THE END (LA FINE)
Questo è l'ultimo post che scrivo in questo blog. Lo chiudo nel 2009, a fine marzo. Più o meno tre anni fa lo avevo aperto con l'intenzione di raccontare in presa diretta il mondo essenziale di IO&NOI. Tre anni di parole, di racconti, di emozioni, di sensazioni, di storie, di paure, di ansie, di gioia, di sorrisi e di pianti. Come tutte le cose anche questo bel gioco ha avuto un inizio ed una fine. Senza rimpianti, senza paura. Chi ci capiterà dentro di sicuro non troverà un racconto della vita ma un racconto di due(una) vita comune a tante altre, ma molto intensa e vera. Come la vita di 2 innamorati. Oggi, forse, in questo blog molto personale è venuto a mancare il sorriso e la spensieratezza del raccontarsi in modo innocente. La freschezza dei primi giorni. Scrivere per scrivere credo sia la tomba di chi ha voglia di raccontarsi con la penna o con la tastiera. Fuori, di sicuro, c'è un mondo da esplorare e da conquistare ancora. Tante rime da scrivere. Con passione, con amore. Indossando sempre un vestito di seta. Titoli di coda: grazie a Milano, Bologna, Cusago, Dego, le famiglie, gli amici, i nemici, i conoscenti, i luoghi, la poesia, Giorgia, Francesco e il mondo essenziale di IO&NOI. The end (la fine).
Postato da: river80 a 21/03/2009 13:33 | link | commenti
FACCI U' MIRACULO!!
Credevo che questo piccolo blog fosse letto solo dal sottoscritto, insomma "me le scrivo e me le leggo", invece mi accorgo che il contatore numerico sale ogni giorno, anche di poche unità ma sale. Oggi ho eliminato alcuni post, dico peccato perchè erano una porzione di questo blog che è e rimarrà sempre di natura personale. Le ragioni perchè li ho cancellati siamo in 2 a saperle (o in 3......) ma comunque va' bene così, se posso essere stati motivo o ragione di problemi, capisco e condivido. La situazione ospedale vede Giorgetti in prima fila con 38.7 alla mattina, seguo io con mal di testa e male alla schiena. Oggi chiamo la guardia medica oppure vado da San Gennaro per u' miraculo. Ma non è possibile che questa maledetta febbre non scenda. Mi affondo nell'inglese e ci esco fuori stordito, I know it's one of the tasks but I am tired!!! Sinceramente non vedo l'ora che tutto finisca. Oggi se le gambe mi trascinano, vado a correre in palestra, mille cose permettendo naturalmente!!! Domani penso di andare alla Messa di San Francesco con Paolone. Il mitico Paolone. "Vai...., Amen....". Mi informano via mail che forse mi sono piazzato bene anche in un'altro concorso letterario di poesia ma sinceramente non ricordo quale, cioè non ho capito. Pazienza. Mi siedo come il cinese in riva al fiume e aspetto il concorso passare. Giornata di pioggia oggi, cielo grigio ma poco freddo. Weekend incolore direi. Murati in casa. Sì ma dopo il 2, ne vedremo delle belle!!!
Postato da: river80 a 20/03/2009 07:54 | link | commenti
IL MIO CUORICINO
Situazione ammalati: pessima. Il mio Amore conta 38 già di prima mattina, questa sera speriamo di non toccare il vertice. Tachipirina a tutto andare. Comunque nonostante la febbre è sempre in grado di telefonare per ore. Può essere che il telefono sia la vera medicina? Una specie di medicina omeopatica o qualcosa del genere? Stà di fatto che già alle 7 è attaccata alla cornetta, con pezza bagnata in fronte e casino sul comodino. Io invece mi butto sui miei lavori, aspettando pazientemente la data fatidica. Il resto scorre sul fiume. Ieri Eu ci ha mandato via mail una bellissima presentazione con tema il viaggio e i genitori. Bella veramente. Un bel pillolone digitale di amore&carità. Ne ho le cose strapiene del freddo. Ma quando cavolo arriva un po' di caldo, quel bel caldino che ti permette di uscire e sentire il calore del sole sulle guance. Mah. A me sembra che la Pianura Padana stia affossando nell'umidità e nel freddo vertiginoso. Brazil, na na na na na na na na naaaaaahhhhh, Brazil, Brazil!!! Vado a carburare perchè la giornata è lunga e ho un cuoricino da curare.
