INVITO AL VIAGGIO
Ti invito al viaggio
in quel paese che ti somiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
hanno per il mio spirito l'incanto
dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto é ordine e bellezza,
calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce
di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
arrivati da ogni confine
per soddisfare i tuoi desideri.
Le matin j'écoutais
les sons du jardin
la langage des parfums
des fleurs.
in quel paese che ti somiglia tanto.
I soli languidi dei suoi cieli annebbiati
hanno per il mio spirito l'incanto
dei tuoi occhi quando brillano offuscati.
Laggiù tutto é ordine e bellezza,
calma e voluttà.
Il mondo s'addormenta in una calda luce
di giacinto e d'oro.
Dormono pigramente i vascelli vagabondi
arrivati da ogni confine
per soddisfare i tuoi desideri.
Le matin j'écoutais
les sons du jardin
la langage des parfums
des fleurs.
Testo della canzone "Invito al viaggio" (Battiato)
Postato da: river80 a 30/06/2010 10:38 | link | commenti
PIETRO TARICONE
Ciao, "O' Guerriero".
Postato da: river80 a 29/06/2010 08:49 | link | commenti
ALENYA BORTOLOTTO
Questa mattina ho passeggiato lungo le strade intorno alla Facoltà di Scienze Politiche. Mi è venuto spontaneo passare da Via Corridoni, proprio affianco a Via Conservatorio. Ci sono passato non per caso ma perchè il cuore e l'istinto mi dicevano di andare a porre simbolicamente un fiore nel luogo dove otto anni fa una ragazza milanese di 26 anni veniva brutalmente assassinata in una notte di luglio. Così ho fatto e mentre mi fermavo davanti al portone d'ingresso dello stabile, per un minuto di silenzio, un paio di lacrime mi sono scivolate fuori dagli occhi. Non ho mai avuto il piacere di conoscere questa ragazza ma mi sono fatto l'idea, leggendo i pensieri che gli amici e conoscenti le hanno dedicato, che era proprio una persona per bene. Ma prima di tutto un essere umano che come tutti gli esseri umani ha il dovere di pretendere rispetto e dignità. Le modalità con cui è stata assassinata, la ferocia con cui pare sia stato dilapidato il suo giovane corpo, mi hanno lasciato intendere che in quel mentre la sua dignità umana fosse stata calpestata tanto da farle desiderare la morte. Sembra assurdo da pensare, ma ogni volta che accadono questi fatti, ogni volta che una bella persona viene a mancare, Milano si impoverisce un poco come se perdesse per strada pezzettini di virtù. Otto anni è un tempo considerevole quasi per dimenticarsi di questa storia, per metterla nella cesta piena di tante altre brutte storie che quotidianamente la città ci offre e poi con pari velocità ci fa dimenticare. Ma otto anni, purtroppo, è anche un tempo considerevole per misurare la sofferenza che i genitori di Alenya si portano stretta al cuore. Una sofferenza enorme che il tempo non allevia ma che forse alimenta con rabbia e rassegnazione. A loro e alla povera Alenya ho voluto dedicare stamane questo mio minuto di silenzio. La speranza è che ci sia in un domani speranza.
Postato da: river80 a 28/06/2010 14:51 | link | commenti (2)
RIMANDATO
Per il 50% sapevo che poteva finire così. Diciamo che ho sperato (poco) in un piccolo colpo di genio ma il colpo di genio è rimasto chiuso nell'armadio. E così si va' a settembre. (E)state con me. Tanto ormai me lo porto dietro da parecchio tempo e solo io so quanto sia impegnativo o forse sono proprio io il mio male peggiore riguardo lo studio. Sono troppo premuroso e troppo preciso. Mi soffermo sulle cose scritte in piccolo. Certo, è importante ma è anche importante avere una dimensione generale delle cose. Oggi però non è stata una giornata buttata via. Sono stato alla bellissima chiesa di S. Maria della Passione, ho passeggiato in Via Corridoni, mi sono seduto per una mezz'oretta in una panchina dei Giardini Pubblici di Milano. Tutte cose che non facevo più da tempo. Troppo tempo. Ho ricominciato a sentirmi milanese e di questo ne sono contento. Cosa ci posso fare? Non è un crimine essere nato a Milan e apprezzare la propria città. Oltre tutto penso di essere obiettivo verso la città, ne riconosco i difetti ma anche i pregi. E Milano ha tanti difetti ma anche tanti pregi che altre città si sognano...
Postato da: river80 a 28/06/2010 13:55 | link | commenti
SI'! MILANO.
Sono andato sul Naviglio e quasi rimango accecato dalla festa che si teneva. Fuochi d'artificio, barconi, bandiere e musica. E poi chilometri e chilometri di persone in fila a farsi mangiare dalle zanzare. Milano ti ammazza e ti fa rinascere. A vent'anni puoi anche vivere in un'altra città, ma a trent'anni devi stare in questa città. Nel grigio della sua fumera si respira un po' smog e un po' aria. Ma come si fa a rinunciarvi? Da quando sono a Milano compongo versi su pezzi di cartone della birra. E poi penso sempre di planare su qualche zona ultra-moderna che stanno costruendo. Grattacieli di vetro e gente che gratta ancora il fondo del barile perchè la città divide inesorabilmente, senza pietà. Oggi caldo. Caldo estivo da città. E' come un tango sul cemento con il cemento che cola addosso. E affosso le mani e i piedi nel cemento di Milano. Domani il grande giorno. Ma sarà così anche a settembre e anche più avanti. Domani farò un giro alla chiesa di Via Conservatorio e pregherò un poco. Mi piace quella chiesa, mi piace l'aria che si respira, finalmente non aria inquinata ma aria giusta...
