5 gennaio 2012

BLOG SPLINDER - PAGINA 46

GIOVEDÌ, 31 DICEMBRE 2009
FINE 2009
C'è una mistura di sole e grigio. All'alba delle 15.30 ci siamo alzati da tavola. Ho in mente in mare, il mare di Napoli, è strano perchè non ho legami o affetti in quelle zone, forse mi attira il caldo del sole, l'aprire una finestra e avere davanti il mare, il chiasso e il calore delle famiglie del sud. I miei genitori sono in montagna in questo momento, è tanto tempo che non vado in quelle zone, purtroppo serpeggia sempre la paura della neve e delle catene da infilare nelle ruote. Ora forse andiamo in sauna ma anche il bagno turco non sarebbe male. L'importante e' avere un po' di caldo sulle spalle. Buon anno a noi!!! 

Postato da: river80 a 31/12/2009 15:46 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 30 DICEMBRE 2009
30 DICEMBRE
Una sauna a raggi infrarossi, una lampada trifacciale e questa mattina un taglio dal parrucchiere. Due giorni molti intensi, direi. Sembra festa. Adesso, come un pasha sono nel letto e fuori il cielo è grigio ghiaccio. Sto pensando ancora al bellissimo Forrest Gump che abbiamo visto l'altra sera in dvd. Spesso mi sento un piccolo Forrest Gump, mi piace correre come lui, mi vesto come capita quanto lui, a differenza sua però non ho fatto i miliardi con la pesca dei gamberi. Ieri è arrivato Michel in compagnia di un ragazzo davvero simpatico e cordiale, che ha pranzato con noi e poi è ripartito per andare a casa. Ma oggi è il 30 dicembre, il nostro anniversario. Quattro anni fa alle 17.48 io e il mio Amore ci conoscevamo. Un evento storico che festeggiamo con una torta a 4 candeline. Purtroppo il mio Amore in questo momento è in preda a un forte raffreddore che sta inqunando tutta la Val Bormida, alla notte invece attacca il motore scoppiettante e via di brum...brum. Speruma che domani le arance, le medicine e il caldo abbiano fatto il loro effetto. Intanto ti dico: AUGURI!!!

Postato da: river80 a 30/12/2009 14:34 | link | commenti 

MARTEDÌ, 29 DICEMBRE 2009
28
Credo che l'amore per l'Amore non sia solo dire "ti amo", ma sia anche una carezza sulla guancia o un bacio sul nasino. Oggi arriva Padre Michel, direttamente da Bo. La giornata è cominciata con un sussulto di nuvole pesanti ma adesso è venuto fuori con forza il sole. Sole freddo, gelato. Ieri siamo andati a Mondovì, che in fatto di freddo non ha nulla da invidiare al Polo Nord. Ho sfiorato l'ebbrezza dei 100 Km/h ma rimango della mia idea: "Chi va' piano, va' sano e va' lontano". Ieri sono andato anche a correre, in questo caso non ho guardato i limiti di velocità ma sono andato veloce come una saetta fino all'acquedotto. E oggi ho il raffreddore, che di questi tempi è un "dovere" averlo, Altrimenti che inverno sarebbe?

Postato da: river80 a 29/12/2009 10:17 | link | commenti (1)

LUNEDÌ, 28 DICEMBRE 2009
28
Come volevasi dimostrare oggi la giornata e' puramente invernale. Il cielo è grigissimo e per terra c'è un metro di brina gelata. Ieri abbiamo fatto una passeggiata in riviera, alla fine siamo andati a Varigotti e abbiamo saccheggiato limoni e arance. Il mare d'inverno e' uno spettacolo e c'era un sole splendente. Stranamente c'era poco gente in giro e tutto appariva rilassato. Quasi addormentato. Abbiamo camminato sulla spiaggia e veniva voglia di togliersi il cappotto. Una bella farinata ligure per finire la giornata. E oggi si corre!!

Postato da: river80 a 28/12/2009 10:18 | link | commenti 

DOMENICA, 27 DICEMBRE 2009
LIGURIA
Arrivati ieri nella splendida Liguria. Oggi c'è un sole estivo, si esce in maglione. Questa mattina tutti insieme per una bella passeggiata su per la collina di Dego e questo pomeriggio tutti a Noli e Spotorno. La cosa bella è il cielo azzurro azzurro e un sole battente, era da tempo che non gustavamo una giornata così luminosa. Domani si ricomincia ufficialmente con studio e tutto il resto, oggi rimaniamo ancora in stand-by. E mi porto dietro il telefonino per fare due o tre fotografie del mare d'inverno. Così invernale il clima che oggi hanno fatto il bagno e il giorno di Natale c'erano 14 gradi. Sinceramente la pioggia di Milano e Bologna non ci manca proprio per niente. Iodio, iodio, iodio...

