7 gennaio 2012

BLOG SPLINDER - PAGINA 57

MARTEDÌ, 30 NOVEMBRE 2010
1239
1239 POST

Postato da: river80 a 30/11/2010 12:54 | link | commenti 

ME
ME

Postato da: river80 a 30/11/2010 12:50 | link | commenti 

RIASSUNTINO
Pare che l'ondata Wikileaks sia in parte già finita. In compenso oggi piangiamo la scomparsa di Monicelli, il grande Mario Monicelli. E' una giornata che promette neve (dicono i ben informati), è la giornata post 5 gol al povero Mou, è la giornata di studio, è la giornata in cui l'Italia studentesca sciopera e protesta per la riforma Gelmini, che proprio oggi dovrebbe essere discussa alla Camera. Il premier dice che in Italia va' tutto bene! Se lo dice lui! A me pare che il paese sia alla frutta e che stia sbroccando alla grande ma forse i nostri politici sono troppo preoccupati a litigare tra loro e per loro. Che casino! E all fine chi paga? Oggi vado avanti con materia da studiare e poi magari vado a correre, prima che arrivi la tempesta di neve!

Postato da: river80 a 30/11/2010 12:46 | link | commenti 

DOMENICA, 28 NOVEMBRE 2010
WIKILEAKS
Non so se sarà l'11 settembre della diplomazia ma certo che, dalle prime indescrizioni che emergono dai file pubblicati su Wikileaks, i nostri governanti non escono raffigurati molto bene. Alcune attitudini o comportamenti o vizi erano già noti, altri meno e sicuramente in generale imbarazzano parecchio se mostrati a tutto il mondo. In realtà queste indiscrezioni sembrano più che altro gossip politico e non mi danno l'idea di una consistenza oggettiva. Resta il fatto che, pesanti o meno, sono notizie trapelate con cui i cari vecchi Stati Uniti dovranno fare i conti e dare ragionevoli spiegazioni di quanto emerso. Va' beh, alcune notizie francamente mi sembrano da commedia italiana di seconda serie come la notizia di un Gheddafi circondato da infermiere bionde o i "wild parties" del nostro premier. Mi chiedo se i servizi segreti americani siano questi, cioè se svolgano un ruolo da spioni che guardano dal buco della serratura, perchè se fosse veramente così mi sembrano onestamente un po' patetici, inefficaci e sinceramente inutili. Che poi Wikileaks voglia farsi pubblicità, questo è un'altro conto. E che la nostra situazione politica sia disgustosa e inefficace è anche questo sotto gli occhi di tutti, cioè non abbiamo bisogno di Assange o chi per esso per dirci che i governanti del mondo sono paranoici o festaioli. Onestamente credo che l'unico grande consegunza di tutto ciò sia per il Governo Americano che dovrà chiedere molte scuse in giro e forse imparare veramente cosa sia la diplomazia. E poi Stati Uniti, sinceramente, fatti un sistema informatico un poco più sicuro...

Postato da: river80 a 28/11/2010 20:33 | link | commenti 

SABATO, 27 NOVEMBRE 2010
RICCI DJ
Mi soffermo a parlare di un grande e lo faccio con piacere e con una lacrima agli occhi. Perchè lui era un grande e lo è ancora nella memoria di molti che hanno frequentato la musica "veloce" degli anni 90. Riccardo Testoni meglio conosciuto come Ricci Dj. Un grande, nulla da dire. Ricci vuol dire musica veloce. Ricci e parlo del Cocoricò, dei mitici anni 90, di Bologna, dell'estate, di quando eravamo ragazzi e la musica faceva venire giù i palazzi con le casse che si gonfiavano da quanto pompavano fuori i bassi. Ricci come un vero rocker saliva in consolle del Coco e faceva muovere migliaia di teste e corpi. Lo ricordo in un intervista a MatchMusic, lo ricordo nel casino di produzioni che ha lanciato e che hanno segnato un'epoca fondamentale della musica techno quando la Riviera Romagnola era la "sede" incontrastata. Lo ricordo purtroppo quando ho letto la notizia della sua scomparsa, se non sbaglio lungo l'autostrada che lo portava a Riccione a suonare. Era nato a Ferrara, non so se abbia mai vissuto a Bologna ma credo che in un intervista avesse parlato della curva bolognese. Ricci Dj lo associo al divertimento estivo ma anche a "quanto cazzo era bravo", sembrava un direttore d'orchestra quando metteva le mani sui piatti. Un mito. Dicono che al Matis di Bologna il sabato pomeriggio facesse venire giù i muri da quanto sparava la sua musica. Produttore, musicista, dj, Ricci Dj è stato tutto. Già agli anni inizi dei 90 aveva capito (forse prima degli altri) che la techno avrebbe sfondato alla grande... Ciao Riccardo! YOU'LL NEVER WALK ALONE!