Postato da: river80 a 19/03/2009 07:12 | link | commenti
FEBBRE DI POESIA
In pista e con la febbre che bussa alla porta. Non male come metà settimana, si prevede un fine settimana a letto o quasi. Ma è possibile ammalarsi a metà marzo? Per dirla tutta chi è ammalato è il mio Amore, ma è naturale che in casa si condivida tutto, per cui il prossimo sarò io. Notizia-rallegramento: sono tra i selezionati vincitori del Premio di Poesia a Spiena (Venezia) - premiazione 18 aprile. Onestamente non mi aspettavo questo. Vorrei andarci, visto che a Catania alla fine non siamo andati. Oggi mi improvviso infermiere e cercherò di curare il mio Amore, che è proprio giù a pezzi, ieri sera la febbre ha toccato quota 39. Ho voglia di sole, ho voglia del passaggio delle nuvole pesanti, ho voglia di liberarmi del giaccone e infilarmi una maglietta. E' stato un inverno pacco questo, non che abbia tradito le aspettative, anzi, è stato proprio un bel pacco di freddo, pesantezza e febbri varie. Altre ed eventuali: è arrivata ieri la macchinetta taglia capelli, sembra bella e affidabile, rossa Ferrari, speruma!!! Comunque nonostante a Catania non sia andato, pare che vogliano propormi un contratto per la pubblicazione delle poesie. Vediamo. Per il momento vado a prendermi un caffè con Tachipirina.
Postato da: river80 a 18/03/2009 07:12 | link | commenti
SAN LUCA DI CORSA
Ieri ho inaugurato la corsa all'aperto con maratona urbana a San Luca. A dir la verità già domenica ero andato al Saragozza, sui viali di Bolo e fino a Porta San Mamolo, ma ieri è stata la dimostrazione lampante che l'età comincia a farsi sentire. Forse ho fatto un breve riscaldamento e forse l'ho fatto male, stà il fatto che San Luca di corsa mi ha spezzato gambe e ginocchia. Sono arrivato sopra con i fiato per terra e le ginocchia incrociate, gli scalini sono micidiali. Il ritorno in discesa è stato molto più semplice. Diciamo che allenandomi più volte forse dovrei riuscire a farla con meno fiatone. Ho visto un ragazzino che è partito alla grande dal Meloncello, faceva i gradini due alla volta, non so come sia arrivato e se sia arrivato, però di sicuro era più leggero di anni e dolori vari. Oggi gym. Perchè devo recuperare. Poi domani riposo altrimenti ci lascio le penne. Di sicuro il corpo è una macchina ed ha bisogno di manutenzione/assistenza e cura, tenerlo nel box ad invecchiare non gli fa sicuramente bene. Ma neppure andare a fare il rally in mezzo alla foresta 365 giorni l'anno. Diciamo una via di mezzo, o quasi. This is the truth!!
Postato da: river80 a 17/03/2009 07:59 | link | commenti
MELONCELLO
Abbiamo lo stomaco delicatino!! Un cinese ieri sera e oggi siamo ko. Ma è possibile? Neanche avessimo mangiato un bufalo!! Che notte, da non raccomandare neppure al migliore nemico. Comunque oggi a malapena mi sono trascinato giù dal letto, caffè e il ricordo della bella granita con gelato mangiata ieri pomeriggio. Dimenticavo, per caso non è stato il gelato alle 22 a rimanerci sullo stomaco come una pietra? Accusiamo il povero mangiare cinese e poi è invece la mega coppa di gelato? Mah. Comunque oggi in prima ma si ricomincia. Questa sera pare che ci sia un grande politico all'Università, Massimo D'Alema, credo di andarci. Non tanto per quello che diranno, ma perchè è in inglese, così mi alleno un poco. Mi manca Roma. Mi manca l'atmosfera primaverile di Roma e quella atmosfera un po' scanzonata che solo i romani hanno. Fantastici. Milano è bella ma seriosa. Bologna è altrettanto bella ma incontaminata. Roma è bella e divertente. Il mio Amore dorme, oggi è il suo giorno di riposo. Dorme perchè anche lei questa notte si è ubriacata di camomilla e "Dormi bene di notte". Ma che case belle ci sono a Corticella? Ah, il gelato del Meloncello.....