Postato da: river80 a 27/12/2009 14:35 | link | commenti 

VENERDÌ, 25 DICEMBRE 2009
APAPAIA
Si puo` vincere una guerra in due
E forse anche da solo
E si puo` estrarre il cuore anche al piu` nero assassino
Ma e` piu` difficile cambiare un' idea ..
Yeah!
Il mio sogno e` un taglio netto a tutto
E voglio che sia piu` reale
Potrei stare ore ed ore a parlare al silenzio
Ma e` piu' difficile cambiare un' idea,
Oh, oh!
Il mio sogno e` un mare acido
E dimmi se non e` reale
Ma il sogno traveste di luce ogni cosa vivente
E non toglie la paura dei fantasmi!
Yeah! Eh!
Rispetta le mie idee!
Apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, pah!
Eh! Rispetta le mie idee!
Apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, apapaia, uh!
Il mio sogno e` un mare acido
E dimmi se non e` reale
Il giorno traveste di luce ogni cosa vivente,
Ma non toglie la paura dei fantasmi!
Yeah! Oh, oh! Oh, oh, yeah!
Voglio idee per sopravvivere
E mille, mille, mille non bastano!
E quel sogno, sai,
Continua a chiamarmi nella profondita` del mare
Una caduta dentro i vortici d' acqua
Le mie mani, che non si fermano piu`
Eh! Rispetta le mie idee!
Eh! Rispetta le mie idee!
Apapaia, apapaia, apapaia, apapaia,
apapaia, apapaia, apapaia, uh!
Eh! Oh, Oh oh!
Rispetta le mie idee!
(Le mie idee!)
Testo della canzone APAPAIA (Litifiba)

Postato da: river80 a 25/12/2009 23:39 | link | commenti (1)

GIOVEDÌ, 24 DICEMBRE 2009
BUON NATALE
Buon Natale a Dio, alla Madonna, a Gesu', allo Spirito Santo, a Giuseppe, a Maria, al mio Angelo Custode, ai miei Santi protettori, a Padre Michel, alle persone care che ci sono e non ci sono piu', al mio Amore. Buon Natale di pace.

Postato da: river80 a 24/12/2009 09:04 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 23 DICEMBRE 2009
CONGO
Un pensiero d'amore a tutti i cittadini Congolesi, perchè in questi giorni di festa possa tornare a regnare sovrana la pace. 

Postato da: river80 a 23/12/2009 08:53 | link | commenti 

MARTEDÌ, 22 DICEMBRE 2009
NATALE
Basta neve, basta. E' bella in montagna ma in città e' un vero disastro. Questa mattina guardavo on line le foto di Milano innevata e fa un certo effetto vederla così bianca e pulita, sembra ancora più bella. Il Natale è Natale se ha la neve, il ghiccio e la temeratura a -5°. Non avrebbe senso un Natale con la pioggia o con il sole a picco, come è capitato in certe occasioni. Quest'anno parenti a gogò, cioè i soliti nostri parenti, quelli veri, quelli che resistono al tempo e alle interperie, quelli tosti, quelli che non mollano, tutti i Natali presenti alla grande per antipasto, primo, secondo, formaggi, dolci e caffè. Mia zia Anita è in prima fila, almeno 30 Natali li ho passati con lei. E' insuperabile e unica, un vero mastino. Viene giù con il trenino dal lago di Como tutta pimpante e finito il pranzo di Natale ha già il letto pronto a casa di mia cugina perchè deve smaltire tutti i litri di alcool che butta giù. E' un mito e ho tantissimi bei ricordi legati a lei e in generale a tutti i miei parenti non serpenti. Speriamo quest'anno di non ammalarmi come l'anno scorso, altrimenti mi godo solo il finale.

Postato da: river80 a 22/12/2009 09:00 | link | commenti 

LUNEDÌ, 21 DICEMBRE 2009
MESSAGGIO DI NATALE
Gesù è nato in una stalla. Essa, nel messaggio di Natale, rappresenta la terra maltrattata. Cristo non ricostruisce un qualsiasi palazzo. Egli è venuto per ridare alla creazione, al cosmo, all’umanità la sua bellezza e la sua dignità: è questo che a Natale prende il suo inizio e fa giubilare gli Angeli.
La terra viene rimessa in sesto proprio per il fatto che viene aperta a Dio.
 Nella stalla di Betlemme cielo e terra si toccano. Il cielo è venuto sulla terra. Per questo, da lì emana una luce per tutti i tempi; per questo lì s’accende la gioia; per questo lì nasce il canto
Gloria a Dio nell’alto dei cieli  e Pace in terra agli uomini di buona volontà!
Il cielo non appartiene alla geografia dello spazio, ma alla geografia del cuore. E il cuore di Dio, nella Notte santa, si è chinato giù fin nella stalla: l’umiltà di Dio è il cielo. E se andiamo incontro a questa umiltà, allora tocchiamo il cielo. Allora diventa nuova anche la terra, la tua casa, la tua famiglia, la tua vita.
Perciò, il vero regalo di Natale è portare la gioia agli altri. No ai doni costosi che portano via tempo e soldi. Portiamo piuttosto un sorriso, un piccolo aiuto, un semplice gesto come l’ha datto Benedetto XVI.
Buon Natale e felice anno 2010.
P. Michel, sdb.
Questo è il messaggio di Natale di Padre Michel.