Postato da: river80 a 27/11/2010 22:49 | link | commenti 

VENERDÌ, 26 NOVEMBRE 2010
Era il 1995 e in Francia un gruppo hip-hop faceva già scuola...
SUPREME NTM - PARIS SOUS LE BOMBES

Postato da: river80 a 26/11/2010 22:48 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 25 NOVEMBRE 2010
NELLA LUCE DELLE 6
Brividi e pelle d'oca alta 1 cm...
Signore e Signori, rigoroso silenzio e tutti in piedi:
NELLA LUCE DELLE 6 (Neffa feat. Deda)

Rit: non c'è storia come stare con i miei con le tipe più il dj, sopra il beat chico ehi, e ritrovarsi dopo un' altra storia nella luce delle 6.00 (x2)


Odissea nella notte ultimo stadio, più le prime luci dallo il quadro dipinto a mano con vernice al radio, entra dentro il tipico scenario sipario senza cineprese Scorsese fuori orario, nella luce delle 6.00 del mattino, lupi a branchi ochhi stanchi volti bianchi notte particolarmente funky, nebbia sale su a banchi prima che la porta del giorno si spalanchi, aggiungi solo un episodio tocca che mi schiodo in qualche modo fino a qui tutto bene come l'odio perchè funziona così, ogni storia ha i suoi pregi ma sono a scatola chiusa perciò ogni chica ha i suoi sfregi, a volte un tot tesi, strettamente coi soci di notte chiusi su in mansarda a far su ganja fino all'alba con il funk e qualche bazza in società mi casa es su casa e già sa che è per l'eternità ma resterà più di quello che pensi più più di questi tempi incerti più di questi versi più di attori che vagano persi e riflessi cloni di se stessi portatori sani di emozioni conto terzi, ma è cinema, la vita a volte ride in faccia ed è così che va, per quel che mi riguarda è un altra storia bum-cha e ancora una volta sarà musica (rit) Dietro me c'è qualcuno che sta dormendo mentre io sto guidando e pensando è il clou e in più un deja-vu sta tornando, dall'altra parte qualcosa sta chiamando, in meno di un secondo saranno luci a tracciare la via, sarà l'ordinario a fare la magia, come un cerchio nell'istante prima che si chiuda, acqua nel Sahara terra ferma nel triangolo delle Bermuda, più vera è la storia più vivido è il flash, più fotti insieme al diavolo più la tua mente si allucina e il trash, sempre più tardi più lo vuoi più lo perdi più la merda mandi in giro più tu poi ti smerdi, più parole più sordi mi lascio perdere e prendere è il mistico dolce oblio dei ricordi, accordi per un'esistenza che è sospesa, per un finale che ovviamente è a sorpresa, quest'è per ogni chico che è passato di qua, per ogni lieto fine che è troncato a metà, perchè è così che va ma risulterà solo poi impresso tipo polaroid e tutto il resto lo sa Freud e un tot tra di noi dati verso l'uscita scivolati via come sabbia tra le dita per la vita sconvolti da un discorso degli dei definitivamente persi nella luce delle 6.00 (rit)

Postato da: river80 a 25/11/2010 13:37 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 24 NOVEMBRE 2010
THE BREAKFAST CLUB
Dear Mr.Vernon, we accept the fact that we had to sacrifice a whole Saturday in detention for whatever it was we did wrong.What we did WAS wrong,but we think ur crazy to make us write an essay telling u who we think we are.U see us as u want to see us.In the simplest terms and the most convenient definitions.But what we found out is that each one of us is..a brain..and an athlete..and a basket case..a princess..and a criminal..Does that answer your question?
Sincerely urs,the Breakfast club!

