2 gennaio 2012

BLOG SPLINDER - PAGINA 39

DOMENICA, 31 MAGGIO 2009
SERIE VS. FILM
E alla fine abbiamo visto Romanzo Criminale. Il film diretto da Michele Placido. Ormai eravamo abituati ai personaggi della serie, ai loro volti, alle loro voci che quasi quasi il film (che avevamo già visto) mi ha deluso. Insomma, la serie mi sembra più attinente alla realtà dei fatti. Poi girando di qua e di la, ho intercettato su youtube un'intervista al vero protagonista della Magliana ovvero il Freddo. E' un'intervista rilasciata a "Chi l'ha visto?" in cui il Freddo parla del suo passato e di altre cose. Non lo si vede mai in faccia perchè è un pentito e pertanto soggetto al programma di protezione speciale. Comunque fa un certo effetto sentire la vera voce del Freddo. Leggevo da qualche parte che un po' di giorni fa hanno sistemato per terra all'Eur 4 busti raffiguranti i 4 capi della banda cioè il Dandy, Er Negro (o Libanese), il Freddo e il Nero. Comunque, nonostante Magliana o non, a Roma dobbiamo andarci e abbiamo un sacco di motivi validi. Michel con il suo carisma dobbiamo vederlo dal vivo perchè è un po' di tempo che non entriamo in contatto con lui. E poi c'è la mitica città con quel clima che amo. Roma è proprio bella. Con il sole ancora di più. Passeggerei a piedi senza una meta precisa e sarei certo di trovare comunque qualcosa di affascinante. Di Roma, ma in generale di tutte le città, sono molto più affascinato dall'aspetto urbano e dal contesto periferico anzichè dal classico tour in centro con visita al museo e al Duomo. La città mi piace viverla come se fossi un cittadino di quella città, entrare nella bottega, camminare sul marciapiedi, prendere il tram, fare colazione al bar dell'angolo. E Roma si presta bene a questo vivere.

Postato da: river80 a 31/05/2009 09:30 | link | commenti 

SABATO, 30 MAGGIO 2009
ROMA O NAPOLI?
Finito Romanzo Criminale (ieri sera), adesso cosa guardiamo? Sembra una banalità ma la serie ci aveva monopolizzato le serate ed ora dobbiamo inventarci una nuova scappatoia al dormire presto. Certo su Youtube ci sono una marea di filmati sulla Banda della Magliana, credo che bazzicheremo un po' quei video. Il mio Amore (che dorme con un occhio aperto) dice che sono una macchina da guerra, che non mi fermo mai. Forse è vero ma mi sento vivo quando sono attivo e faccio, in questo sono come la Nunna. Anche se mi manca il fisico della Nunna!!! Comunque stasera ho già pensato che potremmo vedere un fimettino tranquillo oppure andarci a fare un giro. Vedremo. Bologna oggi è nel pieno del sole ma l'aria sembra più fresca del solito. In queste giornate così di sole mi viene sempre voglia di andare a Roma o Napoli, città che caratterizzo come solari ed associo al sole. Andrei volentieri al mare oppure semplicemente a farmi un giro a piedi e respirare l'aria della città. Alla fine di tutto Roma non l'ho ancora vista bene. Magari adesso che Michel torna alla base, potremmo andarlo a trovare. Comunque sono due splendide città e mi affascinano entrambe per il loro carisma. Il mio Amore credo sia più orientata verso mete inglesi alla Virginia Woolf ma si sa che lei ha dentro di se tutta l'aristocrazia e nobiltà inglese. Comunque credo che sia unica per il suo modo di fare. Questo, nonostante tutto, è uno degli aspetti che ho amato e amo ancora adesso.

Postato da: river80 a 30/05/2009 08:48 | link | commenti 

VENERDÌ, 29 MAGGIO 2009
MAGLIANA
L'odore sulla pelle sa di fresco e profumato. Una doccia dovrebbe toglierti tutta la stanchezza della giornata ma siccome è venerdì (fine settimana), mi sento "distrutto" e la doccia mi è servita solo a togliermi di dosso la polvere. Dimenticavo che la stanchezza mi viene anche fuori se penso ad Economia e a tutti i suoi grafici, curve e funzioni. Forse è anche il traffico e il sol leone delle 11 che mi hanno messo questa sonnolenza improvvisa. Siamo quasi alla fine di Romanzo Criminale e siano in trepida attesa di conoscere gli sviluppi della storia. Ho saputo che in autunno ci sarà la seconda serie, per cui il Libanese e soci non dovrebbero morire in questa. Leggevo che l'unico ancora vivo della banda è il Freddo. Tutti gli altri dovrebbero essere morti. Naturalmente mi è venuta una voglia "pasesca" di andare a Roma e farmi un giro per la Magliana. Non sono proprio normale, lo so, ma è più forte di me. Roma già mi piaceva per cose un poco più intime e personali, vedi il nostro fratello Michel. Adesso però ci piace anche per questo lato un po' scuro che comunque, nel bene o nel male, ha scritto una pagina della storia italiana.

