26 dicembre 2011

BLOG SPLINDER - PAGINA 8

LUNEDÌ, 30 OTTOBRE 2006
Ti penso tanto e mi manchi, mi sei mancata oggi, pensavo al bel fine settimana trascorso insieme, alle cose belle fatte insieme, al nostro futuro, al nostro presente. Sei essenziale per me e senza di te mi sento "perso". Capisco che sei lì da sola e pensi magari a me e vorresti abbracciami e baciarmi. Lo provo anche io. Sappi che non ti dimentico mai nè il nostro amore potrà diminuire. Siamo essenziali. Ciao oro.

Postato da: river80 a 30/10/2006 19:51 | link | commenti 

DOMENICA, 29 OTTOBRE 2006
10 mesi, auguri mio gioiello!!
Dall'auto blu all'università di sera, da "confido nella sua profonda umanità" al mangiare indiano, dai discorsi rompi rapporto al dormire abbracciati di notte. Abbiamo chiuso questi primi 10 mesi dormendo abbracciati, io sul tuo cuore, non è grande tutto questo?
C'è una strada di ricordi preziosi e di vita insieme che unisce saldamente questi primi 10 mesi di amore.
Grazie della vita che mi hai concesso e fatto conoscere.

Postato da: river80 a 29/10/2006 21:20 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 26 OTTOBRE 2006
C'è il tuo profumo su di me, bacio la giacca verde nell'altra stanza, stai con me oggi pomeriggio, sei nella coccinella e in tutti i piccoli Gesù, nel mio cuore, nelle mie parole, nella mia testa.

Postato da: river80 a 26/10/2006 11:04 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 25 OTTOBRE 2006
Ho incontrato due coccinelle nella mia strada, un po' sole come lo sono io, e stamane un piccolo ragno nel lavandino, la mano della mia mamma mi ha donato un presepe, domani con rassegnata tranquillità mi porterò dentro tutto questo, insieme ai miei piccoli Gesù e a chi mi vuole bene.
Ciao.

Postato da: river80 a 25/10/2006 17:05 | link | commenti 

LUNEDÌ, 23 OTTOBRE 2006
Sento la tua mancanza, adesso come non mai, adesso che mi sento solo, chiuso nella mia cameretta a cercare di vincere la mia partita.

Postato da: river80 a 23/10/2006 22:16 | link | commenti 

DOMENICA, 22 OTTOBRE 2006
Buonanotte fiorellino.
Ti ho pensata oggi ed anche stasera. Ti penso sola nella nostra casetta a parlare con il piccolo Ugo, a leggere il tuo libro, a guardare il tuo film, ad indossare gli occhiali che mi piaciono tanto.
Giovedì sarà dura, lo so. Vorrei che fosse già giovedì e che fosse tutto finito. Giovedì proverò a vincere, non mi tiro indietro anche se so che partirò come "outsider". Cercherò di fare del mio e ce la metterò tutta.

Postato da: river80 a 22/10/2006 22:13 | link | commenti 

SABATO, 21 OTTOBRE 2006
Qualche volta nella vita occorre prendere delle decisioni contrarie al normale modo di pensare e contrarie anche ai sentimenti che si provano, decisioni difficili che faranno sempre soffrire qualcuno comunque le si prenda e come le si prenda. Io ho cercato di prendere queste decisini autonomamente, ascoltando il mio cuore prima di tutto, non so se saranno decisioni giuste, l'avvenire giudicherà.
Oggi e stasera mi sento e mi sentirò un po' più solo, solo con me stesso, solo con me stesso a lottare con i miei problemi quotidiani, mi sento addosso un paltò di pesantezza e apatia, di distacco, mi sembra di essere tornato indietro negli anni in cui mi chiudevo nella mia cameretta per non dover pensare o vedere...
La solitudine è un cane che ti mangia piano piano tutto. Vivi alla ribalta per mesi e mesi e mesi, poi in un giorno ti ritrovi sbattuto di prepotenza dentro al tuo buco a fare i conti con te stesso e con tutte le "boiate" che ci si inventa pur di avere qualche problema o qualche spina da staccare. Ascolti da lontano gli echi della folla e il vociare di posti che hai visitato. E così guardi fuori dalla finestra la pioggia cadere e l'autunno scivolare e il sabato sera di mille persone che non sarà più il tuo.
Ho voglia di piangere, di esternare la mia emozione comunicativa, quella più sincera.
In questi giorni mi sono reso conto che anche le cose che ritenevo certe, non lo sono purtroppo. E' una magra scoperta, la scoperta dell'instabilità. Cammino sulla fune senza protezione.