Postato da: river80 a 27/06/2010 14:12 | link | commenti
GO HOME!!!
E' stato l'esito che più o meno ci si aspettava. Una buona fetta di Italietta lo aspettava quasi con gioia, dciamolo. L'altra, secondo me, non ha ancora ben inteso che l'Italia è andata a casa e spera in qualche articolo del codice che preveda un impossibile ripescamento. Ma quale ripescamento!? Siamo arrivati ultimi, dopo la Nuova Zelanda. Non basta questo? E' stato un Mondiale proprio fallimentare dalle convocazioni al gioco espresso in campo. E' vero che noi italiano siamo tutti c.t. e ognuno di noi ha la sua formazione da mettere in campo, però leggendo i giornali e parlando con le persone si era più o meno d'accordo sul fatto di portare in Sudafrica alcuni giocatori. Comunque, i Mondiali continuano e alla grande. Ci sono partite belle da vedere. Io non ho mai tifato per gli Azzurri, per cui il mio mondiale continua. Lo vedrò un po' qui e un po' al mare. Sempre con il libro in mano, natualmente. See you.
Postato da: river80 a 25/06/2010 07:19 | link | commenti
STOP&GO
Il grande implemetatore è Dio. L'unica mente razionale e superiore che è in grado di decidere per l'umanità. Sono le 9 e già mi si chiudono gli occhi. Ho parecchie ore di sonno che ho lasciato scappare via ma ho anche parecchie ore di studio sulle spalle. Ho preso un poco di sole, che non è male, giusto per togliere quell'aspetto un po' pallido che mi distingueva. E poi mi sono decisamente sgonfiato, ora i jeans finalmente mi vanno bene. Ieri in televisione ho guardato a tratti il programma su Fatima, intanto cercavo notizie su internet circa i segreti di Fatima. E intanto gli occhi mi si chiudevano decisamente. Come ora. Che devo comunque studiare, cercare di programmare il prossimo futuro e cercare di arrivare a settembre il più in forma possibile. Questa sera se riesco mi guardo un film sul pc ma vorrei anche andare a tagliarmi i capelli. Poi a luglio andrò al mare e sarà "fiesta" nella spiaggia over 60. Cercherò se possibile veramente di staccare da tutto: pc, cellulare, libri e pensieri. Lo spero e me lo auguro. E riniziare poi con un nuovo slancio emotivo e fisico. Ora le batterie sono al livello "rosso" e mi chiedono di essere alimentate.
Postato da: river80 a 24/06/2010 09:23 | link | commenti
(D)IO
Mi sono chiesto sempre cosa sia la felicità, che rumore abbia. Oggi potrei dire che la felicità è quella di aver scoperto che Dio esiste nella vita. Il percorso di fede per arrivare alla felicità eterna deve necessariamente cominciare acquisendo consapevolezza che Dio esiste, è presente in noi, è partecipe delle nostre vite e con noi soffre e gioisce. Non è facile da acquisire come schema mentale e comportamentale ma eppure le tracce per apprendere questa conoscenza le possiamo trovare tutti i giorni nella nostra vita e in quella delle altre persone. Questo è l'input, la miccia. Poi il viaggio incomincia con il lavorare sui noi stessi, sul nostro intimo, sulla nostra persona, per ritrovare l'amore, la fratellanza, il perdono, la carità, la dignità, la ricchezza, l'amicizia, la grandezza, il pensiero, la consapevolezza e l'onestà. Solo partendo da noi stessi si può esplorare con sapere e amore il mondo che c'è fuori e quindi anche l'eterno, l'impossibile, l'ignoto. E' un viaggio a cerchi concentrici, si parte dall'unità base (l'uomo individuale), si passa alla collettivita' (la famiglia o il gruppo di lavoro), si arriva all'infinito. E in tutti i passaggi c'è un bagaglio importante di apprendimenti che ci portiamo dentro ma anche un bagaglio di conoscenze nuove che impariamo. Dio, che cos'è? E' amare (nel suo significato più ampio e profondo) se stessi e la vita che ci sta' attorno.