Postato da: river80 a 16/03/2009 08:00 | link | commenti
VARIE ED EVENTUALI
Alla fine il mitico Paolone ci ha dato buca, in compenso la chiesa era veramente piena perchè ricorreva la morte della fondatrice del movimento dei Focolarini. Insomma pubblico delle grandi occasioni ma il direttore d'orchestra era assente. Peccato. Non siamo neppure riusciti a confessarci dalla gente che c'era. Ieri abbiamo visto una casa stupenda in una delle vie più belle di Bolo. Che dire, la casa è bella veramente, forse non chiedono neppure troppo però pensare al trasloco, utenze e tutto il resto mi fa già venire male alla schiena. Vedremo. Della televisione ne ho le palle piene, zero virgola zero è il grado di interesse dei programmi. Salvo Ulisse con cui impari qualcosa di utile. Il resto è paura. Una domenica bestiale oggi ovvero la domenica ci infonde un velo di tristezza o malinconia. Certo se domani partissimo per un viaggetto, oggi poi non sarebbe poi così male. Sì, ma dove? Costa tutto troppo!!! Il treno è proibitivo, l'aereo sotto pasqua è intoccabile. Faremo la vacanza intelligente quando gli altri ritornano. Altrimenti Dego e Albenga, che non è poi così malaccio. Mi metto a studiare che è meglio, dato che l'esame si avvicina...
Postato da: river80 a 15/03/2009 08:06 | link | commenti
PAOLONE
Appuntamento questa sera alle 18 a San Francesco. In prima fila con Paolone. Per il resto giornata di cielo grigio, ma grigio grigio. Studio come al solito, capatina fuori per respirare almeno l'idea del sabato. E poi pulizia di casa che non guasta mai. Si avvicina il momento della vacanza in Liguria con Michel, credo che avremo molto da dirci. Sarà passato anche il 2 aprile, che comunque segnerà un mio ritorno sulle scena università dopo un poco di tempo speso....a riflettere l'inglese!! Considerazione sulla televisione, dato che l'unico momento che la guarda è alla sera: che palle!! Ma è possibile che non inventino un programma interessante o con un poco di contenuto? Ieri c'era Mi Mandra Rai 3 (passabile) e NDP su La 7 (interessante). Per il resto il vuoto. Mamma mia, è proprio un' Italietta anche per quanto riguarda la televisione. Questa sera vado al cinema che è meglio. Amen!!
Postato da: river80 a 14/03/2009 08:03 | link | commenti
GIORGIA, ANGELO, MICHEL E ME
Nella mia vita ci sono state delle tappe importanti su cui spesso mi fermo a riflettere. Qui nel titolo ho scritto, in ordine non puramente casuale, 3 passaggi essenziali del mio essere. Tutti e tre direi fondamentali per capire meglio questa vita, così tanto strana, e per capire meglio me stesso. Non a caso mi sono messo per ultimo. Lascio spazio ai veri attori che in ordine cronologico hanno trasmesso impulsi. Diciamo che per un po' di tempo, e forse anche adesso, mi sento di interpretare un ruolo più secondario nella mia vita, un cameo forse, una particina da non protagonista ma molto accurata, sicuramente non è un bene non essere centrati nella propria vita, di certo la vita occorre viverla da protagonisti perchè una sola e prezioso regalo di Dio. Così in questi momenti mi lascio trasportare dalle onde sonore che questi 3 attori che a loro modo mi hanno dato uno scrollone, o forse mi hanno buttato sul palco a recitare questo copione non propriamente semplice. Ed ecco Giorgia, la rivoluzione in persona, una ragazza che brucia la terra sotto le suole, che è capace di tutto e di più, la cui grande sensibilità la porta fin troppo spesso ad analizzarsi e ad analizzarmi, quasi all'esaurimento. La generosità è la sua qualità regina. Come un fulmine mi ha strappato dalla terra in cui vivevo e ha trapiantato questa piantina in una zona rude e brulla, sicura che qualcosa di bello possa nascere, ma soprattutto consapevole questa piantina sarebbe stata in grado di cavarsela, di esporsi al sole, di prendere l'acqua, di attrarre gli uccellini. Angelo è stato, ad oggi, il grande schiaffo della vita o forse la realtà che ti sbatte in faccia la realtà. Ho dovuto capire ed accettare la precarietà dell'uomo, la preziosità della vita, il fuoco delle emozioni che mai non dormono. La sua partenza ha rappresentato un pezzetto del mio essere che si scollava. La fragilità dei bei momenti trascorsi insieme. La coscienza che si diventa adulti. A lui dedico molto spesso i miei scritti. E' legna per il mio fuoco. Michel è Dio. Oppure Dio lo ha posato dentro il nostro cerchio per farci vedere e capire le cose belle della vita. Michel è un fratello, Michel è il mio amico, Michel è un genitore. Michel mi conosce forse più dei miei stessi genitori e capisce al volo ogni stato della mia anima. Per questo motivo credo che non sia solo un essere umano, ma lo dico piano perchè Michel è molto prezioso. Ha sentimenti molto fragili, forse ha sentimenti di un'altro tempo, ma ha una incredibile spessore e robustezza. Lui è Re di Roma. Affianco a lui puoi capire i tuoi errori e questa onestamente è una grande vittoria. E poi ci sono io.