Postato da: river80 a 21/10/2006 17:38 | link | commenti 

VENERDÌ, 20 OTTOBRE 2006
Non ci sarà mai nessuna persona, nessuna cosa e nessun fatto che ci separerà.
Tu, la casetta, Ugo e la città mi mancate tanto e mi mancherete ogni volta che io non sarò lì con voi. Dal 30 dicembre il mio cuore è diviso a metà, una parte è attaccata a me stesso, l'altra parte ti segue.
Sei l'unica donna che ho, sei l'unica fidanzata che ho, sei l'unica amica che ho, sei l'unica ragione della vita che ho, sei l'unico sentimento con cui chiudo la sera.
Non sei sola, amore mio.
Io ho un carattere difficile e alquanto "up and down", forse spesso non ti do tutte le rassicurazioni di cui tu hai bisogno. Domande puoi farmene quante ne vuoi, ma quelle domande falle partire da certezze ovvero che io e tu ci siamo fino alla fine, solo Gesù dirà stop.
Abbiamo fatto un sacco di cose belle in questi 10 mesi e faremo altrettanto cose belle, parleremo ancora, ci ameremo, guarderemo il cielo e le stelline, visiteremo posti nuovi e coccoleremo il piccolo Ugo...
Stiamo facendo entrambi mille sacrifici, tu che vivi sola ed io con il mio studio e con un lavoro non appagante. I miei sacrifici, se Dio mi aiuterà, spero che servano per una vita futura insieme. Presto.
Ti voglio come sei, non desidero che tu cambi perchè ti ho imposto di cambiare certi lati del tuo carattere, ti amo perchè sei il "topolino" conosciuto il 30 dicembre. Voglio solo che tu abbia certezze e voglio dartene.
Adesso ti penso. Buona notte.

Postato da: river80 a 20/10/2006 22:03 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 19 OTTOBRE 2006
Sei al centro del mio cuore.
Anna e Marco (L.Dalla)
Anna come sono tante
Anna permalosa
Anna bellosguardo
sguardo che ogni giorno perde qualcosa.
Se chiude gli occhi lei lo sa
stella di periferia
Anna con le amiche
Anna che vorrebbe andar via.
Marco grossescarpe e poca carne
Marco cuore in allarme
con sua madre e una sorella
poca vita sempre quella.
Se chiude gli occhi lui lo sa
lupo di periferia
Marco col branco
Marco che vorrebbe andar via.
E la luna è una palla ed il cielo è un biliardo
quante stelle nei flippers sono più di un miliardo.
Marco dentro a un bar
non sa cosa farà
poi c'è qualcuno che trova una moto
si può andare in città.
Anna bellosguardo non perde un ballo
Marco che a ballare sembra un cavallo
in un locale che è uno schifo
poca gente che li guarda c'è una checca che fa il tifo.
Ma dimmi tu dove sarà
dov'è la strada per le stelle
mentre parlano si guardano e si scambiano la pelle.
E cominciano a volare
con tre salti sono fuori dal locale
con un'aria da commedia americana
sta finendo anche questa settimana.
Ma l'America è lontana dall'altra parte della luna
che li guarda e anche se ride
a vederla mette quasi paura.
E la luna in silenzio ora si avvicina
con un mucchio di stelle cade per strada
luna che cammina
luna di città
poi passa un cane che sente qualcosa
li guarda abbaia e se ne va.
Anna avrebbe voluto morire
Marco voleva andarsene lontano
qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano.

Postato da: river80 a 19/10/2006 22:30 | link | commenti 

"In questa vita ci sono venuto per ballare, mi sono vestito apposta, ho messo le mie scarpe migliori, quelle lucide e nere, sono andato verso il centro della pista per ballare, ci sarei rimasto per giorni e giorni, un sabato sera qualunque in una grande città, lo so che per stare a galla tra le luci ci vuole coraggio, stare al centro della musica a fronte alta con il tempo nelle orecchie, la tristezza ti spegne le luci addosso, lo sento che mi scende la catena, adesso esco fuori a prendere dell'aria, l'alba, il mondo torna il cesso chè è sempre stato..."

Postato da: river80 a 19/10/2006 17:19 | link | commenti 

Le mie mani fuori di qua, sento ancora i brividi quando penso al giorno che ci siamo conosciuti, e tra poco è già un'anno. Trecentosessantaquattro giorni sono bastati per unirci tutta la vita, decidere di sposarci, amarci, fare sesso, parlare, adottare Ugo, dare il benvenuto a Nina, girare un po' per posti nuovi e condividere momenti belli e meno belli...
Senza di te al mio fianco posso dirti di sentirmi PERSO.

Postato da: river80 a 19/10/2006 06:56 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 18 OTTOBRE 2006
Penso ad Angelo, ai nonni, a chi muore in una metropolitana a 30 anni, penso a quanto ero diverso una volta, penso al tempo perso e a quello ritrovato, penso alle tante persone inutili che ho frequentato, penso alle parole che investono la nostra vita e alla magia delle persone silenziose, penso al destino che ti fa incontrare in un attimo la tua metà, penso che tutti noi alla fine siamo "così lontani così vicini", penso al chiacchericcio banale e crudele, penso a tutte le cosine che dobbiamo ancora fare...