Postato da: river80 a 23/06/2010 15:11 | link | commenti (1)
VIAGGIO
Ok, ok. Un viaggio inizia e finisce e poi rinizia per poi finire fin quando un giorno inizia da capo. E' un bel percorso tortuoso la vita e la mia vocazione alla vita mi permette di affrontarla con tutto il carico di tensione. E preoccupazione. Forse impegno volutivo, visto che oggi sono su e domani sono giù. Oggi per esempio sono giù. Cioè anche ieri lo ero. E' una costante della mia vita viaggiare in altalena. E meno male che c'è l'amico Dargen, lui sì che con ironia mette in rima la vita. E che caldo che fa. Oggi sono stato al sole e mi sembrava di bollire, avevo le gambe calde calde ma il cuore freddo. Tirare una riga per ricominciare, è questo che mi chiedo e forse mi chiedono. Ieri ho sentito Michelito, lui sta bene. Sono contento. Poi è a Roma. Ancora meglio direi. Chissà che caldo. Poi magari ci vado. Poi. Comunque dopo il "giorno". In un giorno di quest'anno ma prima di ferragosto. Plastic, Milano. E che vita....
Postato da: river80 a 22/06/2010 19:50 | link | commenti
SMS ALLA MADONNA
Ho teso un filo luminoso tra questo testo e gli altri
è naturale che ogni tanto qualche rima risalti
ho provato palchi e impianti fingendo di provare le emozioni, di altri
e ho avuto pochi amici
meno amiche
timido con gli uni e con le altre scansafatiche
e ho perso tempo, perdigiorno
la via più breve la scopri sempre al ritorno
col tempo ho abbassato la guardia
ora pettino meno i capelli della barba
e ho rischiato la morte senza saperlo
perchè il frigo non rimaneva freddo
ho resistito poi un intera estate
con soli ficalinni e e patate
ma non avevo mai conosciuto un dottore
prima che tu te andassi e mi scippassi il cuore.
Te lo dico solo una volta: TORNA
ok, se lo vuoi te lo dico due: TORNA
te lo dico tre, ti prego TORNA
per te mando sms alla Madonna
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
Ho fatto in solitaria la transiberiana
e mi sono fatto una solitaria trans Siberiana
si l'ho fato con fate e con mostri
che tra di loro fingono di non conoscermi
ho fatto pelle contro pelle con compagne acerbe
poi tramutatesi in modelle
con loro ho mentito sul mio valore
avrei fatto di tutto pur d'arrossarne il candore
sognandolo fino a perdere la testa
e a scrivere canzoni ben peggio di questa
fino a rinnegare il bum bum cha
a rinnegare il mio nome a invidiare quello di Jerry Calà
ho gareggiato alla pari con donne meglio
aiutato dal satellite a restare sveglio
e ho finto che non fosse mio il dolore
quando te ne sei andata e mi hai scippato il cuore.
Te lo dico solo una volta: TORNA
ok, se lo vuoi te lo dico due: TORNA
te lo dico tre, ti prego TORNA
per te mando sms alla Madonna
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
è naturale che ogni tanto qualche rima risalti
ho provato palchi e impianti fingendo di provare le emozioni, di altri
e ho avuto pochi amici
meno amiche
timido con gli uni e con le altre scansafatiche
e ho perso tempo, perdigiorno
la via più breve la scopri sempre al ritorno
col tempo ho abbassato la guardia
ora pettino meno i capelli della barba
e ho rischiato la morte senza saperlo
perchè il frigo non rimaneva freddo
ho resistito poi un intera estate
con soli ficalinni e e patate
ma non avevo mai conosciuto un dottore
prima che tu te andassi e mi scippassi il cuore.
Te lo dico solo una volta: TORNA
ok, se lo vuoi te lo dico due: TORNA
te lo dico tre, ti prego TORNA
per te mando sms alla Madonna
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
Ho fatto in solitaria la transiberiana
e mi sono fatto una solitaria trans Siberiana
si l'ho fato con fate e con mostri
che tra di loro fingono di non conoscermi
ho fatto pelle contro pelle con compagne acerbe
poi tramutatesi in modelle
con loro ho mentito sul mio valore
avrei fatto di tutto pur d'arrossarne il candore
sognandolo fino a perdere la testa
e a scrivere canzoni ben peggio di questa
fino a rinnegare il bum bum cha
a rinnegare il mio nome a invidiare quello di Jerry Calà
ho gareggiato alla pari con donne meglio
aiutato dal satellite a restare sveglio
e ho finto che non fosse mio il dolore
quando te ne sei andata e mi hai scippato il cuore.
Te lo dico solo una volta: TORNA
ok, se lo vuoi te lo dico due: TORNA
te lo dico tre, ti prego TORNA
per te mando sms alla Madonna
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
È successo un pasticcio totale, una creatura mi ha scippato il cuore, la prego signore forse lei per favore riesce a farselo ridare.
Testo canzone "Sms alla Madonna" (Dargen D'Amico)
Postato da: river80 a 21/06/2010 17:47 | link | commenti
IO (IL MONDO ESSENZIALE)
La solita Italia, i soliti italiani. Il paese fermo alle 16 e un po' deluso alle 17.45. E sicuramente qualcuno non dormirà pensando se l'Italia avesse avuto in campo il talento di Bari vecchia. Comunque la partita l'ho vista con mio papà, sul divano, gambe all'aria e stanchezza negli occhi. Comunque l'ho vista. E via. Sogno un po' di mare ma i sogni sono sempre un po' sbiaditi da incubi. Oggi sembrava autunno, la luce fuori era proprio grigia, grigia come la Nazionale. Ieri mi sono fatto un giro sui "Naviglia", quanto tempo che non passavo per quelle zone. Quanti ricordi. Ma quanto mi sei mancata, Milano? La mia città. Che rumore fa la felicità nel camminarti sopra? Oggi è anche la prima assoluta del nuovo titolo del blog, semplicemente lo intitolato "IO" perchè rappresenta me stesso e il mio mondo essenziale. Ma può anche diventare (D)IO se voglio. Il titolo rappresenta il me stesso reale ma anche quella parte intimista che mi contraddistingue e mi rende di nicchia. Al centro comunque la mia persona, oggi al centro di me stesso ci sono IO. E (D)io.