Postato da: river80 a 29/05/2009 12:35 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 28 MAGGIO 2009
IL FREDDO DI ROMANZO CRIMINALE
Pure la città sembrava un poco più carina oggi. Il fresco ha rallegrato il cielo e l'anima. forse i sogni volano un poco più leggeri e la velocità è un qualcosa che non mi appartiene. Dovrei andare a vivere nella comunità che hanno fondato in Danimarca (ora sfrattata) che ha fatto della lentezza uno dei suoi punti centrali, tanto e vero che il suo simbolo è la lumaca. Mi rendo conto che più si va' in alto con la gerarchia lavorativa e più le persone diventano tristi, cupe e alienate, tanti "colletti bianchi" con il colletto sporco. Hanno perso il sorriso. Spendono i loro anni senza sorridere. Cambiando discorso e parlando di cose più serie, siamo ormai nel pieno Romanzo Criminale. Ci siamo cascati dentro alla grande e orami non aspettiamo altro che la sera per spararci due puntate della serie. Il mio preferito è il Freddo, sarà che ho sempre amato il "freddo" dell'anima. Ma tutti sono veramente bravi. Sapere che una storia del genere è esistita realmente mi mette una certa ansia addosso. Però mi sarebbe piaciuto incontrarli di persona. Roma era ai loro piedi. Sono diventati così potenti che pare siano riusciti ad entrare in contatto con numerosi esponenti della vita civile e politica. Anche il mio Amore è intrippata nella storia. Ha iniziato quatta quatta, quasi non le importasse nulla, poi si è lasciata coinvolgere ed ora è la prima fan del Dandy e del Libanese. Ma il suo preferito è il Teribbbbbileeee!!

Postato da: river80 a 28/05/2009 12:12 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 27 MAGGIO 2009
PER TE
Volevo solo dirti una cosa: I LOVE GIORGIA!!!

Postato da: river80 a 27/05/2009 12:46 | link | commenti 

MARTEDÌ, 26 MAGGIO 2009
CHE CALDO FA?
Che caldo disarmante che fa. E siamo a fine maggio, chissà a luglio. Dicono che verrà a piovere, chissà. Intanto il cielo è azzurro azzurro e le nuvole sono dietro una cortina di sole. Sono tornato a casa oggi che puzzavo maledettamente. Adesso mi riprendo con qualcosa di fresco e tanta ombra in testa. Sogno l'estate, il mare e la spiaggia. Ma credo di farmela qui al caldo disarmante di Bologna. Michel è partito per Lourdes, spero che una preghiera per noi ci sia, ne abbiamo bisogno. Il mio Amore oggi, dopo tanto tempo, è stata da sola la mattina. Mi avrà pensato? Io intanto vado a pranzare altrimenti si "raffredda". Certo che con il caldo la gente diventa più schizzata di quanto già non lo è normalmente. In giro per le strade è un pandemonio di clacson, vaffa e rumori. Con il caldo poi tutto si accentua. Anche il nervosismo. Speriamo che arrivi presto il Natale!!

Postato da: river80 a 26/05/2009 12:18 | link | commenti 

LUNEDÌ, 25 MAGGIO 2009
ESTATE IN CITTA'
Periodo di film, direi. L'altro giorno 5 euro e poi Fuorivena. Ieri Romanzo Criminale. Lo avevo già visto, la storia già la conoscevo prima di vedere il film ma rivederlo è sempre un piacere, nonostante le vicende siano crude e vere. Il mio Amore è molto più interessata ad altri generi di film, lei è romantica-super e preferisce film lenti. Il film veloce non è per le donne. Comunque adesso dormicchia ma deve alzarsi per andare a fare le analisi. Ho già stimato che sarà una settimana "difficile" e più passa il tempo più in teoria si avvicina il giorno del giudizio. Ma io lo ho il dente del giudizio? A casa (Milano) sono sul piede di guerra per via delle elezioni amministrative, mio padre praticamente vive nel suo mondo "politico" di lettere, manifesti e stand elettorali. Questa estate mi sa che ce la faremo qui in città. Sono abituato al caldo, alle zanzare e alla desolazione cittadina quando tutto o quasi si chiude. Dovrei solo togliermi quel peso che mi porto dietro da due mesi. Poi posso anche stare il 15 di agosto chiuso in ufficio a lavorare. Non credo però che il mio Amore sia felice. Lei dice che già si stà organizzando per passare l'estate qui tra piscina, corsa e ricerca casa nuova. Dimenticavo lo studio. Che abbia riacceso le batterie?

Postato da: river80 a 25/05/2009 07:24 | link | commenti 

DOMENICA, 24 MAGGIO 2009
CALDO
E quando arriva, arriva. E' così per l'ondata di febbre in inverno, è così quando arriva il clima "regali di Natale", è così quando arrivano i campionati del mondo di calcio. E' così anche per il caldo. E' l'argomento preferito da tutti e tutti ci sguazzano nel fare previsioni e statistiche. Vai dal giornalaio o dal fruttivendolo e la prima cosa con cui esordiscono è "fa veramente caldo, oggi!" (in stretto dialetto bolognese). Effettivamente fa caldo e credo che sia un po' anomalo questo caldo rispetto alle media stagionali. Fa caldo per tutti tranne che per il mio Amore che questa mattina ha esordito dicendomi di coprirmi perchè fa freddo. E dorme con il piumone, in cui devo dormirci anche io dato che condividiamo il letto. Scappatoia è dormire fuori da tutto con calzoncini corti e maglietta ultra leggera in cotone. Se tutto dovesse procedere secondo i piani (ma quando mai!!!), ancora questo mese di giugno di fatica e poi forse tiro i remi in barca. Se tutto va bene, perchè se per caso uno degli equilibri si rompe...sono finito!!! Faccio la danza anti-tutto!! Oggi le previsioni dicono casa, studio e fresco. Ma la giornata è lunga e non vorrei che spuntasse fuori qualche pronto soccorso o cose varie. Ieri il mio Amore non è stato bene e credo che non lo sia ancora oggi. E' chiaro che mi sono preoccupato ma cerco di non farlo vedere per non preoccupare anche lei. Comunque domani deve andare a fare gli esami. Devo telefonare a Michel oggi. Anche se credo sappia già tutto...