Postato da: river80 a 24/11/2010 22:14 | link | commenti 

INOKI (INOKINESS)
Si chiama Fabiano ma nel giro lo conoscono come Inoki o Inokiness. Inoki è da sempre il King della scena hip-hop italiana, quella più dura, militante e incollata alle radici. Nonostante cloni o imitazioni rimane ad oggi uno dei pochi artefici di metriche e sonorità eccellenti, affianco a lui può sedersi gente di peso come Dj Gruff, Deda, Kaos e Dargen. Inoki è quello de "Il mio paese se ne frega", un piccolo manifesto della nostra Italietta. Inoki è chiaramente sinonimo di Bologna, la canta in "Bolo by night" (altro manifesto) e la ricanta in molti altri suoi testi. Inoki e il grande Joe. Inoki è quello che ancora oggi crede fortemente nei valori del "da dove veniamo" e Inoki è quel ragazzo che troveremo sempre in un qualsiasi quartiere popolare della città. Inoki è espressione di realtà cruda, non quella progettata a tavolino ma quella ruvida che stà sopra un motorino o a un muretto, o sotto un androne di un palazzone grigio. Inoki = hip-hop. E con questo mi fermerei perchè ho detto tutto. In Italia tanti anni fa è arrivato l'hip-hop dagli Stati Uniti e l'hip-hop è nato come movimento culturale multi-etnico frutto del desiderio di giovani ragazzi del quartiere popolare del Bronx di dare libero sfogo alle loro esigenze e creatività. Come sempre accade, quando una cultura spontanea fa moda e diventa fruibile a tutti, si trasforma in un prodotto in mano a grandi organizzazioni industriali che cercano di sfruttarne le potenzialità commerciali per trarne profitti. Accade quindi che queste organizzazioni (case discografiche, media) cerchino di modificare il prodotto alle proprie esigenze di mercato e indirizzarlo alla fascia di clientela più consona per l'acquisto. Inoki è nato con la prime ondate bolognesi hip-hop e allora l'hip-hop in Italia era una cultura per pochi, poco vendibile alla massa ma molto sincera e spontanea nei contenuti. Oggi Inoki, nonostante l'hip hop sia stato trasformato dalla managerialità imprenditoriale in un prodotto di plastica che arricchisce le tasche di manager, promoter e dubbi gansta-rappers nostrani, è rimasto tremendamente legato alla "old school" e come un girovago zigano continua a ricercare le radici della cultura hip-hop rimandendo saldamente legato alle proprie radici di autentico cantautore. In Inoki sinceramente ascolto la disperazione di chi oggi, volontariamente o meno, è fuori dal coro e in questo coro non si riconosce affatto ma ascolto anche l'innovazione e l'evoluzione di un rapper che chiamarlo tale mi sembra quasi limitativo. Ho avuto modo di ascoltare le ultime bombe caricate sul Tubo (vedi Coriandoli) e ho trovato un' innovazione sonora che darebbe la paga a molti dischi hip-hop usciti negli ultimi anni in stile "copia e incolla". Io credo che individui come Inoki siano da considerare i cantautori della seconda generazione. Come in De Andrè o Tenco o Binda, e con tutto rispetto per questi mostri sacri, ascolto la stessa poesia e lo stesso dolore ma solo in versione più beat. Aveva probabilmente ragione Deda quando cantava come un profeta "Dopo di noi la quiete", si riferiva al fatto che dopo gli Inoki, i Cassano, i Sangue Misto o i Dj Gruff, la tempesta hip-hop è veramente finita...

Postato da: river80 a 24/11/2010 13:51 | link | commenti 

MARTEDÌ, 23 NOVEMBRE 2010
BOLOGNA
Sono stato a Bologna a vivere quasi 3 anni e non sono mai riuscito ad entrare in contatto con la parte più underground della città. E parlo della Bologna dei Massimo Volume e dei centri sociali, di Inoki e del grande Joe, del grande Massimo Riva e del 2° mondo della città (i kebab), del ghetto e della tangenziale fumosa, di San Donato e del Pilastro. Non è un rimpianto della città, non ho niente da rimpiangere perchè non ho litigato con Bolo ma con una persona che ci vive. La città mi è rimasta comunque nel cuore, è una bella città, la considero comunque la mia seconda città anche se questi quasi 3 anni sono stati molto faticosi e difficili. Milano è la mia città e lo sarà per sempre, Bologna sarà sempre seconda ma ci sarà per sempre nel mio cuore. Non posso cancellare i bei luoghi della città, le camminate, il tramonto di San Luca e gli angoli nascosti. E' la prima volta che parlo in modo diretto di Bologna, non mi fa male parlarne, perchè dovrebbe? L'ho trovata bella e continuo a pensarlo, come continuo a essere convinto dei suoi tanti difetti come per esempio quello di essersi spenta in una sorta di ego-trip che l'ha mandata in catalessi, ora è una bella signora addormentata che sogna quando era giovane. Non la penso una dark Bologna coma la cantava Dalla ma la penso ancora come una Bologna anni 80 nel pieno della rivoluzione e del trasformismo. Bologna è come tante altre città italiane o europee. Vivi bene se hai una casa senza affitto, un lavoro sicuro e un giro di amicizie che ti fanno sentire meno pesante la pesantezza della vita. A me sono mancate tutte e 3 queste cose. Non potevo più stare bene in un luogo che non riusciva ad offrirmi gli elementi essenziali della vita. Peccato che Bologna sia una città troppo "crocevia", è una cttà di via-vai e molta gente la usa soltanto per quel periodo di studi e poi la lascia per tornare a casa. Un vero bolognese ho fatto sempre fatica ad incontrarlo ma è anche vero che la prima persona che ho sentito parlare quando andato a Bologna era un certo Renato, un'enciclopedia vivente della città. La voce del quartiere. Bologna è anche questo, BOLO GIANTS.