Postato da: river80 a 21/12/2009 12:23 | link | commenti (1)

DOMENICA, 20 DICEMBRE 2009
GELO
Milano sotto zero, ma sotto zero di tanto tanto tanto. Oggi ho corso una mezz'oretta intorno a casa, le mani erano viola gelate dal freddo. Quest'anno il freddo è spietato, mai sentito un gelo cosi' penetrante e fiero. Non molla. Come non  mollo io. Non mi arrendo ma mi rialzo e vado avanti, con la fronte proiettata al futuro. Questa sera viene il mio amico Sergio per un dopo cena con un caffè. Oggi grande scambio di auguri con l'amica frizza, sempre frizzante all'ennesima potenza, piu' sobria del solito e piu' colorata del solito, ad un cerrto punto mi sono seduto sulla poltrona perchè mi girava la testa dal tanto colore che avevo intorno. Adesso che sono a casa stò riassaporando il buio e il nero. E domani devo dare la caccia al regalo per la nipote. Ma cosa si regala a un bambino che ha già tutto?

Postato da: river80 a 20/12/2009 18:42 | link | commenti 

SABATO, 19 DICEMBRE 2009
BLOG E MACCHINA
Piccolo scherzetto, per ridarmi la voglia di scrivere. Spesso in questo ultimo periodo mi manca, o meglio non mi viene nulla da scrivere, mi sfuggono i tasti e la mente è tutta da un'altra parte. Come in tutte le cose, occorre un break e credo che lo prenderò anche con il blog, cioè scriverò solo quando ne ho veramente voglia. Alla fin delle fiera sono quasi quattro anni che tutti i giorni butto giù due righe di umori e sentimenti. Non sembra, ma tenere testa a un blog non e' una cosa semplice, certo non è un lavorone ma non è neppure una cosa da poco. Domani grande giornata con auguri dal vivo a casa dell'amica frizza, non vedo l'ora di saggiare la sua chioma rosso schianto. Oggi siamo arrivati a Milano dopo una giornata abbastanza turbolenta per via della neve che ha invaso l'Italia. Eravamo sul dubbio di partire o meno viste le condizioni stradali, alla fine con coraggio e dedizione ci siamo messi in strada e per fortuna il cielo era diventato azzurro e un sole bello scaldava Bologna, Ho spalato un quintale di neve per liberare la macchina, gli ultimi chilometri che farà in vita sua prima che la nuova arrivata prenda piede. Mi dispiace separami da lei, e sono sicuro che al mio Amore dispiacerà ancora di più. Mi ero abituato e mi ha accompagnato in tanti posti, al vecchio posto di lavoro, al nuovo posto di lavoro, d'inverno e d'estate, in collina e al mare. Quanto cibo e monetine sono sparpagliati in quella macchina. Forse c'è ancora sabbia della Sardegna tra i sedili. Ciao piccola ammiraglia, ci mancherai.

Postato da: river80 a 19/12/2009 21:34 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 17 DICEMBRE 2009
NONNA GIOVANNA
FORZA NUNNA!!!

Postato da: river80 a 17/12/2009 16:57 | link | commenti 

WOODY ALLEN
Che giornata del cavolo. Il tempo è infame, devo fare 1000 cose e ne ho fatta mezza. Inoltre mi fa male la testa e questo e' insolito per me visto che non soffro quasi mai di emicrania e cose simili. Ho un mattone sulle spalle che fa paura, mi semba di essere un'archeologo o uno speleologo, ma ma come si fa? Dormo malissimo. Ieri sera ho visto un bel film di Woody Allen, il mio Amore si e' addormentato al primo secondo dei titoli di testa e allora me lo sono goduto io, da solo e nel buio della stanza. Mi piace tantissimo Woody Allen, lo trovo geniale. Lo identifico con New York, la sua città, la città che fa da sfondo a quasi tutti i suoi film e che forse, più che un semplice sfondo, è anch'essa un protagonista. L'autunno a New York deve essere fantastico. Prossima meta?

Postato da: river80 a 17/12/2009 10:16 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 16 DICEMBRE 2009
INVITO DI NATALE
Frizz the power!! Come un bel pacco natalizio, ecco giungermi direttamente dall'amica frizza l'invito per il classico scambio di auguri di Natale ma questa volta gli auguri saranno frizzantissimi. Mi vestirò con colori sgargianti e psichedelici  per tenera testa all'amica frizza, in fondo ma proprio in fondo le voglio bene e non ho dimenticato anche quei momenti, pochi ma veramente pochi, in cui si e' condiviso il senso di una vita comune. A proposito di vita, se continua cosi' finirò per viverla 24 ore su 24. Ormai dormo con il contagoccie e male, faccio sogni orrendi e mi sveglio con il senso di panico. Con il mio Amore la vita prende i binari delle montagne russe ma naturalmente è tutta colpa mia. Ora mi riprendo con il pranzo e poi cercherò di mettermi a decifrare il lavoro che mi aspetta. See you