Postato da: river80 a 24/05/2009 08:20 | link | commenti 

SABATO, 23 MAGGIO 2009
PER RISTORANTI
Ad oggi la giornata di ieri mi è sembrata tra le più difficili e stancanti. Il futuro certo non è roseo visti impegni, lavoro e ossessioni varie. Il caldo ci mette la sua fetta di rotture ed il risultato è che io straluno pensando ad assolati pomeriggi nelle capitali europee. Sarà anche il fatto dentro la testa sono in piena fase evolutiva del mio libro di poesie, prima o poi vedrà la luce ma quando la vedrà sarà con il botto. Ieri il mio Amore insieme alla sua collega di università ci ha portati in un ristorante molto buono a due passi da casa. La cucina è tipica napoletana e la specialità è il pesce. Le pizze sono le vere pizze napoletane ed è sempre pieno. In questi tempi abbiamo girato molto per ristoranti ma la l'ambiente e la cucina della Bottega di Franco rimangono per me unici. Per non smentirci forse questa sera facciamo il bis nel ristorante napoletano. Piero colpisce ancora con le sue lezioni di economia. E' molto bravo, dimostra di sapere insegnare perchè è chiaro nei concetti e nel modo di spiegarli. Certo che se poi si trova di fronte un muro come me, allora diventa una "mission impossible".

Postato da: river80 a 23/05/2009 07:29 | link | commenti 

VENERDÌ, 22 MAGGIO 2009
TEKLA DAINELLI
Per rimanere in tema di underground, ieri pomeriggio mi sono guardato il corto 5 euro di una giovane regista milanese di nome Tekla Dainelli. La storia nella sua semplicità è abbastanza psichedelica, l'ambientazione notturna di Milano rende la sceneggiatura ancora più veloce. L'ho trovato interessante. E' la profondità con cui questa ragazza entra con la telecamera dentro il collasso della Milano reale. Una Milano di sogni, droga, sesso e alcol. E' Milano. E' il mondo, in buona parte. La Milano notturna dove in teoria tutto puoi fare e dove alle volte i destini si incrociano l'uno con l'altro per una semplice banconota da 5 euro. Sinceramente, sarà per la mia formazione più "down", mi sono trovato molto più partecipativo in Sbokki di vita e Fuorivena. Il Ticinese con il Mercato Comunale e Supporti Fonografici l'ho vissuto abbastanza nei miei anni milanesi. La Milano in scimmia l'ho vissuta da spettatore passivo con tutte le sue zone calde. Fuorivena, insieme a Fame Chimica, mi sembrano i due lungometraggi che rappresentano meglio la Milano reale. Fuorivena, al contrario di Fame Chimica, ha un taglio più documentaristico e la regista è una Dante con la telecamera che si cala nell'orrore dei gironi tossici. Nell'orrore. Nell'orrore della vita. Perchè, sono sicuro, la vita non è la favola d'amore che ci raccontano al cinema o leggiamo nei romanzi. La vita spesso è anche disperazione.

Postato da: river80 a 22/05/2009 07:53 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 21 MAGGIO 2009
HIP HOP ALL'ITALIANA
Ieri nei viaggi-internet mi sono scontrato con la rabbia del hip-hop. Devo dire che ultimamente lo ascolto di più, soprattutto quello francese ed italiano, ma il rock con contaminazioni punk rimane sempre la mia prima casa. Leggevo di qua e di là del rap americano e delle sue radici che ormai pure le radici degli alberi conoscono. Poi casualmente mi sono imbattuto in una pagina di hip-hop nostrano in cui si parlava dei nostri rappers, credo fosse un forum. E con sorpresa (a dire il vero non tanta visto che il 90% del hip-hop in Italia è costume) leggo che alcuni cantanti rap che abitualmente ascolto (e continuerò a farlo) non sono quei figli della strada che si raccontano essere nei loro flow ma sono figli di padri benestanti o borghesi con una macchina borghese sotto il sedere. Non mi sorprendo di questo, in teoria non vedo perchè un figlio di un libero professionista non possa conoscere la strada meglio di uno che ci vive tutti i giorni e le notti. In teoria non ci sarebbe differenza se non per il fatto che chi vive realmente la strada tutti i santi giorni (e potrebbe esserlo anche il ragazzo che non vuole più vivere nel suo ambiente borghese e allora decide di fare una scelta radicale staccandosi dalla famiglia) è un uomo che con il tempo diventa completamente diverso per attitudini, testa e problemi da chi la vive dalle dieci del mattino alle dieci di sera e quando rincasa trova, nella maggior parte dei casi, i genitori in cucina, un ambiente comunque confortevole, agi e pochi problemi di soldi. Premesso che l'Italia non è l'America, la periferia di Milano non è paragonabile a quella francese o berlinese o americana, mi chiedo se un ragazzo o un uomo della strada abbia veramente la necessità e il tempo per rappare quando la sua prima esigenza è sopravvivere alla strada. Quanti rappers italiani, ora famosi, sono realmente cresciuti nella strada? Due al massimo tre. Quanti rappers americani, ora famosi, sono realmente cresciuti nella violenza della strada? Dieci, forse venti, magari trenta. Sono sempre pochi rispetto alla percentuale di coloro che vivono la vita in mezzo alla strada e il cui primo pensiero è come sbarcare il lunario per arrivare a sera. Io credo che l'hip-hop sia una reale cultura nata in un preciso luogo, in un preciso tempo e per precise esigenze, quello che è stato fatto oggi è un copia-incolla riuscito male dove ci sono tanti bravi attori che fanno il ruolo dei gangsta o dei duri.