Postato da: river80 a 23/11/2010 21:32 | link | commenti (1)

LUNEDÌ, 22 NOVEMBRE 2010
10
1) INOKI (THE KING)
 
2) DARGEN D'AMICO

3) SANGUE MISTO

4) JOE CASSANO

5) SACRE SCUOLE

6) DJ GRUFF

7) ESA

8) NESLI

9) KAOS

10) VINCENZO DA VIA ANFOSSI




 

Postato da: river80 a 22/11/2010 22:25 | link | commenti 

SABATO, 20 NOVEMBRE 2010
OGNI SINGOLO GIORNO
Tu quando parti e pensi
Non sai dove arrivi
A volte apri gli occhi e vedi come vivi
Cosa arrivi a pensare
A cosa avere, a come dare
La mia generazione non sa cosa fare
La mia generazione se ne vuole andare
Sfugge via
Soffre della stessa malattia
Apatia
Vuole andare via, vuole buttarsi via
Giorni persi in pace, pace e così sia
Questa e' la frequenza che mi ingoia
Principessa della paranoia
Questa e' la Milano che mi ingoia
Principessa della paranoia
Non ci passa piu'
E ancora passa tutto intorno
Tutto e' cambiato e tutto e' uguale...
E' un altro giorno - shalalala shalalala
Ogni giorno che...
Ogni giorno che vedrai
Ogni singolo giorno
Lo stesso giorno un'altra sera
Un altro giro nel pianeta
Cerco le risposte in qualche cosa di diverso
Salgo in alto in alto in cima guardo l'universo
Sono osservatore dell'astronomia
Cerco una galassia, la mia autonomia,
Temporale prova B.B.Dai prova prova a volare
Shalalala shalalala
Ogni giorno che...
Ogni giorno che...vedrai
Il mercurio scende,scende nella colonnina
L'inverno sara' caldo e io saro' strano come prima
Forza di gravita' quest'atmosfera pesa contro
Il ciclo naturale che vorrei per il mio mondo
E ogni singolo giorno guardo fuori
Baby sono meno gioia gioia che dolori
Chi ascolta, a dei problemi preferisce soluzioni
Difficile trovarne per milioni di milioni
Riempi i tuoi polmoni di pensieri buoni
Comincia da te stesso e poi rivoluzioni
Fai tuo lo spazio vuoto dove puoi arrivare
E illumina la notte di energia stellare
Ogni giorno che...
Ogni giorno che vedrai
Della tua vita
Sempre piu' vicino


 
Testo canzone "Ogni singolo giorno" (Casino Royale)
 

Postato da: river80 a 20/11/2010 13:16 | link | commenti 

VENERDÌ, 19 NOVEMBRE 2010
ROYALE SOUND
Ho ascoltato una bella canzone dei Casino Royale che si chiama Royale Sound. La trovo molto milanese. Alla Casino Royale! Loro sono milanesi e i loro testi hanno molta Milano dentro. I Casino Royale sono la Milano anni 80 e anche la Milano del passaggio del secolo. Loro sono i Casino Royale della Milano by night, sono quelli dei c.s.o e della città ruvida. Sono quelli negli anni 90 avevano un sound di 20 anni più avanti di tutti gli altri. Sono quelli di CRX, un piccolo capolavoro elettronico. I Casino sono i nostri Clash, i nostri Ramones. Se penso ai Casino, li immagino alle colonne di San Lorenzo o all'Isola. I Casino amano Milano e Milano ama i Casino. BBDAI. I'm free to come and go! E' il suono più Royale del nostro paese, quello ch graffia l'ugola e viene pompato fuori dai padiglioni a 500 volt. Imitati, mai eguagliati. Se cerchi i Casino, vieni a Milano e gira il venerdì notte extra. I Casino sono quelli che hanno la tromba e i tamburi. Casino speed. Casino's ska. Ricordo quella notte quando camminavo in Vittor Pisani e nelle orecchie Royale Sound... 