Postato da: river80 a 16/12/2009 11:49 | link | commenti 

MARTEDÌ, 15 DICEMBRE 2009
BERLUSCONI
Il baratro e' stato toccato con l'aggressione al Presidente del Consiglio, un atto assolutamente vigliacco, assurdo e non degno di una societa' liberale in cui viviamo. E' il segno del decadimento morale, civile e politico del nostro paese, dove anche il rispetto per le istituzioni democratiche viene meno. Mi e' sinceramente e personalmente dispiaciuto vedere Berlusconi sanguinante, colpito da un  gesto cosi' assurdo, nei suoi occhi ho letto la paura e quel senso di spaesamento che puo' cogliere tutti noi quando all'improvviso siamo colpiti da un qualcosa di inaspettato. Si puo' essere favorevoli o contrari alle sue idee, questo è legittimo ed essenziale in un paese che si basa sulla democrazia e sul pluralismo. Ma e' altresi' necessario mostrare il proprio dissenso in modo civile e rispettoso delle altrui posizioni. Non ricordo che ci sia stato un evento simile in altri paesi europei, purtroppo questo fatto ha avuto chiaramente delle ripercussioni negative sull'immagine internazionale del nostro paese, che ancora una volta viene messo in prima pagina per situazioni che nulla hanno a che fare con i nostri meriti. Forse e' ora che i media e il mondo politico cominciassero seriamente e coscientemente a fare un passo indietro e a rivedere i propri atteggiamenti, per recuperare un clima piu' disteso e costruttivo.

Postato da: river80 a 15/12/2009 11:17 | link | commenti 

LUNEDÌ, 14 DICEMBRE 2009
IL MIO AMORE E LA NEVE
Oggi ha nevicato e mi sono venuti in mente tanti ricordi, ricordi di quanto ero bambino e vedevo la neve che copriva il grande prato del civico 28, di quando un po' piu' grande non riuscì ad andare a scuola per la troppa neve che aveva impedito al pulmino scuolabus di fare il solito giro mattutino, di quando per colpa della neve mi sparai tre ore di macchina per un tragitto che normalmente richiedeva mezzo'ora di tempo. La neve mi piace se penso alla mia montagna, al calore dei miei genitori, ai bellissimi paesaggi del mio Amore e alla Valla innevata. La neve mi piace se penso alla mia Camilla che giocava nel guardino di casa, al mio Ado&Liz che correvano come pazzi, al mio grande Amore sullo slittino. Mi piacerebbe tanto in queste vacanze prendere la mano del mio Amore e quella di Jack, stringerla forte e portarli a fare una passeggita nel bosco innevato di bianco. I passi silenziosi della neve.

Postato da: river80 a 14/12/2009 22:43 | link | commenti 

DOMENICA, 13 DICEMBRE 2009
NEVE
Se poi dovesse nevicare, sarebbero guai. Per anni e anni non si e' visto un grammo di neve in tutta l'Italia, poi c'e' stato il boom della neve al sud e del sole al nord, adesso da qualche anno la nuova tendenza è neve in ogni luogo, isole comprese. La neve è sensazionale quando sei in montagna e la confividi con la persona amata, con la famiglia o con gli amici più intimi, ma se devi condividere la neve con altri centomila guidatori in città e preoccuparti di non impantanarti le suole delle scarpe, allora è un vero cataclisma. E poi la favola delle "scarpe tutte alonate" per me e mia sorella è diventata allo stesso tempo una barzelleta e un incubo. Ogni pozzanghera di neve o acqua è sinonimo di irschio di far incrinare le sopraciglia di mia madre.L'unica neve che posso ammettere in città è quella che ho vissuto in Inghilterra l'anno scorso e quella di Milano nel 1984. Il mio Amore invece è tradizionalista, lei associa la neve al calore, alle castagne, alla Valla e alla coperta sulle gambe. Comunque spero proprio che non nevichi almeno risparmia a mio papà la solita rottura di maglioni di dover pulire l'ingresso di casa e spostare le macchine per il passaggio dello spazzaneve, che poi inesorabilmente passa dopo cinque ore. Forse un Natale a New York con la neve lo sopporterei volentieri...

Postato da: river80 a 13/12/2009 13:24 | link | commenti 

SABATO, 12 DICEMBRE 2009
FIGHT DA FAIDA
Padre contro figlio
fratello su fratello
partoriti in un lavello
come carne da macello
uomini con anime
sottili come lamine
taglienti come il crimine
rabbiosi oltre ogni limite
eroi senza una terra
che combattono una guerra
tra la mafia e la camorra
Sodoma e Gomorra
Napoli e Palermo
succursali dell'inferno
divorate dall'interno
in eterno
da un tessuto tumorale
di natura criminale
e mentre il mondo sta a guardare
muto senza intervenire
Basta alla guerra fra famiglie
fomentata dalle voglie
di una moglie colle doglie
che oggi dà la vita ai figli
e domani gliela toglie
rami spogli dalle foglie
che lei taglia come paglia
e nessuno se la piglia:
è la vigilia
di una rivoluzione
alla voce del Padrino
ma don Vito Corleone
oggi è molto più vicino:
sta seduto in Parlamento
E'il momento
di sferrare un'offensiva
terminale decisiva
radicale distruttiva
oggi uniti più di prima alle cosche
fosche attitudini losche
mantenute dalle tasse
alimentate dalle tasche:
basta una busta
nella tasca giusta
in quest'Italia così laida
you gotta fight da faida!

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!