Postato da: river80 a 21/05/2009 08:02 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 20 MAGGIO 2009
LA BOTTEGA DI FRANCO
Ieri sera il mio Amore mi ha invitato in uno dei ristoranti più buoni di Bologna. Il ristorante si chiama La Bottega di Franco. Il posto è veramente accogliente e il servizio ottimo. Siamo arrivati intorno alle 20 e ci siamo seduti in un tavolino nella veranda. Sembrava di stare in Provenza o nella campagna inglese, magari in Toscana sui colli senesi. Ad un certo punto il sole ha cominciato a calare e dalle vetrate vedevi questa luce bellissima entrare dentro con fasci di arancione e giallo. Ieri sera è stata una delle sere in cui mi sono sentito veramente leggero e non ho pensato a tutte le mie cose che mi assillano la testa. Abbiamo mangiato veramente bene, non abbiamo bevuto ma è stato un peccato non farlo perchè hanno tanti vini buoni. La cortesia e la disponibilità di Franco, il proprietario, è unica. Una persona perbene e che dimostra quanto ami il suo lavoro, curandone ogni aspetto. Mi piacerebbe portarci una sera Michel, i miei genitori e quelli del mio Amore. Una bel tavolo per festeggiare me e il mio Amore. Oggi chiaramente ci siamo svegliati abbastanza rintronati perchè non siamo più abituati ad uscire la sera ma ieri lo meritava fare uno strappo alla regola.

Postato da: river80 a 20/05/2009 07:47 | link | commenti 

MARTEDÌ, 19 MAGGIO 2009
I LOVE BERLINO
Ho bisogno di un po' di miscellanea di razze, lingue e musica. Ma perchè mi manca così tanto Berlino? I love Berlin!! Ieri in un quotidiano c'era un articolo in cui si parlava di Neukoln, un distretto di Berlino. Il giornalista intervistava il Sindaco del distretto. Neukoln è una piccola città con i suoi 300.000 abitanti però a tutti gli effetti fa parte di Berlino. Neukoln è un altro dei quartieri in cui abiterei volentieri. E' una quartiere satellite. Quartiere modello anni 60-70. Lì c'è tutta la miscellanea di cui avrei bisogno per staccarmi dal immobilismo nostrano: arabi, polacchi, africani tutti insieme nel pianerottolo di casa. Quando andai a Berlino la prima volta faceva un caldo disarmante, era agosto se non sbaglio, avevo i capelli come adesso (cortissimi) e per me era il massimo andare sul Kuddam. Mi ricordo uno splendido paio di anfibi neri, una maglietta gialla e nera e il mio inseparabile walkman. Nonostante i capelli bianchi, le scarpe da tennis al posto degli anfibi e uno spirito meno distruttivo, a Berlino ci tornerei ancora e farei esattamente gli stessi giri che avevo fatto allora, ovvero camminare senza una meta precisa ma perdermi dentro l'atmosfera decadente berlinese.

Postato da: river80 a 19/05/2009 07:42 | link | commenti 

LUNEDÌ, 18 MAGGIO 2009
CALDO
Sarà in caldo che quasi mi collassa, sarà la luce che abbandono, ma quando imbocco l'autostrada MI-BO mi sento sempre tra il rinco e il distrutto. I fine settimana a casa dei miei non certo sono il prototipo di fine settimana in cui ci si può riposare. Mio padre in piena campagna elettorale. Mia mamma attenta al mg. di casino che possiamo lasciarci dietro, la piccola Prisci iper-agitata. Comunque è sempre bello tornare all'ovile almeno per tre giorni. Il silenzio comunque di casa è impagabile. E anche la luce. Qui a BO è tutto bello se non fosse per l'umidità a 1000, il buio in casa e il silenzio che spesso (soprattutto di notte...) manca. Oggi il cielo è azzurro. Ma proprio azzurro. La gente è già in mutande e canottiera. Io da buon amante della primavera sono rimasto ancora mezzo coperto e il risultato sono le braccia un po' abbronzate e basta. Oggi mi sa che vado a correre così collasso ancora un poco e domani sono sul lettino del pronto soccorso. Alla fine non sono (non siamo) riusciti a fare nessun giro a Milano. Ma ci sarà tempo. Vedo già i libri che mi aspettano sul tavolo. Meno male che la finestra è aperta e un po' di arietta fresca gira per la casa.