Postato da: river80 a 20/06/2010 20:47 | link | commenti
MA PIOVE!?
Ma è inverno o estate? Qui oggi cielo grigio, il solito cielo grigio, anzi nero. E poi pioggia, tanta pioggia, così almeno per un paio di anni non ci sarà il problema dell'acqua che manca. In questi giorni la mente mi si chiude, si appanna, e con essa anche le mani. Non si appannano ma si incancreniscono sui tastini del pc. Casua: stanchezza. Non ho altre motivazioni se non giorni e giorni di sonno lasciato indietro, stanchezza e "bradipicita'" nei movimenti. Maledetto esame, mi sta' succhiando il sangue dalla vene, i soldi dal portafoglio e il sonno dal cuscino. Il mio più grande desiderio sarebbe quello di dormire sotto il sole una giornata intera. Invece il sole manca e dormire non posso. Bell'affare l'affare che ho fatto...
Postato da: river80 a 19/06/2010 16:57 | link | commenti
FUORI
Oggi mi sento scollegato. Ieri avevo i denti ma non il pane. Poi ho avuto i denti e il pane ma non avevo fame. Oggi mi mancano i denti ma ho il pane. Boh? Cosa faccio...tatatatata....cicicicicicicicic.....snasnasnasna. Alla fine siamo tutti uguali, rocce o cadiamo giù alla prima spinta. Domani mi piacerebbe bruciare 7 anni in 1 annp, digito troppo e adesso sono stanco. Digito male......ofjdkjskjsjjisnmo. Ieri sera è stata seratona con altri fulminati amici di mio papà, almeno uno particolarmente sbarellato che continua a festeggiare l'Inter e ha mollato pure il lavoro. Ma è simpatico, un bravo ragazzo, troppo onesto, troppo. Palestrina Aiax allora? Ma sì, due pesini, una biciclettata e via! Poi si ricomincia e come i cani non mollo l'osso....
Postato da: river80 a 18/06/2010 18:00 | link | commenti
???
Dunque, tutto secondo copione o quasi. Straparlo, mando mail d'amore, mi fossilizzo davanti ai Mondiali, mangio le Ricola e mi faccio il mio cinema con l'esame. Penso a Bolo e poi penso a Milano di giorno 'n' nite. Quando uno dice troppe cose poi ne paga le conseguenze, penso ad andare avanti, stringo i guantoni, mi metto sotto e mi muovo trasversale. Sì, ma non dare fede a quello scrivo o dico, in fondo straparlo. E poi l'ho sempre detto che non li apprezzo artisticamente ma ormai si è creato un feeling goliardico dove non ci prendiamo sul serio e ci sopportiamo a vicenda. Comunque se chiudo gli occhi mi faccio il mio cinemaaaa. Avrei un mondo da dire ma non posso farlo, ho un ruolo da mantenere ma il mio segnale non prende un cazzo qui. Appena mi sveglio mi sento pieno e dopo un'ora sono già vuotooooooo. Vita da re, da qui non mi muovo neanche con le cannonate. Bombe per sordi...
Postato da: river80 a 16/06/2010 21:36 | link | commenti
SPOT
Postato da: river80 a 16/06/2010 12:03 | link | commenti
STRAPARLO
Diciamo che rispecchia bene questo mio momento, in fondo chi non straparla nella vita, chi non lo fa almeno per 5 minuti? Io straparlo con me stesso spesso e spesso non mi ascolto...
In studio da me dicono che:
Vacca di brutto
Dan T di brutto
Roofio di brutto Roofio di brutto
Dan t di brutto Vacca di brutto
spacca di brutto
Straparlo,
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo!
(Dan-T)
Non dare fede a quello che dico, straparlo
me l'ha detto Anna me l'ha detto Giancarlo
Chi sono? Non preoccuparti sul suolo italiano
meno sai meglio stai me l'ha detto Saviano
Le feste le danno fighe qua giù a Milano,
me l'ha detto Ronaldo, me l'ha detto Adriano
Io mi accontento dei film che mi faccio in testa,
ho una tv e se chiudo gli occhi è cinema
Apprezzo la Svizzera perchè ha inventato le ricola
Io giro film, giro ricola nella pellicola
E devo bere latte latte in quantità
perchè mi serve piu calcio me l'ha detto Kakà
e in questa città c'è troppo smog
ci vuole piu erba più verde me l'ha detto Bob
[Rit]
Straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
(Vacca)
(io straparlo io straparlo..io)
Ne ho dette troppe ora pago le conseguenze,
mò in radio passo a volume basso dentro alle interferenze
specie quando il segnale prende un cazzo nessuno sente
diceva pure il mostro di Firenze
Oggi non c'è sole intorno a me, nulla di nuovo gente,
l'ha detto Neffa ma non di recente
Ovunque vado sento sempre parlare di niente
hai presente i discorsi del nostro presidente?