Sud non ti fare castrare
dal potere criminale
che ti vuole fermare:
guastagli la festa
abbassagli la cresta
guarda la sua testa
rotolare nella cesta
Libera la mente da ogni assurdo pregiudizio:
è l'inizio della fine del supplizio
che da secoli ti domina
ti ingoia e ti rivomita
potere di quei demoni
che noi chiamiamo "uomini"
che uccidono altri uomini
che sfruttano noi giovani
che tagliano le ali
agli angeli più deboli
Potere che soggioga
potere della droga
potere di uno Stato
che di tutto se ne frega:
strage di Bologna Ustica Gladio
cumuli di scheletri ammassati in un armadio
Odio il tuo seme germoglia nella terra
fecondato dal sangue della guerra
e la camorra indomita ricca e strafottente
continua ad uccidere la gente
Tombe ecatombe
esplosioni di bombe
raffiche di mitra
falcidia di bande
Cosenza Potenza
carne morta in partenza
consacrata alla violenza
senza opporre resistenza
Alpi Salento
un solo movimento:
pugni sul sistema
pretendiamo un cambiamento;
ridateci la terra
basta con la guerra
Dalla strada l'intifada
you gotta fight da faida!

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!

Tri tri tri setti fimmini e un tarì
u' tarì ch'è pocu pocu
setti fimmini e u'baccocu
u' baccocu è duci duci
setti fimmini e la nuci
e la nuci è dura dura
setti fimmini e la mula
e la mula avi li denti
setti fimmini e u' serpenti
e u' serpenti è avvilinatu
setti fimmini e u' granato
e u' granato è a coccia
a coccia setti fimmini e la boccia
e la boccia è sciddicusa
setti fimmini e la busa
e la busa è fina fina
setti fimmini e l'antrina
e l'antrina ecca acqua
setti fimmini e la vacca
e la vacca avi li corna
setti fimmini e la donna
e la donna scinni i' scali
setti fimmini e u' rrinali
e u' rrinali è tunnu tunnu
setti fimmini e lu munnu
e lu munnu è tri tri tri
setti fimmini e un tarì

you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight da faida!
you gotta fight...fight...fight....

you gotta fight
you gotta fight da faida!
Testo delle canzone "Fight da Faida" di Frankie Hi-Ngr Mc

Postato da: river80 a 12/12/2009 08:15 | link | commenti (1)

MILANO SHOCK

Postato da: river80 a 12/12/2009 08:09 | link | commenti (1)

VENERDÌ, 11 DICEMBRE 2009
SAN FELICE
Allora, il posto piu' o meno e' alla fine del primo pezzo di San Felice, tanto per capire dove c'e' una delle farmacie piu' belle della città, e' un negozietto molto piccolo ma molto accogliente e caldo. Ed è il negozietto giusto per chi ama i 5 minuti di relax che è giusto concedersi quotidianamente. Vedende eclusivamente cioccolato, the' e mostarde inglesi e ci puoi trovare anche la famosa "Duchy", la linea di prodotti del caro vecchio Carletto d'Inghilterra. Ci puoi trovare anche libri di cucina (libri giusti) e delle vere chicche come un porta-bustine da thè in legno belga che abbiamo comprato. E' stata una bella scoperta, passeggiavamo per caso lungo via San Felice, dopo essere stati in un altro negozio molto "british" che vende profumi ed essenze per la casa. Abbiamo chiuso il giro con un caffè dal nostro amico cinese, di cui francamente non ricordo il nome. Erano le cinque di pomeriggio e San Felice era proprio bella nel suo clima natalizio, il giorno dope sarebbe stata la festa dell'Immacolata e si vedevano in giro coppie di signori per bene con le loro buste della spesa e l'andatura rilassata. San Felice mi ricorda Porta Romana a Milano. Credo non abbiano nulla o poco in comune, se non il fatto che sono due strade molto eleganti. 

Postato da: river80 a 11/12/2009 08:39 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 10 DICEMBRE 2009
W I LICEALI
E così abbiamo scoperto un giapponese/cinese con i fiocchi, un po' caro però servizio eccellente e soprattutto cibo grandioso. Sushi suhi sushi...mmhhhhhhhh!! Oggi invece pizza con i fiocchi, un po' troppo plasticosa però molto meglio di altre pizze mangiate ultimamente. Il frigorifero è pieno, la voglia di cucinare manca e quindi ci buttiamo in quel insano mangiare che allo stomaco fa tanto ma tanto male. Ieri sera mi sono sparato I Liceali, l'ennesima fiction di Canale 5. Sarà, ma io mi diverto e mi rilasso a guardarle. I Liceali poi l'ho trovata così vera in certe situazioni che mi sembra di tornare tra i banchi di scuola quando il professore scorreva il registro con la mano e intanto guardava la classe con un ringhio mischiato a sorriso famelico. Insomma, due ore spensierate senza pensare alle solite rotture di maglioni quotidiane. E poi era meglio buttarsi sulla fiction anzichè sorbirsi un'ora e tre quarti di Inter che come al solito vince a singhiozzo con una squadra dal nome quasi impronunciabile. Non c'e' nulla da fare, io mi sono fermato alla mia Inter di venticinque anni fa quando la partita di coppa era LA PARTITA DI COPPA, tanto attesa da una settimana da non pensare ad altro che a questa. Ora non trovo più le stesse emozioni che trovavo un tempo, oltre che non riconoscere più nemmeno i giocatori. Sono tutti stranieri! Sembra di guardare una partita della legione straniera e non quella di una squadra italiana. Bei tempi quando esisteva il mito di fare l'album della Panini e dei giocatori (italiani) conoscevo vita, morte e miracoli, persino il loro stato civile. Mattolini, Palanca, Muraro, Cipollini, Chierico, De Nadai, Bini, Colombo, Virdis, Pileggi, Brugnera, Di Somma, Sabato, Occhipinti, Pasinato, Bordon, Selvaggi, Boscolo, Bertoni, Amodio, Bruscolotti, Cuccureddu, Antonelli, Pruzzo, Rognoni...