Postato da: river80 a 19/11/2010 21:35 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 18 NOVEMBRE 2010
REBEL
REBEL! Bisogna essere un poco ribelli, o no? Ricordo quando ho visto Radio Freccia, la canzone di Bowie (Rebel Rebel) sembrava così nuova e fresca anche se in realtà aveva già allora parecchi anni sulle spalle. Sono stato a Correggio ma in realtà non l'ho sentita così poetica come la racconta il film, ma forse sono gli anni che sono diversi. Tondelli, credo, è andato presto via da Correggio per rincorrere un sogno. Comunque la Bassa l'ho sempre trovata poetica in generale, forse troppo industrializzata e "capannona", però ha un non so che di erotico. Mi fa anche schifo dirlo perchè ormai è una cantilena ma qui "piove". E' veramente deprimente questo tempo. Siamo quasi ad un mese dal Natale e il clima natalizio è proprio sub-zero. Ho studiato tutto il santo giorno e mi sembra come al solito di essere lentissimo nel capire le cose, eppure "gliela" metto proprio tutta. Ora vado a correre, magari domani riesco anche ad andare in palestra...

Postato da: river80 a 18/11/2010 17:35 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 17 NOVEMBRE 2010
MI RINCORRO
Volevo ma non posso. E' due giorni che rincorro il blog o forse lui rincorre me nella testa. Ma sono abbastanza preso e quindi il post quotidiano rimane soltanto un qualcosa di dichiarato ma non di concreto. Va' beh, c'è stato il mese della partennza per Bo dove praticamente non ho scritto quasi mai, per cui sono decisamente in media con la settimana. Non ho al momento grandi novità se non una particolare ansia ansiolitica che mi sale nello stomaco, parecchia stanchezza e stress, qualche paura, scoglionamenti vari e affaticamento da tempo infame sulla città, ricordi che mi stressano e tante altre belle cosine con cui condivido amorevolmente la mia giornata. Vovevo parlare dell' "amare da morire" e dell' "morire per amore" ma mi sono accorto di non essere assolutamente in grado di sostenere un argomento del genere. In più al momento sono abbastanza concentrato su cose terrene (concrete) e non mi va' di impiccarmi con il passato. Ora come al solito, nel pieno ritardo, devo sbrigarmi ad andare. Chissà se riesco ad andare a correre questa sera? Stranamente oggi c'è il sole, non è male come cosa dato che la luce non sappiamo + come sia fatta da queste parti...

Postato da: river80 a 17/11/2010 12:16 | link | commenti 

LUNEDÌ, 15 NOVEMBRE 2010
MI ACCORGO CHE...
Mi accorgo che il blog va' un poco a rilento, ma è normale, cioè nel senso che in questi giorni sono + "studiato" di prima. Mi accorgo che fuori il tempo peggiora sempre di più e alle 4 del pomeriggio è già buiazzo. Mi accorgo che divento vecchio. Mi accorgo che non mi manca il partner, mi manco io alle volte. Mi accorgo che ci prendono in giro ma a molte persone va' bene così. Mi accorgo che mia nipote cresce a velocità nucleare. Mi accorgo che Statistica è veramente Statistica. Mi accorgo che "se avessimo dato di più...". Mi accorgo che questa volta l'idea buona la ho. Mi accorgo che Milan è semper Milan. Mi accorgo che l'Inter non c'è più e che Rafa purtroppo non può competere con Josè nel cuore dei tifosi. Mi accorgo che mio papà ne ha un po' le palle piene (e non ha torto!). Mi accorgo che mia mamma è il collante del nucleo. Mi accorgo che chi ieri mi amava oggi mi odia. Mi accorgo che tutto cambia. Mi accorgo che alla sera sono parecchio stanchino. Mi accorgo di essermi innamorato (forse!) ma non so come rappezzare i miei casini. Mi accorgo che se fossi nato un'altra volta farei il giudice. Mi accorgo che non posso parlare del Cavaliere in famiglia. Mi accorgo che potrei fare anche io il consigliere regionale. Mi accorgo che sarò anche io un fruitore della Mensa di San Francesco. Mi accorgo che la vita non ti regala niente ma io ho regalato molto. Mi accorgo che se non spingo nulla si muove. Mi accorgo che è tardi...