Postato da: river80 a 18/05/2009 14:12 | link | commenti 

DOMENICA, 17 MAGGIO 2009
IL MIO PAESE
L'aria di Milano fa sempre bene. E' la sensazione di tornare a casa. Ieri sono andato a correre in giro per le strade del paese. Faceva un caldo infernale nonostante fossero quasi le sei di sera. Il paese è sempre il mio paese, solo con qualche costruzione in più. Per il resto ogni angolo che vedevo lo associavo a ricordi della mia infanzia. Sono un nostalgico incallito. Certo, i tempi sono cambiati, le persone sono cambiate, la mentalità è cambiata, le esigenze di Cusago sono cambiate. Il paese è cambiato. Però i ricordi non cambiano. E fa niente se ora c'è un vistoso palazzo in quello spazio verde dove tanti anni fa andavo a giocare a palla. La corsetta di ieri pomeriggio mi ha soddisfatto. Sono passato in posti che non vedevo da anni. E l'aria del paese era sempre quella. Pure le famosissime giostre che monopolizzavano le mie giornate, sono sempre quelle. Sempre messe nello stesso spazio. Anche i giostrai saranno sempre gli stessi. Cusago, Cisliano, Albairate e fino ad Abbiategrasso. Un vettore stradale che conosco bene. Certo, poi magari scopro anche cose che un po' mi scioccano. Lascio un posto ricordandomelo in un modo e lo ritrovo completamente diverso. In un'anno e mezzo, più o meno, hanno tirato su dal nulla un mega ipermercato in un posto in cui passavo quando andavo in palestra. Ora è tutto diverso, con rotatorie, strade nuove e flusso di macchine aumentato del 100%. Va be', a questo punto attendo di vedere cosa succedrà tra altri due anni. Nel frattempo mi godo quello che è ancora il mio paese.

Postato da: river80 a 17/05/2009 12:24 | link | commenti 

VENERDÌ, 15 MAGGIO 2009
BERLINO (part 2)
Ieri, in piena onda berlinese, mi sono guardato un po' di video girati a Berlino. La sensazione di mollare tutto e scappare nella mia amata città è stata forte. Parlavamo con Sergio riguardo alla Stasi e dintorni. Effettivamente è un discorso che mi affascina. i segreti di Stato hanno sempre affascinato. Leggere o studiare la Stasi e i suoi meccanismi significa leggere la storia di Berlino est, ma non solo. Diciamo di tutta la cortina comunista. Il film La Vita degli Altri è uno spaccato su come funzionava la Stasi a Berlino e dintorni. Ma basta leggere qualche rivista tedesca o cercare in internet per approfondire meglio la questione. Stasi significava anche archiviare tutti i cittadini berlinesi, sapere le loro abitudini, i loro usi, le loro stravaganze. Ho letto da qualche parte che gli archivi della Stasi sono aperti al pubblico e chiunque può andare a vederli. Ma non solo. Puoi anche leggere i fascicoli. E poi era apparso un articolo che uno dei quartiere generali Stasi è diventato è stato trasformato in un club berlinese. Chi non ha avuto la fortuna di andare a Berlino non può capire quella sensazione magica che ti scorre sulla pelle, quella sensazione di guardare il cielo grigio e di accorgerti che il tempo si è fermato. Live in Berlin. Come cantavano i mitici CCCP negli anni '80. Berlino era ed è ancora una macchina perfetta di generazioni e culture. Negli anni 70 esisteva già un quartiere chiamato Kreiztburg che era una fucina di arte. Mi ricordo bene i CCCP e il loro legame a Berlino. Mi ricordo bene i film di Wenders, che forse più di tutti ha saputo rappresentare meglio il silenzio affascinante della città.

Postato da: river80 a 15/05/2009 07:53 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 14 MAGGIO 2009
BERLINO
Ci sono parecchi luoghi in cui mi piacerebbe essere. Visitarli contemporaneamente, visitarli anche un solo giorno, ma esserci. E' strano poi come associ i luoghi ideali al tempo e alle sue stagioni. Così, a Berlino mi piacerebbe esserci di sabato pomeriggio, a Londra di venerdì sera autunnale, a New York sicuramente in autunno o in inverno, a Napoli e Roma d'estate nei quartieri, a Parigi d'inverno. Quest'anno ricade, come mi ha suggerito il buon Sergio, l'anniversario della caduta del muro di Berlino ((89-09). 20 fa il mondo ha scritto una pagina di storia. La fine del comunismo. A Berlino ci sono stato un paio di volte ma esserci quest'anno ha sicuramente un significato molto più profondo. Mi piacerebbe passeggiare con il mio Amore mano nella mano lungo la ciclabile che hanno costruito al posto del muro e osservare le case berlinesi (uniche), i giardini, le biciclette, le persone. Di Berlino ho un ricordo indelebile, che è quello che emerge per primo ogni volta che penso a questa città. Camminare nella ex Berlino est di sabato pomeriggio. Erano più o meno le tre del pomeriggio e pensavo al casino che poteva esserci a San Babila. Lì c'era un vuoto assoluto di macchine e persone, i negozi chiusi e gli uomini affacciati alle finestre. Ero da solo lungo un viale a tre corsie per marcia e con una fila di alberi al centro. Mi sembrava che il tempo si fosse fermato, che il 1989 non fosse mai esistito. Berlino est sembrava ancora esistere. E giù poi tutta una serie di collegamenti ipermentali con Pankow, lo Zoo di sera, l'Europacenter e la generazione Bowie. A Berlino i ricordi camminano al tuo fianco e in ogni angolo della città ci sono megafoni di storia. Garbo, Battiato, Cccp, Bowie, Lou Red. Generazioni di persone sono sbarcate alla stazione ferroviaria o all'aeroporto berlinese. Berlino un po' naif. Berlino un po' restrò. Berlino sempre avanti. Berlino come trans-europa. Berlino affascina. Essere in piedi al centro della piazza del vento è come essere in piedi al centro dell'Europa.