Postato da: river80 a 10/12/2009 13:52 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 09 DICEMBRE 2009
I MIEI GIOIELLI
Ecco i miei gioielli:
1) San Francesco
2) Santa Rita
3) San Michele Arcangelo
4) San Raffaele Arcangelo
5) Sant' Ambrogio
6) Beata del Todocco

Postato da: river80 a 09/12/2009 08:20 | link | commenti 

MARTEDÌ, 08 DICEMBRE 2009
PIAZZA FONTANA
Oggi è mattinata di pioggia qui nella Melrose Place, oggi è giornata di festa ma, non si sa come, per noi (io e il mio Amore) è una giornta comunissima di lavoro. Qui le vacanze non esistono mai. O quasi. Comunque questa notte ho sentito i nostri amici parlare in cortile e mi sono chiesto: ma parlano anche di notte, in inverno, sotto la pioggia? Sono proprio strani! Ieri fantasticavo su tutti i posti che mi piacerebbe vedere, ma non come il classico turista italiano ma come un avventuriero del mondo che dorme negli squalldi ostelli di periferia e non si fa la barba per un mese. The world is mine!!! Ieri furiosa litigata con me stesso, mi sono incrociato allo specchio e ho subito cercato di evitarmi altrimenti mi sputavo in faccia. E che rompimento, ho attaccato le ali al sedere ma non funzionano. Colpa del modello scadente che ho scelto. Ieri sera era la prima della Scala con tutta la buona borghesia di Milano in abito elegante e da prima serata, tutti sorridenti e tutti luccicosi, tutti a posto. Il mondo gira e va' avanti, forse dimentica ma dimenticare fa male perche' significa non guardasi piu' alle spalle: 12 dicembra 1969, ore 16.37. la strage di piazza Fontana a Milano. Per non dimenticare, mai!. 40 anni sono passati e non si e' ancora capito chi e' stata la mano assassina di 16 persone. E 87 feriti. Come tutti i misteri, anche questo è finito nel grande calderone dei misteri italiani irrisolti. Piste nere e piste rosse. E intanto 16 anime non si danno pace....

Postato da: river80 a 08/12/2009 08:07 | link | commenti 

MILANO SHOCK
La side B di Milano:

Postato da: river80 a 08/12/2009 07:49 | link | commenti 

LUNEDÌ, 07 DICEMBRE 2009
MILANO SHOCK
Il blog di poesie che racconta la side B di Milano:

Postato da: river80 a 07/12/2009 11:31 | link | commenti 

SANT' AMBROGIO
Oggi il mitico 7 dicembre, giornata di Milano, celebrazione di Sant' Ambrogio il Santo che protegge la città. Città in festa e città in vacanza, anche se alla fine i milanesi continuano a lavorare e non chiudono bottega. Milano con la prima della Scala e Milano con le bancarelle degli Obej Obej che si articolano lungo un pezzetto della città. E i ricordi volano a quando aspettavo impaziente questi giorni per andare a girarmi le bancarelle e annusare il clima prenatalizio di Milano, un clima unico fatto nebbiolina, castagne e giacconi di montone. E il ricordo vola a mio zio Giancarlo che da casa sua in Città Studi andava fino a Sant'Ambrogio a piedi, un podista nato. E il ricordo vola a quando bigiavo da scuola per passare la mattina a girarmi le bancarelle e a guardare dal di fuori i bellissimi condomini residenziali che stanno dietro via Torino. Oggi la fiera l'hanno spostata e secondo me a perso un po' del suo fascino tradizionale. Un po' come la fiera del sabato mattina lungo il Naviglio, era un dovere andarci ed era un dovere trovarla in quel posto. Oggi l'hanno cancellata in un posto insignificante che di tradizionale ha ben poco. Questi giorni poi sono i giorni che evocano la Milano noir di Renato Olivieri e quel senso malinconico che ti attanaglia quando cammini per le sue vie e le foglie degli alberi hanno fatto per terra un tappeto giallo. Mi rendo conto che il mio Amore non possa capire l'importanza che hanno per me questi ricordi e non le chiedo neppure di comprenderli, sono intimita' che mi porto dentro perchè le ho visssute e le guardo con preziosa tenerezza. W Sant' Ambrogio, patrono della Madonnina.