Postato da: river80 a 15/11/2010 20:54 | link | commenti 

SABATO, 13 NOVEMBRE 2010
FIERA DI SENIGALLIA
Step on! Non saranno lunedì felici, e neppure martedì però è vita! E che vita! Sembra di vedere il gallo correre sul prato! Oggi è grigio, grigissimo. Sono andato a farmi un giro in fiera a Milano, quella all'aperto e sui Navigli. E' un appuntamento storico della città, c'è tutti i sabati, certo ormai è cambiata rispetto a quella di 30 anni fa ma è sempre la cara vecchia fiera di Senigallia. Crocevia di tutto, di personaggi, di tendenze, di musica, di fumi e di colori. Ci andavo da piccolo, ci vado ora. Per me è sempre bella! E poi i Navigli, Milano e quel clima molto new romantic. Ora in sottofondo ho i Tom Tom Club, provare per credere! Milano vola con gli anni '80! Che città che era, fantastica, molto patinata e molto godibile nelle strade. Tanti colori e tanti sogni, tanti castelli in aria ma tante possibilità di improvvisarsi. Paninari, dark, metallari, china e skins. Che bello, ho beccato su YouTube i video dei Tom Tom Club...Milano in stile anni '80! Merry go round! 

Postato da: river80 a 13/11/2010 13:47 | link | commenti 

VENERDÌ, 12 NOVEMBRE 2010
CIAO
Trascuro un poco il mio blog ma ogni tanto stacco la spina e non racconto proprio tutto. Questi 4 anni e mezzo di blog hanno veramente raccontato una parte della mia vita, c'è scritto praticamente quasi ogni cosa, gioie e dolori. Poche cose non scritto, alcune banali altre troppo riservate. Ad esempio il 20 maggio non ho scritto che mi sono lasciato definitivamente con Giorgia. Semplicemente non l'ho scritto e il motivo lo so: dolore. Lo scrivo ora, non che sia cambiato chissà cosa ma mi sembra giusto rendere partecipe il mio blog anche di questo evento negativo o positivo a secondo dei punti di vista. Penso una cosa molto semplice e non credo di offendere nessuno: bisogna sapere ridere e, se non si sa come farlo, iscriviamoci a un corso!  E' un messaggio subdolo ma diretto alla mia ex-convivente e anche a me stesso. Ridiamo! Intanto il paese va' a rotoli e la nostra classe politica è distante anni luce dai problemi sociali. Ma questi signori si stanno rendendo conto che il paese è alla deriva? Siamo invasi da problemi di ogni tipo e inoltre si stà deteriorando anche il senso di legalità che è principio di ogni paese democrativo. Non cè più rispetto per le istituzioni e chi ha il potere si sente in diritto di scavalcare le istituzioni a suo comodo piacimento. Chiudo il post di oggi con il ricordo per il taxista milanese picchiato un po' di tempo fa a Milano solo perchè accidentalmente aveva investito un cane. Beh, ieri questo ragazzo è molto dopo giorni e giorni di coma. Il nostro paese purtroppo è anche questo....

Postato da: river80 a 12/11/2010 12:12 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 10 NOVEMBRE 2010
VITA
VITA!!

Postato da: river80 a 10/11/2010 12:12 | link | commenti 

LUNEDÌ, 08 NOVEMBRE 2010
FORZO O NO?
Il tempo è proprio così e così, anche l'umore è così e così. La giornata è stata lineare. Un pomeriggio di statistica inoltrata. Devo dire che la materia non è male, questo non lo avrei mai detto prima di averla sperimentata. Mi stò piacevolmente facendo male con i soliti dibattiti televisivi con super conoscitori di calcio che un giorno dicono una cosa e il giorno dopo cambiano coerentemente opinione. Ma si può? Adesso mi devo mettere a copiare appunti come se piovessero dal cielo. Non ho voglia ma il COSO preme e quando il COSO preme...preme!! Sarà quel senso di colpa o quel senso di dover ancora fare un sacco di cose ma io mi sento parecchio agitato. Mi accorgo coerentemente con il mio essere che non scrivo assolutamente nulla di interessante sul blog e sinceramente la cosa non mi dispiace. Già tutto il giorno argomento con me stesso dialoghi impossibili oppure ascolto 3 ore di lezione molto tirata. Qui invece sono libero e le prime cose che mi vengono in mente le butto giù. Il fatto è che queste cose sono veramente "leggere", cioè zeru tituli!! Ma sì, oggi l'oroscopo mi ha detto di non forzare il destino. Non preoccuparti destino, stai sicuro che non ti forzo!! E quando mai!! L'unica volta che ho provato a forzarlo ho fatto un disastro....