Postato da: river80 a 13/03/2009 08:10 | link | commenti
AMORE
Che bella serata ieri. Dovrebbero essere tutte così. Io e il mio Amore a parlare. Effettivamente sembra strano ma oggi si parla veramente poco, troppo presi e coinvolti nella routine quotidiana. Comunque ieri a cena è stato un bel momento di intimità. E poi finalmente è fatta, dopo estenuanti ricerche finalmente ho trovato la macchinetta per tagliare i capelli, professionale, bella, speriamo che..funzioni!!! Così settimana prossima la provo e poi vediamo i risultati, altrimenti Ziosi è dietro l'angolo. Il mio Amore dorme ed io mi appresto come un vero mammut ad iniziare la giornata tra un colpo di panico, qualche ansia, un leggero brivido e uno slancio di cuore. Insomma sono veramente messo male!! Tagliavini&Padre Michel pensateci voi!! Ciao Amore mio, sei una donna speciale, sei eterna, sei la mia metà perfetta. Chiudiamo il cerchio?
Postato da: river80 a 12/03/2009 07:56 | link | commenti
AUGURI MICHEL
Stanno spuntando le giornate di sole. Sembra una novità, lo è, visto il pesante inverno che ci ha accompagnato. Non mi azzardo a fare il cambio di vestiti o quant'altro, mii spingo solo a mettere il prima fila le felpe e i giubbotti meno pesanti. Mi dicono che anche Milano oggi è sotto il sole. Chissà Roma con la sua veste classica come si comporta oggi. A proposito oggi è il compleanno del nostro fratello e amico Padre Michel. Tanti auguri fratello, con l'animo siamo lì con te, con la testa pure, con tutti i nostri sentimenti. Chissà quante persone ti festeggeranno oggi per questa importante tappa del tuo cammino. Volevamo registrarti un dvd con i nostri auguri dal vivo, volevamo... Chissà la famiglia in Congo, oggi ancora di più ti penserà e ti pregherà. Sei speciale per molte persone. Auguri fratello!!
Postato da: river80 a 10/03/2009 08:16 | link | commenti
VIGNOLA
Pronti, via. Nuova settimana nuovi regali. Si fa per dire visto che ogni settimana ci riserva sempre delle piccole e sane sorprese che ci "allietano" i giorni, altrimenti che senso avrebbe. Dunque, ieri siamo andati a Modena, anzi per la precisione a Vignola. Grazie ad Eugenio, conoscitore di posti. Con lui il suo amico Enrico. Il posto è davvero carino, c'è pure un castello ed è la meta ideale per il post-pranzo domenicale, cioè una camminata tra alberi, verde e fiume. Vignola credo sia famosa per le ciliege, effettivamente abbiamo visto un casino di alberi. Ieri era una giornata di una luce e di un sole pazzeschi, rasentavamo la primavera inoltrata. Che bel caldo, basta giubbotti, maglioni e sciarpe. Il mio Amore è riuscita a cadere sulla riva del fiume, poi in ordine è toccato ad Eugenio e a me. Enrico pare sia un esperto di camminare, pertanto lui è allenato. Ritorno intorno alle 16 e studio fino a cena. Insomma una piacevole domenica fuori porta. E' vero, io e il mio Amore ci attrezziamo sempre per viaggi "oltre", cioè scegliamo sempre mete non propriamente vicine che impegnano almeno due o tre giorni. Ci manca la mezza misura insomma e Vignola secondo me rappresenta bene una gitarella fuori porta che riesci a fare senza problemi in una mezza giornata. Conosciamo molti luoghi lontani ma poco intorno a Bolo. Ci rifaremo anche se già siamo andati una domenica a Modena città. Comunque consiglio Vignola. Consiglio anche di perdersi nei luoghi accanto Bolo andando verso Modena, ci sono bellissime colline con colori suggestivi. Adesso però devo recuperare le mie sane abitudini, perciò vado ad immergermi nel traffico smog del centro città.