Postato da: river80 a 07/12/2009 08:27 | link | commenti 

DOMENICA, 06 DICEMBRE 2009
88 MINUTI
Il mio Amore ha guardato per metà il film con la mano sugli occhi e per l'altra metà sotto le coperte. Praticamente ha visto solo il finale. Ma incredibilmente ha capito tutta la storia e non ha chisto neppure una spiegazione. Cose d'altri tempi per una che era abituata a guardare il giro d'Italia con la lattina del tè in mano. Ameeeeen!Caramelle Frizz, le uniche caramelle dal gusto amaro!!! Frizz come la punta del ghiacchiolo nelle notti d'estate. L'amicona Frizza e' nel labirinto dei codici e degli algoritmi, è tutto un ritmo frizzante quello che ha in testa e si diverte a indossare quei bellissimi maglioncini color senape con la barba sfatta e il sorriso stilettoso. Nosferatu invece cammina come uno zombie, fa un giro di valzer e poi cade per terra con una giravolta degna del migliore Elephant Man. 88 Minuti e' un gran bel film e Al Pacino è un grande attore, tanta suspance per un film d'azione, il film che ti tiene incollato alla poltrona (o al letto) per tutto il tempo. E solo alla fine hai una vaga idea di aver capito qualcosa che poi non è quello che avevi avuto il sospetto che fosse... L'altro giorno invece abbiamo visto The Code, altrettanto carino come film ma meno emozionante. Non c'è nulla da fare, abbiamo bisogno dell'adrenalina sulla pelle. Squartamenti, sangue, decapitazioni, mutilazioni, horror, coltelloni da cucina e morti sospette che ci perseguitano.... :). 

Postato da: river80 a 06/12/2009 09:00 | link | commenti 

SABATO, 05 DICEMBRE 2009
MAH!
Mah! E' l'espressione piu' spontanea che mi viene fuori dallo stomaco in questo triste tempo in cui l'Italietta sta' cadendo in picchiata, giu' dal ventesimo piano. E non ci sono vigili del fuoco pronti ad attutire l'impatto. Credo che questo momento sia uno dei momenti italiani piu' bassi sotto il profilo istituzionale e morale. L'etica l'abbiamo già messa in cantina da parecchi anni. Le istituzioni sono ferme, l'attenzione del sistema politico e dei media e' concentrata su questioni che per la maggior parte non sono problemi sociali reali ma gossip e bla bla bla, i problemi e le necessita' si moltiplicano giorno dopo giorno ma l'offerta di soluzioni e' confusa e scarsa. Che fare? Forse fa bene il mio Amore che alle 9 di sera già dorme ed evita volentieri di entrare nel tunnel dei processi mediatici e dei dibattiti urlati. E' una situazione stagnante quella in cui stiamo vivendo. Ieri ho guardato fino all'una di notte Matrix su Canale 5, c'era la diretta dal Tribunale di Perugia per l'assasinio della ragazza inglese. Era il momento della verità. I numeri sono eloquenti: 30 - 26 - 25. Che dire? Ho chiuso la televisione e mi sono messo a letto, con un senso di smarrimento e di fastidio.

Postato da: river80 a 05/12/2009 16:55 | link | commenti 

VENERDÌ, 04 DICEMBRE 2009
MILANO SHOCK
La side B di Milano:

Postato da: river80 a 04/12/2009 08:36 | link | commenti 

QUELLI CHE BEN PENSANO
Sono intorno a noi, in mezzo a noi, in molti casi siamo noi a far promesse senza mantenerle mai se non per calcolo, il fine è solo l'utile, il mezzo ogni possibile, la posta in gioco è massima, l'imperativo è vincere e non far partecipare nessun altro, nella logica del gioco la sola regola è esser scaltro: niente scrupoli o rispetto verso i propri simili perchè gli ultimi saranno gli ultimi se i primi sono irraggiungibili. Sono tanti arroganti coi più deboli, zerbini coi potenti, sono replicanti, sono tutti identici guardali stanno dietro a machere e non li puoi distinguere. Come lucertole si arrampicano, e se poi perdon la coda la ricomprano. Fanno quel che vogliono si sappia in giro fanno, spendono, spandono e sono quel che hanno.
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
...e come le supposte abitano in blisters full-optiona, con cani oltre i 120 decibels e nani manco fosse Disneyland, vivon col timore di poter sembrare poveri, quel che hanno ostentano e tutto il resto invidiano, poi lo comprano, in costante escalation col vicino costruiscono: parton dal pratino e vanno fino in cielo, han più parabole sul tetto che S.Marco nel Vangelo e sono quelli che di sabato lavano automobili che alla sera sfrecciano tra l'asfalto e i pargoli, medi come i ceti cui appartengono, terra-terra come i missili cui assomigliano. Tiratissimi, s'infarinano, s'alcolizzano e poi s'impastano su un albero, boom! Nasi bianchi come Fruit of the Loom che diventano più rossi d'un livello di Doom...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Ognun per se, Dio per se, mani che si stringono tra i banchi delle chiese alla domenica, mani ipocrite, mani che fan cose che non si raccontano altrimenti le altre mani chissà cosa pensano, si scandalizzano. Mani che poi firman petizioni per lo sgombero, mani lisce come olio di ricino, mani che brandiscon manganelli, che farciscono gioielli, che si alzano alle spalle dei fratelli. Quelli che la notte non si può girare più, quelli che vanno a mignotte mentre i figli guardan la tv, che fanno i boss, che compran Class, che son sofisticati da chiamare i NAS, incubi di plastica che vorrebbero dar fuoco ad ogni zingara ma l'unica che accendono è quella che dà loro l'elemosina ogni sera, quando mi nascondo sulla faccia oscura della loro luna nera...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Sono intorno a me ma non parlano con me... Sono come me ma si sentono meglio...
Testo della canzone "Quelli che ben pensano" di Frankie-Hi-Nrg