Postato da: river80 a 08/11/2010 20:59 | link | commenti 

SABATO, 06 NOVEMBRE 2010
SPETTACOLO
Ho bevuto un litro di the caldo per mandare giù il groppo allo stomaco che mi aveva fermato la vita. Mannaggia, non sono più abituato a devastarmi. Una volta mangiavo salamini e panini come aperitivo, ora un caffè in più mi manda all'ospedale. Ma come si dice quando ci sono delle disgrazie in corso: lo spettacolo deve continuare. The show must go on! Dopo ogni stop c'è sempre un'altro start. Milano Milano. Oggi è semi-grigio ma la città è viva e vegeta. Quanto amo questa fottutissima città!! Una volta sembrava si stesse addormentando su stessa, oggi invece stà tornado alla gloria dei tempi passati anche se ci sono ancora parecchi problemi da risolvere in giro. Uuaahhhhhhhh! Ma è possibile che in un modo o nell'altro io debba sempre ricadere nel vortice? Chissà come è il tempo a Roma adesso? E a Napoli? Quanto mi piacerebbe andare a fare un giro a Napoli! Che bella deve essere, andrei volentieri in primavera quando il mare comincia a prendere il suo colore blu napoli. A Napulè staranno festeggiando il Re (Maradona), il re del Vesuvio. A Napoli festeggiano sempre. Anche Palermo non deve essere male come città, mi ricorda Roma. Ma siamo immersi nella follia? Spunta anche un raggio di sole nel grigio. Questa sera andrò a Messa e adesso faccio un salto a salutare mio cugino Angelo (tempo immobile...).

Postato da: river80 a 06/11/2010 10:38 | link | commenti 

VENERDÌ, 05 NOVEMBRE 2010
TANGO DELLE CAPINERE
Laggiù nell'Arizona,
terra di sogni e di chimere,
se una chitarra suona
cantano mille capinere.

Hanno la chioma bruna
hanno la febbre in cuor,
chi va cercar fortuna
li troverà l'amor.

A mezzanotte va
la ronda del piacere
e nell'oscurità
ognuno vuol godere.

Son baci di passion,
l'amor non sa tacere,
è questa la canzon
di mille capinere.

Il bandolero stanco
scende la sierra misteriosa,
sul suo cavallo bianco
spicca la vampa di una rosa.

Quel fior di primavera
vuol dire fedeltà
e alla sua capinera
egli lo porterà.

A mezzanotte va
la ronda del piacere
e nell'oscurità
ognuno vuol godere.

Son baci di passion,
l'amor non sa tacere,
è questa la canzon
di mille capinere.

Son baci di passion,
L'amor non sa tacere,
è questa la canzon
di mille capinere



 
Testo della canzone "Tango delle capinere" (Bixio - Cherubini),  cantata da Luciano Virgili

Postato da: river80 a 05/11/2010 11:48 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 04 NOVEMBRE 2010
GESU' CRISTO
"Gesù Cristo, ritorna, perchè qui abbiamo bisogno di te, per favore ritorna, hanno sporcato tutto quello che c'è..."
Quanto aveva ragione il grande Alessandro Bono e che verità cantava. Attuale, molto attuale. Gesù ci guarda dall'alto con un senso di sgomento e sdegno. Con Gesù dentro non si sbaglia mai, ti senti in volo come un acquilone e puoi fare l'amore dappertutto. Comunque straniero rispetto al vuoto attuale ma cosciente che si può dare un colpo di spugna. Con Gesù dentro ti lasci vivere e "ogni giorno che va' via è un quadro che appendo, mi piace vivere...".
 