Niente, se apro la bocca sono cazzi,
piovono denunce, l'ha previsto Giuliacci
Se di colpo sparisco zero chi l'ha visto,
vuoi trovarmi? vai a chiederlo a Daniele Luttazzi
Penso ad andare avanti, a non abbassar la guardia
mi muovo in diagonale proprio come a scacchi
Ora stringo i guanti, mi metto sotto come a naia
evito i colpi o finisco a terra come Materazzi
[Rit]
Straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
Quando bevo straparlo
nel sonno straparlo
se mi incazzo straparlo
appena mi sveglio straparlo
ma al di fuori di questo parlo poco
penso che chi parla troppo dentro è vuoto
me l'ha detto vacca me l'ha detto dan-T(x2)
straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
Vacca di brutto
Dan T di brutto
Roofio di brutto Roofio di brutto
Dan t di brutto Vacca di brutto
spacca di brutto
Straparlo,
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo!
(Dan-T)
Non dare fede a quello che dico, straparlo
me l'ha detto Anna me l'ha detto Giancarlo
Chi sono? Non preoccuparti sul suolo italiano
meno sai meglio stai me l'ha detto Saviano
Le feste le danno fighe qua giù a Milano,
me l'ha detto Ronaldo, me l'ha detto Adriano
Io mi accontento dei film che mi faccio in testa,
ho una tv e se chiudo gli occhi è cinema
Apprezzo la Svizzera perchè ha inventato le ricola
Io giro film, giro ricola nella pellicola
E devo bere latte latte in quantità
perchè mi serve piu calcio me l'ha detto Kakà
e in questa città c'è troppo smog
ci vuole piu erba più verde me l'ha detto Bob
[Rit]
Straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
(Vacca)
(io straparlo io straparlo..io)
Ne ho dette troppe ora pago le conseguenze,
mò in radio passo a volume basso dentro alle interferenze
specie quando il segnale prende un cazzo nessuno sente
diceva pure il mostro di Firenze
Oggi non c'è sole intorno a me, nulla di nuovo gente,
l'ha detto Neffa ma non di recente
Ovunque vado sento sempre parlare di niente
hai presente i discorsi del nostro presidente?
Niente, se apro la bocca sono cazzi,
piovono denunce, l'ha previsto Giuliacci
Se di colpo sparisco zero chi l'ha visto,
vuoi trovarmi? vai a chiederlo a Daniele Luttazzi
Penso ad andare avanti, a non abbassar la guardia
mi muovo in diagonale proprio come a scacchi
Ora stringo i guanti, mi metto sotto come a naia
evito i colpi o finisco a terra come Materazzi
[Rit]
Straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
Avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
Ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
Quando bevo straparlo
nel sonno straparlo
se mi incazzo straparlo
appena mi sveglio straparlo
ma al di fuori di questo parlo poco
penso che chi parla troppo dentro è vuoto
me l'ha detto vacca me l'ha detto dan-T(x2)
straparlo
in radio mi interrompono perchè
straparlo
avrei troppe cose da dire ma non posso farlo
ho un contratto che lo dice ma vorrei strapparlo
straparlo
TESTO DELLA CANZONE "STRAPARLO" (Vacca&Two Fingerz)
Postato da: river80 a 15/06/2010 18:37 | link | commenti
E PARTITA SIA
E partita sia, in fondo una sera ogni tanto posso anche fermarmi e lasciarmi trasportare dal calcio. Anche Giorgetti sarà in pole-position, con bottiglione di the e maglietta bianca. Il calcio unifica, in Italia poi è un toccasano per unire il popolo italietto che almeno per un po' si dimentica di problemini e problemoni...ora vado. Corro a vedere la partita con mio papà. A domani per il commenti. E forza......
Postato da: river80 a 14/06/2010 20:25 | link | commenti
IL MIO PAESE SE NE FREGA
Dunque, da raccontare poco o nulla. Se voleve vi racconto il libro che sto studiando, interessa? Ormai è diventato un must della mia personale vita, che scorre tra l'abbandono e l'oblio. Ieri avrei dovuto buttare il naso fuori di casa e andare alla festa dell'Inter a San Siro ma vista l'ora che si era fatta e dato che questa mattina dovevo svegliarmi alle 6, mi sono fiondato a letto come un razzo. Caldo tremendo ma il sole manca, ho le pale che girano come quelle degli elicotteri, adesso prendo anche io il volo. Sono iniziati i mondiali, ma chi li ha visti? Ero troppo occupato a distruggermi per guardare le partite. Ho fatto bagno in piscina, e che bagno, dopo però esco distruttissimo ma felice di me. Mi basta poco direi. Ho visto un video di Inoki ambientato a Bologna, la canzone si chiama "Il mio paese se ne frega". Che belle emozioni che mi ha dato ascoltarla...