Postato da: river80 a 18/10/2006 10:51 | link | commenti 

MARTEDÌ, 17 OTTOBRE 2006
"Credo che non sia educato nè onesto, soprattutto per chi predica correttezza ma razzola diversamente, chiudersi in una stanza e parlare a bassa voce per non farsi sentire. Il problema per certi individui è che poi le cose non sempre vanno come desiderano e quello che fanno poi gli ritorna, più brutto di prima...".
A questo esordio di libero sfogo antepongo sempre il senso originario di tutto questo blog, cioè l'amore per il mio topolino, lei è la ragione adesso della mia vita, lei è la funzione di tutto.
Ti penso sempre e mi manchi ogni istante, assieme realizziamo la quadratura del nostro cerchio di cose essenziali e di piccoli Gesù portatili. Un pensiero corre anche al mio piccolo Ugo, che qualcuno ha avuto il coraggio di abbandonare in una spiaggia come fosse uno scarto, lui invece ha dato un senso alla nostra vita e per noi è parte dell'essenzialità che ci accompagna quotidianamente.
Penso a Ugo nel suo piattino e mi emoziono, mi emoziono per la crudeltà delle persone, per la loro cieca avidità, per tutto il male che sanno fare a chi è più indifeso di loro su questo mondo.
Il nostro invece è il MONDO NUOVO e dentro stanno tutte le nostre ricchezze, anche i fiorellini calpestati.
Ti amo amore mio, per la tua immensa semplicità ed onestà, per la tua bellezza pulita e per tutto quello che hai saputo trasmettermi in questi mesi di vero amore.

Postato da: river80 a 17/10/2006 21:03 | link | commenti 

LUNEDÌ, 16 OTTOBRE 2006
Guardami nel blu, nel rosso scolorito dei mattoni, negli occhioni di Ugo, alza gli occhi al cielo tesoro mio, io sono la stellina che ascolti da dieci mesi dopo il telegiornale...
Adesso vorrei camminare intorno al nostro quartiere e perdermi nelle luci della case, vorrei sdraiarmi sulla strada e pensare alla poesia dell'amore. La senti l'onda?
Ho già fretta di infilarmi nel tuo cuore anche se il mio adesso è un po' a pezzi, la lontananza fa male, vorrei entrare nel tuo cuore e rendermi conto dell'amore che provi. La vita è bella anche solo per un momento.
L'amore a volte mi fa morire, l'onda che viene e va' e mi fa dire "Ma quanto mi ama!!".

Postato da: river80 a 16/10/2006 21:22 | link | commenti 

DOMENICA, 15 OTTOBRE 2006
Sei tu la mia stellina... e intanto la stellina riposa felice insieme ai nostri piccoli Gesù, insieme a nonno Guido, al pennarello azzurro e alla madonnina...
Ugo dorme nel piattino, felice di noi!!
Ti porgo una rosa rossa come segno del mio amore e mentre mi allontano dalla metropolitana le parole di Dalla invadono la macchina e mi fanno tornare indietro di una settimana.
Il pugliese, Firenze per un giorno, la nostra casetta...
Non ci lasciamo mai.

Postato da: river80 a 15/10/2006 19:30 | link | commenti 

VENERDÌ, 13 OTTOBRE 2006
Aver stretto la mano a "The Genius", essere rimasto sul ciglio della porta e aver potuto sbirciare il suo mondo dentro quelle quattro piccole mura, vaer sbirciato la scrivania ancora spoglia e i due pc portatili appoggiati sopra, essere stato lì, dove mai avrei pensato di essere, in un sabato pomeriggio nuvoloso, io tu e lui gli unici dentro al palazzo, io con un cappello strano in testa e lui con i suoi occhialini rotondi e il caschetto, due geni a confronto, due immensità...
Anche questo fa parte del mio cuore, anche questo fa parte dei dieci mesi assieme. Se penso che in quel weekend ho conosciuto due grandi, uno direttamente l'altro invece abita a due passi da noi, se penso che in quel fine settimana abbiamo tirato una linea netta di demarcazione tra il nostro mondo e il resto, se penso al rito del pugliese, se penso alla granita sicula...
E intanto qualcuno nel suo orticello parrocchiale ignora il diritto amministrativo che dovrebbe invece sapere come l'italiano che parla!!

Postato da: river80 a 13/10/2006 17:37 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 12 OTTOBRE 2006
Che bello vivere di "Cina", ti fa sentire veramente nel tuo mondo e basta, nel tuo mondo nuovo, senza alcuna intrusione ma pieno di essenzialità. Gli attacchi esterni sono assolutamente nulli.
Buona notte topolina, i miei piedini, la mia bocchina, le mie manine, " il mio tesoro" che mi dici sempre...