Postato da: river80 a 14/05/2009 08:14 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 13 MAGGIO 2009
NON E' IL TUO MESTIERE
Diciamo che in questo periodo in cui ho come obiettivo solo lo studio (economia) e niente altro, mi sento più stanco di prima e stressato. Saranno tutte quelle curve, linee rette, profitti ed utilità. Sarà la fifa blu se penso al mio esame. Sarà che vedo un cammino particolarmente duro e in salita. E qui dovrebbero scattare i meccanismi mentali per i quali dovrei accettare la bellezza delle difficoltà, la bellezza del mettermi in gioco, la bellezza del lavoro duro. Ma perchè non c'è nulla di semplice. Stavo pensando ad un tizio che incontrai alla palestra Onda Verde di Corbetta. Era da un po' che non lo vedevo. Poi un giorno lo incontrai in sala pesi e mi disse che era stato assente quei tre mesi perchè aveva dovuto sostenere degli esami per la sua laurea. Ne aveva dati 7. E non frequentava (come il sottoscritto). Era già laureato in ingegneria ma voleva prendere una laurea in economia. Io non so come abbia potuto e sia stato in grado di dare 7 esami però, comunque piccoli e facili, io sono troppo "limitato" per darne 7. Al massimo 2. Purtroppo mi accorgo di non avere una testa flessibile. Quando mi concentro su una cosa. è solo quella. Il resto, quasi non esiste. Dovrei imparare a gestire in simultanea più progetti o esperienze. Comunque ho potuto anche notare, da passate e recenti esperienze, quanto la gente faccia fatica a fare più cose assieme, e quando le fa, al 90% le fa male. Mi ricordo un tizio con cui ho lavorato, aveva la pessima abitudine di volere/sapere fare tutto lui ma ancora peggio di volere fare tutto assieme quasi con un ansia ossessiva. Alla fine della giornata il risultato era solo un bel mucchietto di cose messe qua e la insieme, giusto perchè si dovevano fare, se poi fatte bene, così così o male, fa niente. Il carrozzone doveva andare avanti, nonostante la confusione. Peccato, perchè io invece sono abituato ad essere troppo preciso. Due o tre cose al massimo insieme. Ma quando escono, escono perfette come diamanti.

Postato da: river80 a 13/05/2009 08:01 | link | commenti 

MARTEDÌ, 12 MAGGIO 2009
OTTANTA
Nonostante tutto la baracca va avanti, tra dita ferite, mal di denti e oppressioni varie. Questo fine settimana andiamo (dita, febbre, denti, varie/eventuali permettendo) a Milano. Ieri c'era on-line nel sito di un quotidiano nazionale una diretta in cui si parlava di Calvi, ecc. Peccato che non sia riuscito a vederla. Quella Milano anni '80 mi piace un casino. Sarà la spensieratezza- Sarà che tutto era patinato. Sarà forse che passeggiare per Via Montenapoleone significava veramente passeggiare per il salotto di Milano. E poi il jet-set. La moda vera. Le cene nelle case borghesi. San Siro di coppa. Il garofano. Li abbiamo tanto insultati quegli anni che oggi li rimpiangiamo da quanto erano comunque divertenti e ricchi. Saranno stati veloci, saranno stati "falsi" però erano anni in cui stavamo bene e nascevano tutti quei clichè/mode che ancora oggi esistono. Anni importanti sotto ogni aspetto (politico, artistico, urbano, ecc.). I miei anni ruggenti. Che musica fantastica con i primi DM e tutta l'ondata inglese. Ho sempre associato gli anni 80 a due particolari: il cappotto di cammello e il sabato pomeriggio in Corso Vercelli. Mah!? Comunque, rimanendo sempre agli anni '80 ieri ci siamo sparati il Vizietto n.1. Fantastico nonostante il mio Amore appena iniziato il film, come al solito si sia lamentata che il film non le piaceva. Ma Renato e Alban sono troppo forti!!! Che attore Ugo Tognazzi. Superbo e bravissimo, di gran classe. Il Vizietto è stato un cult. Il mio Amore dovrebbe fidarsi di più quando scelgo un film. Soprattutto se racconta uno spaccato di ciò che non siamo piu'.

Postato da: river80 a 12/05/2009 08:01 | link | commenti 

LUNEDÌ, 11 MAGGIO 2009
BRAZIL
A ritmo di Brazil. Mamma santa che mangiata che abbiamo fatto. Con la "scusa" che il mio Amore doveva recuperare il sangue perso dal dito, ieri siamo andati al Brazil Grill che si trova a Castelfranco Emilia (Mo). Il posto è davvero carino e a me piace particolarmente, sarà per la cortesia del personale ma anche per lo spazio al suo interno. Molto ordinato e vivace. Ma naturalmente lei: LA CARNE. Dico solo che questa notte ho fatto dei sogni così strani e assurdi che posso solo imputare alla mangiata di carne di ieri sera. Carne buonissima. Il problema è che veramente ti portano un sacco di tipi di carne compreso il famoso "coppino" che è stato l'ultima qualità che ho mangiato prima di svenire dalla pancia piena. E non abbiamo bevuto vino!! La sera ieri era proprio bella, c'era un clima caldo ma giusto, tornare a casa ieri sera dopo il Brazil è stato davvero piacevole, la musica in sottofondo e zero traffico. Oggi non mi entra neppure uno spillo in pancia però ne è valsa la pena. La cosa fantastica per il godimento della pancia è che i camerieri continuano a portarti carne fino a quando non sei tu che dici STOP. E' sempre un peccato dire STOP ma arrivi ad un punto in cui le parole salgono su dallo stomaco e ti escono fuori. Comunque ci torniamo ancora, lo merita. Per non dimenticare alla fine l'ananas caldo, buonissimo. Il mio Amore dorme ancora adesso. Questa notte ha parlato nel sonno, come al solito stava litigando con me. Anche lei sotto effetto coppino?

