17 gennaio 2012

BERLIN

Ci sono delle volte, tipo ieri, che mi è tornata la scimmia di BERLINO. Io praticamente la vivo un giorno sì e l'altro pure ma in questi giorni è abbastanza forte. La imputo a diversi fattori, vediamoli insieme: Berlino anni '70, il suono di Berlino, alcuni cantanti che mi piacciono sono stati influenzati da Berlino, fotografare Berlino con la mia macchina, lo Zoo, l'album degli U2 (Achtung Baby), l'album di Bowie (Heroes). E poi i prezzi, leggevo ieri che per andare a Berlino costa ormai poco, non come quando sono andato io la prima volta, mi è costatato una fortuna il viaggio e l'albergo. Io comunque torno, a costo di farmela a piedi e con uno zaino da 50 kg sulle spalle. La vita è una sola, porca paletta, e Berlino come a Londra ci devo tornare. Ma come si fa a non amare e avere voglia di volare sopra Berlino in un tramonto pazzesco quando ascolti Who's gonna ride your horses degli U2? Berlin è magica, ha tutto di speciale, dall'anima alla pelle passando per il cuore. Io da vecchio mi impegnerò anche le mutande ma un microappartamento nel quartiere più periferico della città lo compro, all'ultimo piano di un palazzone bianco. Poi metto una bella sdraio sul balcone e mi godo il cielo sopra Berlino!

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