Postato da: river80 a 12/10/2006 21:07 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 11 OTTOBRE 2006
Io e te siamo un mondo, siamo segni del tempo e siamo il nostro viaggio. Siamo la fantasia che ci nuota dentro ogni giorno, siamo l'anarchia dei nostri sogni. Vieni più vicino, adesso ho nostalgia di te e della tua bocca. Siamo segni di tutto quello che ci sta' a cuore, siamo i muri rossi mattone, il cielo di via S. Felice e l'odore del mirto. Stringimi, mi sento più protetto...

Postato da: river80 a 11/10/2006 20:58 | link | commenti 

Con te ho imparato ad essere minimalista ed essenziale, già prima di conoscerti avevo i miei schemi e progetti, con te ho capito che tutto questo è verità per la nostra verità.
A volte non c'è un perchè a quello che facciamo, ci sediamo ad un tavolino del bar e gurdiamo quello davanti a noi e intanto nascono dentro noi mondi nuovi e diversi, senza un perchè...
Lo senti il mio "kalore"?
Anche quando cammini sola fuori da casa e Ugo dorme nel suo piattino, lo senti il kalore che ti avvolge?
Credo che non ci sia nostra vita senza amore, non c'è nulla di noi senza sentimento.

Postato da: river80 a 11/10/2006 06:27 | link | commenti 

LUNEDÌ, 09 OTTOBRE 2006
"Sai, mi sei mancata un casino..."
Domenica è stata veramente una domenica speciale, non avrei voluto ch finisse, camminare in via S. Felice, lo strano incontro, tutto quello che per noi rappresenta, le sensazioni della famiglia che ti aspetta al tuo ritorno a casa, il bimbo bruttino con gli occhiali azzurri ma molto tenero, il caffè nel caffè Laganà, camminare per la nostra città è molto semplice, i consigli che ti chiedo per orientarmi e conoscere le mie certezze, stringere la mano a The Genius e sentire il piccoletto che canta davanti a quarantamila persone, la semplicità di Luca che entra ed esce come una persona silenziosa, tutte le canzoni che abbiamo scoperto ed anche la migliore granita siciliana (ci torniamo??)...
Mi sa che la tua città sarà anche la mia di città...
Ciao amore

Postato da: river80 a 09/10/2006 19:17 | link | commenti 

LUNEDÌ, 09 OTTOBRE 2006
"Anna avrebbe voluto morire, Marco voleva andarsene lontano, qualcuno li ha visti tornare tenendosi per mano..."
Ti amo.

Postato da: river80 a 09/10/2006 05:55 | link | commenti 

DOMENICA, 08 OTTOBRE 2006
Ci sono mille angoli e sfacciettature che vorrei raccontare, mille pensieri o mille cosine che incontro e che vorrei esteriorizzare, poi la fretta delle cose e la quotidianità me le fanno rimettere nel casetto e di qualcuna me ne dimentico. Queste righe che scrivo sono per tutto quel mondo sommerso che vivo, che viviamo io e il mio amore, e che rimane poi dentro al nostro cuoricino.
E' qualcosa di grande correre la domenica mattina nel viale alberato della nostra città e guardare le belle case a due piani e gli alberi che si stanno già spogliando delle foglie, è qualcosa di grande svegliarsi assieme a te amore mio, è qualcosa di grande ascoltare "stellina" e "i problemi della gente" sapendo perchè sono state scritte, è qualcosa di grande sapere che qualcuno osserva il tuo stesso tratto di cielo, è qualcosa di grande parlare il sabato di film con Renatosky, è qualcosa di grande stringere la mano a "the genius", è qualcosa di grande stare seduto in un ufficio dove non avrei mai detto che ci sarei stato, è qualcosa di grande essere in mezzo alla piazza, è qualcosa di grande scoprire che l'essenzialità e la semplicità riposano in persone come noi, è qualcosa di grande vedere una famiglia che si saluta con amore, è qualcosa di grande sapere che anche io ho qualcuno di importante che mi aspetta.
Per sempre.

Postato da: river80 a 08/10/2006 21:19 | link | commenti 

VENERDÌ, 06 OTTOBRE 2006
Ciao piccolina, ti amo.

Postato da: river80 a 06/10/2006 06:37 | link | commenti 

LUNEDÌ, 02 OTTOBRE 2006
San Luca. Il rosso dei muri. Le luci accese di notte. I tigli in primavera.
Non chiedi nulla di noi e a noi. Nella tua generosità e nella tua piccola dimensione sei grande.
Ci siamo fatto una promessa, quella di non farci mai del male e non tradirci nè fisicamente nè mentalmente.
Penso già al Pugliese di venerdì...

Postato da: river80 a 02/10/2006 06:20 | link | commenti 

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