Postato da: river80 a 12/06/2010 12:13 | link | commenti
MONDIALI
Aggiorno a letto, dopo una giornata trascorsa a studiare. Come ieri e come domani. Se arrivo alla fine, giuro che faccio il bagno in piscina vestito. Con libri e appunti sparsi in acqua. Ieri sono andato a mangiare la pizza a Milano con mia sorella e la nipote. E' stata una serata davvero carina. Siamo andati alla Pizzeria I Soliti Ignoti che si trova dietro Via Marghera e la pizza era davvero buona. Oggi ho sentito Giorgetti e come al solito è sempre lei, non si smentisce mai. Come personalità ed egocentrismo non la batte nessuno. Sarà anche per questo che mi sono innamorato di lei. Che domani sarà in prima fila davanti allo schermo per vedere i Mondiali con un bel bicchierone di thè.....
Postato da: river80 a 10/06/2010 23:45 | link | commenti
SERPI
Questo è jake, jake la furia
don joe al sound
questo è per voi infami
volete sapere da dove vengo e cosa ho fatto
questa è la mia storia
oggi ho serpi in testa che mi mordono e non ricordano
se sono vivo, morto, sepolto e ste bestie non mi conoscono no,
ma chiudo gli occhi e fisso quello che ho fatto e visto
poi fermo il disco e blocco il cervello come con il vischio, cristo!
vogliono le miei cuoia, prima che muoia
mi vogliono crocifisso e non sanno della mia storia
la boria: ce l'ho perche vengo dai blocchi e la mia vita è una troia
per questo se le vengo dentro mi ingoia
ora fuori dalla fica, nasco sano
cosi lontano da milano che ancora l'aria è pulita
mia madre cucina, mio padre tira la lima
la sera non mi accarezza ha le mani spoche di china
sempre solo gia da bamboccio
mentre mio padre si spacca il culo sognando il giorno che cambia alloggio
frà io intanto cresco e vedo, il prezzo del sudore
ma la strada è l'unica cosa in cui credo davvero
con il tempo il frutto dello sforza arriva
si cambia strada, si cambia casa
io cambio lo sguardo e scopro la figa
sto dentro i parchi con le signorine
baci d'amore e poi le prime bustine e scopro la riga
per anni è la mia migliore amica, è lei che guida
poi le strappo un bacio di troppo
scoppio e scappa con la mia vita.
stringo con dei balordi
giro pesi su pesi, a lesi da colpi stesi
poi a casa arrivano i soldi.
ora papa ha la bima e tanti contanti
scanna mette la prima, sgasa sopra l'invidia
frà , chi sa chi sono mi stringe la mano
mi bacia forte sulle guance è rispetto da siciliano a milano
non sono il tipo la cui lingua viaggia
e poi frena, se giro la schiena e chiedo venia di parlarmi in faccia
stesso posto e stessa traccia
e tutti i nasi che ho rotto li ho rotti in piazza solo con le mie braccia
io ho nocche pronte per la caccia
e qui non sono i soldi a parlare, qui è carta straccia
chi è furbo non mi minaccia
impara la mia lezione
sono stato da una parta e dall'altra di quel cannone
da una parte e dall'altra di quella bancanota
ho avuto solo acqua e pane
e poi spumante e caviale ma con la stessa foga
quando canto la vida loca
la tua mascella si blocca quanto basta a chiuderti la bocca
e se la gente vuol sapere chi sono
ascolti quel suono dentro il mio flow
io sono solamente jake la furia
e rappo con il guercio e donjoe
da ragazzino sognavo una cosa sola:
l'oro, pensavo a grammi e lavoro ed ero in età da scuola
mettevo i sogni e le buste su un tanita
e poi braccia robuste su bic, ammoniaca e pipa
sotto con la pepita
basa basa, brasa e snasa tanto poi sbaglio se parlo di strada
oggi la storia è cambiata, basta coi busti
basta con righe, botte e cazzate, cambiano i gusti
passo, tocca a voi che siete giusti, facce da bell'imbusti
state dentro al quartiere e siete pussy
ti serve cuore e cervello bello pure nei project
quando il disagio vuole voce e in questo marra docet
blocco feroce che carica il colpo e nuoce
sopporto dolore atroce ma vengo giu dalla croce
e penso a mia madre che è figlia
di un padre dalla sicilia che ha in testa un altro concetto per la famiglia
e introno girano facce da sgherri e leggi da ferri
mamma dice che la vita l'ama, ma coi coltelli
papa discende da stirpe di pezze al culo
regali: nessuno, sudore, lavoro duro, sicuro
co-glioni quadri nella patta
oggi si strappa la cravatta perche era dura ma ce l'ha fatta
mi sento figlio di un re e della sua regina
da 0 a 100 tipo bina, ma senza turbina
quindi appoggia sto ferro alla testa e mira
non puoi farmi del male, fredda glaciale è la mia emoglobina
se vuoi colpirmi mandami all'inferno
per qui va come in una rissa frà, non è col naso rotto che mi fermo
pussy potrei mandarti al padre eterno
pieno di garza con la rima piu scarsa sparsa nel quaderno
no ma, guardo negli occhi far-locchi finti gangsta
sono finocchi dei blocchi senza testa
balordi dicono che fanno solchi coi colpi di berta
ma poi li tocchi e va giu la cresta
credo soltanto nel cemento
ho la mia scala di valori perche addosso oggi il piombo passa l'argento
il colpo è simile al sentimento
il colpo è come l'amore quando ti prende ti stende e ti resta dentro
noi siamo altri uomini e tu non puoi capire
continua a parlare, il mio commento è ... fine
don joe al sound
questo è per voi infami
volete sapere da dove vengo e cosa ho fatto
questa è la mia storia
oggi ho serpi in testa che mi mordono e non ricordano
se sono vivo, morto, sepolto e ste bestie non mi conoscono no,
ma chiudo gli occhi e fisso quello che ho fatto e visto
poi fermo il disco e blocco il cervello come con il vischio, cristo!