Postato da: river80 a 04/11/2010 14:07 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 03 NOVEMBRE 2010
BERLINO DA PAURA
Non scrivo più in carattere Georgia, mi sta' sulle palle sinceramente. E non credo neppure che sia il carattere più bello che ci sia. Fanculo le mie manie! Stò guardando la partita in tivù e da buon italiano dovrei tifare Milan ma non mi sento italiano, per cui... .
Alla faccia dell'autunno o inverno alle porte, oggi faceva leggermente caldo qui in città e in palestra ho cominciato a sudare quando sono salito sul tappeto. Oggi sono stanco, sinceramente. Mi piacerebbe un giorno fare un bel weekend in qualche capitale europea, Berlino per esampio. Deve essere da paura a Natale, Berlino a Natale non so se la reggo, l'emozione è troppo forte. Se vinco il Gratta e Perdi ci vado. E poi faccio come gli angeli di Wenders. Domani dovrei spingere sull'accelleratore dello studio ma ogni volta che lo dico poi sembro un corridore un po' stanco e dolorante. Parlo del nulla ma d'altronde cosa dovrei fare? Parlo di Fernandel? O del "so tuto mì"? Preferisco il nulla, è più gratificante. Ora vado a copiare gli appunti di statistica, solo 11 pagine fitte fitte...

Postato da: river80 a 03/11/2010 20:59 | link | commenti 

MARTEDÌ, 02 NOVEMBRE 2010
GRIGIO
E' grigio fuori per la pioggia di 2 giorni. E' grigio il nostro Fernandel che ormai è fuori controllo e sbrocca ogni giorno. E' grigia la Ziuccia che sicuramente trama storie di spie & vendette. E' grigia anche Maria Goretti da Bologna. Oggi ho preso la metropolitana e mi sono renso conto di quanto ci siamo ingrigiti e ingobbiti, tutti vestiti di nero & grigio e tutti con gli occhi gonfi. Era grigio anche il centro città, che di solito è colorato. Metà delle famiglie sono grigie perchè non arrivano a fine mese. Le macchine ormai sono tutte grigie perchè lo sporco sul grigio non si vede. In televisione è tutto grigio, ieri guardavo l'ennesimo fanta-dibattito sportivo su una tivù locale e mi sembravano tutti grigi. Anche le parole si sono ingrite, ringhiamo tutti i momenti come bestie feroci, ci sbraniamo un poco e poi ci rimettiamo a cuccia. Il mio orologio era nero, adesso è grigio. I miei capelli questa mattina erano lucidi, adesso sono grigi. Ho la pelle grigia come quella di un topo. La pelliccia della signora in metropolitana era grigio spento. Anche quel uomo che saliva sul taxi portava con sè una ventiquattrore di colore grigio. Il pane alle mensa è grigio. I poveri in fila alle mensa hanno il viso grigio. Stranamente i fumi che escono dalle case sono grigi. Ho la netta sensazione di vivere in mezzo...al grigio!!   

Postato da: river80 a 02/11/2010 17:55 | link | commenti 

LUNEDÌ, 01 NOVEMBRE 2010
CUORE
Apriti cuore, apriti all'amore. Dentro al buio del sabato sera, quel sabato sera italiano, dispersi in qualche spiaggia romagnola o dentro al bar della città o davanti allo schermo del computer. Stò a galla come un pesce morto, appeso alle lampadine semi-bruciacchiate. Vado solo un po' più in la, faccio due passi oltre la linea, mi butto dentro la mischia e ballo come un animale. Cerco solo compagnia. Il suono del sax e i colori dei festoni. Riccione, alle 4 di mattina del capodanno. Questo mondo è un cesso, il solito cesso di tutti i giorni. Fuori il temporale si è spostato, qualche pescatore sulla riva, due ragazzi si baciano vicino alla barca. Ora non ti sento, non ti sento più. Ti ho nascosto fuori dal cuore, solo sorrisi di plastica, falsi amici e false avventure. Mi butterò via un giorno, e corro veloce sulla macchina e taglio bar, ristoranti, palazzi popolari e stelle. Cambierò, cambierai, cambieremo. Padroni di niente oggi. Davanti a questo cielo di stelle nere, il mio cuore ti parla ma ha paura dei sentimenti, non ho parole, ho pensato di buttarmi in volo, è la notte che piano piano si muove, tra poco uscirà il sole. Meravigliosa. Puoi sentirmi, adesso? Siamo sulla stessa frequenza, Jack? Di che cosa è fatto un cuore? Che colori ha l'amore? Io non so cosa capiterà ma so che tu hai un colore rosso. Che c'entra tutto questo con l'amore, le solite parole e grida. Mi nascondo dietro un palo della luce e tu rincorri il cuore, io rincorro il cuore e continuiamo a giocare. Può sentirmi? Puoi amarmi? Puoi scordarmi? Puoi parlarmi? Puoi guardarmi?

Postato da: river80 a 01/11/2010 12:24 | link | commenti 

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