Postato da: river80 a 04/12/2009 08:08 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 03 DICEMBRE 2009
CITTA' A NATALE
Altro giro, altro regalo. Il regalo di questa notte è stata l'ansia, un bella botta al motore e due ore sveglio perche' non respiravo. I mali potrei contarli uno ad uno: polvere, incazzature, il mio Amore (nera come il carbon), il mangiare sullo stomaco e dulcis in fundo l'ossesione di 500 pagine sulle spalle. Inoltre rivoglio la Milano da bere con i suoi anni '80 plasticosi e benestanti. Un giorno scriverò della Milano '80 e allora credo che non mi basterà un solo blog per raccontare come era Milano in quegli anni, oggi purtroppo non è neppure una fotocopia di come era. E Bologna come era? Dicono bellissima in quegli anni. Oggi sicuramente il suo fascino l'ha un po' perso, basta vedere i tanti amati portici come sono rovinati e lasciati andare, è il segno di una città che non c'è più. E Genova? L'hanno scorso abbiamo passato una bella giornata a Milano proprio nel periodo di Natale, quest'anno ci torneremo ma mi piacerebbe anche poter vivere il clima natalizio in una città che ancora non ho scoperto benissimo come appunto Genova oppure dedicarmi a Torino, che mi ha molto stupito l'unica volta che l'ho visitata. Immancabile il classico giro al Museo Egizio!!! Ma il mio Amore guarda oltre confine, lei è internazionale, la donna con lo zainetto sulle spalle, una vera viaggiatrice del mondo, una tosta, una che sceglie il più infimo ostello della città perchè lei ha nel sangue l'animo di "cittadina del mondo". non di turista che gira con 3 valigie e il ricambio per un mese. E ai piedi, naturalmente, le mitiche scarpe da tennis colore bianco stile Run Dmc, con cui batte il tempo del mondo.

Postato da: river80 a 03/12/2009 08:12 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 02 DICEMBRE 2009
FREDDO
Frizz che freddo, mi muovo con logiche fuzzy. Oggi c'è il sole ma fa un freddo dannato, sono tornato ora ora e adesso mi butto a studiare dentro al camino. Ieri per lavoro mi sono fatto mezza citta' a piedi, finalmente ho ripreso a camminare un poco e i giovamenti li senti nelle gambe, nel cuore e nella testa. Ormai vado solo di pane rustico e minestre di orzo (con salmone), certo il menù è un po' ambiguo, mi stò preparando per sbarcare nella terra di Colombo. Milano, Bologna, tutto è uguale. Che Milano sia la citta' da raccontare per le sue periferie, mi metto a ridere e rido ancora piu' forte. Milano n0n ha niente in più o in meno di tante altre città, sono gli sguardi e le interpretazioni del poeta a fare la differenza. Una periferia di Ancona ha la stessa sensibilita' poetica di una di Milano, bisogna solo indagare nel profondo e farne una questione di cuore. Amore che gironzoli in casa due ore, dormi mezz'ora di più la mattina, o no? Ieri mi sono addormentato con Ballarò. Alla fine della trasmissione mi sono chiesto che differenza passa tra Ballarò e Anno Zero. Nessuna. Parlano entrambe delle stesse cose e con gli stessi toni, stessi personaggi, stesse inchieste. Ma non si potrebbe fare un'unica trasmissione e basta? Almeno si risparmia qualche soldo pubblico e lo si utilizza per qualcosa d'altro. Che ne sò, per esempio un bel documentario in prima serata sulla vita del macaco. Interessante, no?

Postato da: river80 a 02/12/2009 12:30 | link | commenti 

MARTEDÌ, 01 DICEMBRE 2009
MILANO SHOCK
IL BLOG CHE TI RACCONTA LA SIDE B DI MILANO:

Postato da: river80 a 01/12/2009 20:56 | link | commenti 

IKEA
Come una brava e bella "familia" siano andati nel regno delle brave e belle "familie", ovvero all'Ikea di Casalecchio, dove il mio Amore ha dato dimostrazione di tutta la fantasia nel comprare tutto quanto non ci serve. Risultato: un carrello pieno zeppo che abbiamo svuotato per metà, altrimenti ci lasciavamo anche la pelle oltre che il portafoglio. E pensare che l'Ikea non mi ha mai solleticato l'appetito, anzi ci sono andato poche volte e malvolentieri, forse perchè a comprare le cose di casa ci pensavano i miei eio non avevo una Zizzì da soddisfare. E neppure Nosferatu che si aggirava tra le condotte e le tubature. Insomma, ieri mi sono divertito e questo è già un grosso risultato. Giuro che non lancerò mai più contro la parete il sacrosanto catologo dell'Ikea ma lo leggerò con devozione e rispetto. Comunque devo dire che all'Ikea ci sono un sacco di cose interessanti, ci trovi proprio tutto, è il paese dei balocchi per chi mette su "familia" ma anche per chi l'ha già messa in piedi. Quasi quasi dopo il lavoro ci torno e mi butto a pesce nel reparto casa, ho addocchiato una lavagna magnetica che mi smuove tutte le mie fantasie creative nel segnarmi appuntamenti, date e scadenze. Corro!! E mi porto anche il mio Amore che sicuramente mi darà man forte nel comprare tutto quanto non ci serve. See you.

Postato da: river80 a 01/12/2009 11:59 | link | commenti 

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