vogliono le miei cuoia, prima che muoia
mi vogliono crocifisso e non sanno della mia storia
la boria: ce l'ho perche vengo dai blocchi e la mia vita è una troia
per questo se le vengo dentro mi ingoia
ora fuori dalla fica, nasco sano
cosi lontano da milano che ancora l'aria è pulita
mia madre cucina, mio padre tira la lima
la sera non mi accarezza ha le mani spoche di china
sempre solo gia da bamboccio
mentre mio padre si spacca il culo sognando il giorno che cambia alloggio
frà io intanto cresco e vedo, il prezzo del sudore
ma la strada è l'unica cosa in cui credo davvero
con il tempo il frutto dello sforza arriva
si cambia strada, si cambia casa
io cambio lo sguardo e scopro la figa
sto dentro i parchi con le signorine
baci d'amore e poi le prime bustine e scopro la riga
per anni è la mia migliore amica, è lei che guida
poi le strappo un bacio di troppo
scoppio e scappa con la mia vita.
stringo con dei balordi
giro pesi su pesi, a lesi da colpi stesi
poi a casa arrivano i soldi.
ora papa ha la bima e tanti contanti
scanna mette la prima, sgasa sopra l'invidia
frà , chi sa chi sono mi stringe la mano
mi bacia forte sulle guance è rispetto da siciliano a milano
non sono il tipo la cui lingua viaggia
e poi frena, se giro la schiena e chiedo venia di parlarmi in faccia
stesso posto e stessa traccia
e tutti i nasi che ho rotto li ho rotti in piazza solo con le mie braccia
io ho nocche pronte per la caccia
e qui non sono i soldi a parlare, qui è carta straccia
chi è furbo non mi minaccia
impara la mia lezione
sono stato da una parta e dall'altra di quel cannone
da una parte e dall'altra di quella bancanota
ho avuto solo acqua e pane
e poi spumante e caviale ma con la stessa foga
quando canto la vida loca
la tua mascella si blocca quanto basta a chiuderti la bocca
e se la gente vuol sapere chi sono
ascolti quel suono dentro il mio flow
io sono solamente jake la furia
e rappo con il guercio e donjoe
da ragazzino sognavo una cosa sola:
l'oro, pensavo a grammi e lavoro ed ero in età da scuola
mettevo i sogni e le buste su un tanita
e poi braccia robuste su bic, ammoniaca e pipa
sotto con la pepita
basa basa, brasa e snasa tanto poi sbaglio se parlo di strada
oggi la storia è cambiata, basta coi busti
basta con righe, botte e cazzate, cambiano i gusti
passo, tocca a voi che siete giusti, facce da bell'imbusti
state dentro al quartiere e siete pussy
ti serve cuore e cervello bello pure nei project
quando il disagio vuole voce e in questo marra docet
blocco feroce che carica il colpo e nuoce
sopporto dolore atroce ma vengo giu dalla croce
e penso a mia madre che è figlia
di un padre dalla sicilia che ha in testa un altro concetto per la famiglia
e introno girano facce da sgherri e leggi da ferri
mamma dice che la vita l'ama, ma coi coltelli
papa discende da stirpe di pezze al culo
regali: nessuno, sudore, lavoro duro, sicuro
co-glioni quadri nella patta
oggi si strappa la cravatta perche era dura ma ce l'ha fatta
mi sento figlio di un re e della sua regina
da 0 a 100 tipo bina, ma senza turbina
quindi appoggia sto ferro alla testa e mira
non puoi farmi del male, fredda glaciale è la mia emoglobina
se vuoi colpirmi mandami all'inferno
per qui va come in una rissa frà, non è col naso rotto che mi fermo
pussy potrei mandarti al padre eterno
pieno di garza con la rima piu scarsa sparsa nel quaderno
no ma, guardo negli occhi far-locchi finti gangsta
sono finocchi dei blocchi senza testa
balordi dicono che fanno solchi coi colpi di berta
ma poi li tocchi e va giu la cresta
credo soltanto nel cemento
ho la mia scala di valori perche addosso oggi il piombo passa l'argento
il colpo è simile al sentimento
il colpo è come l'amore quando ti prende ti stende e ti resta dentro
noi siamo altri uomini e tu non puoi capire
continua a parlare, il mio commento è ... fine
(Testo della canzone Serpi - Jake la Furia)
Postato da: river80 a 08/06/2010 09:23 | link | commenti
CONFESSIONE
Oddio, in realtà sono qui chiuso in stanza a studiare. Quasi mi dimenticavo di avere il blog. Che novità ho? Studio, vado giù in giardino, aiuto i miei e gli faccio un po' di compagnia. Oggi sono andato a confessarmi, è stata la confessione più veloce del mondo, praticamente mi ha assolto dai miei peccati sulla fiducia. Sono andato al Rosetum dove vanno anche i miei, ci sono i frati. La questione è che ho sempre beccato frati molto sbrigativi. Mi mancano i frati di San Francesco e lunghe chiaccherate. A proposito, una cosa che farò è quella di andare a San Francesco qui a Milano, è un po' lontano da casa nostra ma un giorno voglio andare e poi torno a piedi. Ora vado a finire le ultime pagine della giornata...