Postato da: river80 a 11/05/2009 07:48 | link | commenti 

DOMENICA, 10 MAGGIO 2009
AUGURI MAMMA
Auguri mamma Marisa e mamma Anna. Oggi è la loro festa ed è giusto ricordarle ancora di più di quanto dovremmo fare quotidianamente. Ma oggi è anche la festa della Nunna, di Stefania, di Barbara, di Anita, di Giovanna, di Marilena, dellla mamma di Michel, della mamma di Eugenio. Di Maria. Nel mondo ci sono tantissime mamme. Sono una forza lavoro importante per i compiti che svolgono quotidianamente. Tutti noi dovremmo rispettarle un poco di più. La mamma è la creatrice della vita.

Postato da: river80 a 10/05/2009 08:28 | link | commenti 

SABATO, 09 MAGGIO 2009
AMORE MIO
Se fosse un amore da cielo azzurro e fragole, forse alla fine mi sarei anche annoiato di vivere una storia così perfetta. Invece quello tra me e il mio Amore è proprio l'opposto, cioè un amore che al cielo azzurro alterna qualche sereno temporale di mezza estate (che sono quelli più pericolosi con tuoni e grandine). E così le nostre giornate trascorrono in modo fervido e pungente, ci pizzichiamo, ci strattoniamo (metaforicamente), ci ripizzichiamo e alla fine ci separiamo (sempre metaforicamente). Poi puntualmente uno dei due si avvicina all'altro, un bacio, una carezza e torniamo i due innamorati di prima, pronti per una nuova battaglia. Ieri era evidente che il mio Amore era in una diquelle fasi mensili (che capitano per fortuna una sola volta al mese) in cui tutto quanto la circondava (quindi me) era sbagliato e da cambiare. Diciamo che dopo un paio di anni di convivenza un po' mi sono abituato al suo carattere "un poco aggressivo" però credo anche che tutti noi esseri umani abbiamo dei limiti umani, oltre i quali non possiamo andare. Spero che i miei limiti siano ancora un bel po' distanti altrimenti sarebbe un bel casino. Adesso dorme, certo, dorme...con un occhio aperto per controllare quello che faccio. Sembra una radar quel occhio. Ho visto una foto di lei bambina. Era seduta credo sulle gambe della sorella. Beh, sua sorella era abbastanza una statua, il mio Amore era super galvanizzata - eccitata - iper tesa e ballava sulle ginocchia con quel visino che le viene fuori ancora adesso quando si esalta di qualche cosa. E' quello stesso visino che mi ha fatto innamorare di lei. Quel visino che le viene fuori quando guida o quando si trova in una situazione a lei piacevole o congeniale. E' un viso che esprime bontà, pulizia e fiducia. Proprio come quello che vedo tutte le mattine quando accendo il computer e guardo lo schermo. Sei bellissima.

Postato da: river80 a 09/05/2009 07:51 | link | commenti (1)

VENERDÌ, 08 MAGGIO 2009
ECONOMIA
Anche il dito ha avuto la sua giustizia. Davanti a casa abbiamo proprio tutto quello che ci serve. Anche sopra casa e affianco casa abbiamo tutto quello che non ci serve (vedi televisione a volume impressionante, un popolo di insetti che sbuca fuori alle sera). Comunque andiamo avanti e oggi prima lezione di economia, anzi microeconomia. Poi, se tutto quadra, questa sera veramente ci spariamo un bel filmettone in dvd a letto. E' maggio e fa freddino, se non c'è il sole. Tutto sembra il contrario di tutto. Dormi male di notte, mangi cose che non avresti mai mangiato, ti svegli e hai un occhio rosso fuoco che lacrima, forse capisci qualche cosa di economia, non senti la stanchezza come abitualmente ti capita.... boh!! Ci siamo permessi una mega spesa on-line, tutto bene direi, ma 3 giorni per portarla mi sembrano esagerati. Fai tempo a morire di fame. Comunque il servizio è ottimo, il cibo di prima qualità e il supermercato tra i migliori. Forse forse ci scappa una gitarella in Toscana domenica per lunedì. Tutto dipende dalle nostre condizioni e da quelle del Fiestino.

Postato da: river80 a 08/05/2009 07:27 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 07 MAGGIO 2009
LEONARDO DJ
No, della televisione non ho voglia di parlarne. Troppo penosa. A qualsiasi ora del giorno la accendi, ti riempi gli occhi di inutilità bella e buona. Per non parlare della radio dove il 99% dei conduttori ti passano il messaggio (falsissimo) del "Va tutto bene!!!" e dove la musica è rigorosamente da hit parade con tutti quei personaggi venuti fuori dai reality musicali. Di Leonardo Re Cecconi ne esisteva e ne esiste ancora uno:lui. Vero Dj con vera classe. Ma perchè gli operatori della musica invece di guardare soltanto i budget non pensano a nuove strategie discografiche, mollano la scrivania e non si fanno un po' di giri nelle cantine come veri talent scout? Abbiamo forse bisogno di aspettare i reality per produrre qualcosa di buono che sia ascoltabile dal pubblico? Ma forse ho capito. Il tutto stà nell'equazione: audience televisivo = incassi vendite musica. Comunque non mi voglio rovinare il fegato sperando che qualcosa cambi, semplicemente esco dal coro, non guardo la televisione e mi faccio la mia compilation preferita. D'altronde anche di Conte ne esiste solo uno. Il mio Amore dorme (e che novità...), io studiacchio e poi via per una giornata ingloriosa, rimbalzato come una trottola tra un posto e l'atro. Sayonara baby. Abbiamo sentito Michel che pareva essere molto stanco, preso tra conferenze Africa e matrimonio in Puglia. E' una persona che dona se stesso in ogni circostanza e molto spesso si dimentica di avere anche delle esigenze personali, che sistematicamente mette in coda per privilegiare quelle altrui. Sei un re Michel!!