Postato da: river80 a 07/06/2010 20:13 | link | commenti
MILANO SHOCK
Postato da: river80 a 05/06/2010 21:16 | link | commenti
RECITA
Ho provto l'emozione di tagliarmi i capelli alle 9 di sera. Ormai i parrucchieri hanno stabilito dei giorni in cui rimangono aperti anche di sera e così ho approfittato della cosa, che non è male visto che non ti spezza la giornata e lo fai in un orario in cui saresti rimasto davanti al televisore o sul pc. Uscito dal parrucchiere, mi sono chiesto come abbia fatto a tagliarmi i capelli visto che dentro c'era un buio profondo. Mah? Comunque, operazione riuscita. Ieri sera invece sono andato con mia sorella a teatro a vedere la piccola nipote ballare, in realtà in due ore di spettacolo ha ballato neppure 5 minuti ma in compenso mi sono sorbito balletti,danza e musiche sparate nelle orecchie. Alla fine è stata un'esperienza disarmante ma bella. Troppa gente e troppi genitori "infoiati" per i loro figli, sembrava di stare ad Amici con la De Filippi, tutti i genitori con in mano i fiori da dare ai figli finita la recita. Per la precisione hanno fatto: La figlia del Faraone e Pippi Calzelunghe. Mi è decisamente piaciuta Pippi Calzelunghe perchè è stata una recita più movimentata e con musiche anche hip-hop. Sono tornato a casa a mezzanotte passata, se avessi ballato sarei stato meno distrutto...
Postato da: river80 a 05/06/2010 12:31 | link | commenti
STUDIO
C'era un sole che spaccava le pietre, anzi il cemento. E una città particolarmente vuota da lasciarmi a bocca aperta. Insomma, pensavo di essere a Milano in agosto, invece era il 2 giugno e con mio papà siamo andati all'Arena civica per vedere la mostra sul tifo organizzato. Erano secoli che non uscivo con lui, lui che ha sempre odiato prendere i mezzi pubblici o buttarsi dentro al caos milanese. Invece ieri l'ho visto particolarmente tranquillo, diciamo che mi ha fatto una grazia perchè da un po' gli rompevo le scatole con questa mostra. L'Arena è bellissima, sono uno dei pochi milanesi che non l'ha mai vista dentro. Il parco intorno (Parco Sempione) è enorme e sono tantissime le case belle in cui abiterei volentieri: Via Elvezia per esempio con case ricoperte di edera e tranquillità intorno. Oggi ho passato la giornata a studiare anche se vado avanti come un bradipo azzoppato. Riuscirò nell'impresa? Tanto il tempo non promette nulla di buono, oggi il sole quasi scompariva. Meglio rimanere in camera a studiare, o no?
Postato da: river80 a 03/06/2010 18:37 | link | commenti
MILANO SIAMO NOI
"Milano siamo noi". Non è un inno a Milano ma la mostra che è in corso all'Arena Civica di Milano e che ha come tema il tifo calcistico organizzato. Le 2 tifoserie di Inter e Milan raccontanto la loro storia con video, documenti e fotografie. E' un po' che volevo andare a vederla ma stando a Bologna era difficile organizzare la visita. Ho deciso di andare oggi con mio papà, due passi nel cuore di Milano assolata e poi torniamo alla base. Ieri sera erano a cena da noi due amici di cui uno tifoso scatenato dell'Inter. E' andato a Madrid senza biglietto e senza albergo pur di vivere l'emozione e l'esperienza di una finale di Coppa Campioni. Quanti ricordi ho di San Siro e dell'Inter. Ricordi fantastici, spesso tristi perchè l'Inter perdeva e tornavo a casa quasi con le lacrime. Mi mancano quei tempi così spensierati, aspettavo la domenica con impazienza perchè andavo allo stadio con mio papà. Poi tornavo a casa e mi immergevo in 90° Minuto e Domenica Sprint. Ieri invece sono andato in palestra alle 6 di pomeriggio ed eravamo in quattro in tutta la palestra. Sarà stato il caldo a far desistere le persone o la giornata pre-festiva, ma se fosse sempre così sarebbe fantastico...
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