Postato da: river80 a 07/05/2009 07:24 | link | commenti (1)

MERCOLEDÌ, 06 MAGGIO 2009
DITO
E' l'argomento che monopolizza l'attenzione di amici e familiari, ma la storia del dito ha proprio dell'incredibile. Per la banalità con cui è successo il tutto ma soprattutto per le conseguenze disastrose che ha subito il mio Amore. Oggi è un'altra di quelle belle giornate in cui ci sarebbe d stare chiusi in casa, un po' per il tempo non bello, un po' per l'umore, un po' perchè devo studiare. Ieri sera siamo andato a messa in San Felice e poi abbiamo mangiato una cotoletta appena scongelata. Prima o poi ci toccherà anche la spesa in uno dei quei bellissimi ipermercati che il mio Amore odia con tutte le sue forze. Non ho voglia di perdere tempo parlando di veline, politica e fatti privati del nostro Presidente del Consiglio. Il nostro paese si stà solo comportando per quello che è, così come i nostri mezzi di comunicazione. Vado a telefonare al grande Michel che è meglio, lui almeno è distaccato da tutte queste banalità e vive nella grazia di Dio. Michel ha capito tutto!

Postato da: river80 a 06/05/2009 07:57 | link | commenti 

MARTEDÌ, 05 MAGGIO 2009
SONNO
Questa mattina tocchiamo quota tre ospedali in tre giorni, un record. Il Rizzoli è uno degli ospedali migliori per le ossa e sono sicuro che sarà ottimo per il mio Amore. L'importante è che il suo dito torni presto a funzionare come un vero dito e noi lo aspettiamo. Ieri sono andato a letto dopo un po' di studio, credevo di avere sonno e forse lo avevo veramente il sonno. Così tanto sonno che alla fine ho dormito malissimo. Ma è possibile che quando stò fuori casa dormo alla grande e quando torno qui in città dormo da cani. Dobbiamo cambiare casa e presto. Venerdì arriva Piero. New entry nella famiglia Giorgetti&Franceschetti. Che porti un po' di luce "economica". Piove e questo è normale. Siamo in autunno. Nonostante la disavventura con il dito e con l'ascesso, il lago di Garda è stupendo. Però dobbiamo vederlo un po' più in profondità, perchè oltre Riva del Garda non ci siamo spinti. Aspettiamo un po' di sole, una macchina aperta e la musica giusta nello stereo

Postato da: river80 a 05/05/2009 07:39 | link | commenti 

LUNEDÌ, 04 MAGGIO 2009
FANTOZZI E FILINI
E' stato un weekend veramente di fuoco e fiamme. Abbiamo conosciuto molto bene il pronto soccorso di Arco e di Rovereto. Avremmo preferito fare un giro per il lago anzichè trascorrere due giorni chiusi al pronto soccorso. Ma quello che è capito al mio Amore è a dir poco fantozziamo, se vogliamo prenderla per il verso buono, tragico se vogliamo prenderla sotto l'aspetto fisico. Un dito maciullato e il rischio di perderlo per una sedia difettosa. Non è stato uno dei nostri fine settimana migliori ma forse è stato quello in cui ci siamo sentiti più uniti ed essenziali l'uno per l'altro. Il suo dito tornerà a posto ma il mio Amore deve essere tutalato perchèha rischiato di perdere un dito per una mancanza altrui sebbene sia stata involontaria.

Postato da: river80 a 04/05/2009 16:30 | link | commenti 

VENERDÌ, 01 MAGGIO 2009
PARTENZA
Partenza anche se il cielo promette pioggia e su nel Garda dicono che faccia un freddo quasi invernale. Prima di partire passiamo in videoteca perchè il mio Amore è tentata dall'idea di noleggiare 10 film (dico 10!!!). Ma quando li vediamo? Ieri era il suo compleanno, è venuta a cena da noi la Professoressa Blanco. E' stata una serata molto piacevole parlando un po' di tutto, siamo passati con disinvoltura da argomenti hot ad argomenti un po' più vicini a noi. Comunque la teoria del decadimento sociale che è ragione di un decadimento sessuale la trova perfettamente appropriata. Oggi credo ci sia una grande confusione sessuale. Comunque. ieri è stata anche una piacevole seduta con Tagliavini. E' molto bravo. Sicuramente è un ottimo supporto, perchè lui è una persona valida. Oggi proverò anche a chiamare Michel che ieri era al telefono con il mio Amore ma io ero impegnato in un luogo altrettanto sacro e segreto: il bagno. E attendiamo con tutto il cuore e le nostre preghiere di avere presto una bella notizia.

Postato da: river80 a 01/05/2009 07:51 | link | commenti 

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