Postato da: river80 a 09/03/2009 07:32 | link | commenti
VIAGGI E DINTORNI
Catania forse, sì o no? Questo è un dilemma! In teoria dovrei andarci, in pratica non lo so per mille questioni e faccende. E sì che Catania assomiglia un po' a Roma o mi sbaglio? Forse è Palermo? Diciamo che la Sicilia è tutta bella ma ci manca nel nostro carnet di luoghi visitati. Se fosse Catania (ma non lo so...) poi sarei a Milano fine marzo, per poi Liguria con Michel. Regia di questo road-movie è la mia Giorgetti che in fatto di bruciare le tappe e la terra sotto i piedi non è seconda a nessuno. Come dice lei: "Andrei io all'attacco...". E poi ogni tanto devo parlare di lei nel "bloggo" altrimenti si arrabbia perchè si sente esclusa, e poi deve partecipare, e poi deve controllare, e poi deve presenziare a tutto perchè siamo una famiglia, e poi e poi e poi... E poi oggi potremmo andare al mare, la giornata sembra ideale per due passi sulla spiaggia e una piadina. Cavolo, pagherei oro per vivere e vedere quello che vedeva il grande Fellini nelle terre adriatiche. O comunque pagherei oro per vedere l'Italia al mare anni '60. Quando ci penso mi immagino le persone veramente in bianco e nero. Oddio, se andassi a Roma la stessa cosa mi accadrebbe con Sordi, se andassi a Milano sarebbe la medesima sensazione. Che io sia nostalgicamente legato all'Italia di una volta? Meno male che ci sono film, libri e documentari per saziare questa voglia di tornare indietro!!
Postato da: river80 a 08/03/2009 08:42 | link | commenti
BUONGIORNO
E finalmente il sole fuori dalla finestra. Viviamo veramente con il meteo in testa e siamo condizionati dal tempo, che non perdona i nostri animi. Oggi comunque è una giornata luminosa, così avremmo un po' di cose da fare, peccato che l'energia non stia nei suoi picchi migliori. Amen. Messa questa sera in Via Indipendenza, studio, forse palestra e magari magari ci scappa un film se al mio Amore non scappa il sonno.Ieri abbiamo sentito Michel. Come al solito il nostro fratello ha sempre parole molto profonde nei nostri riguardi e sono sicuro che ci conosce molto sia singolarmente che come coppia. Fosse per noi Michel dovrebbe stare tutta la vita in italia ma conosciamo abbastanza bene la sua situazione, la sua storia, la sua famiglia in Congo e sappiamo che il Congo è il suo futuro. Comunque la comunità congolese a Roma mi sembra molto unita e abbastanza numerosa, non si sente da solo perchè ha molti fratelli&confratelli. Il mio Amore dorme ed io vorrei fare tante cose e questa fretta alla fine mi condiziona, così ne faccio mezza e poi basta perchè sono "sfranto". Va bene, allora comincio la giornata ascoltando il cuore: BUONGIORNO AMORE MIO E BUONGIORNO PADRE MICHEL!!!
Postato da: river80 a 07/03/2009 08:09 | link | commenti
ROMA, CONGO E ANIMA
La giochiamo tutta tra mal di collo, umidità, pioggia e giornate pesanti. Siamo a marzo e fa freddo, piove, neve da qualche parte, buio... ma quando arriva agosto? Più che una domanda è una supplica, ne ho le p***e piene. Comincio a volere fortemente il mare dei Caraibi, i drink, il sole, la spiaggia e lo scazzo totale sdraiato in riva al mare. Invece mi affaccio dalla finestra e vedo pioggia, smog e cielo pesante. In più guardo sul foglio le cose da fare e mi arrendo, non ce la farò mai. Quasi quasi mi trovo un lavoro a Roma e vado a vivere da Michel, così almeno mi purifico/lavo/carico la mia anima. Vedo la scritta LOW sulla batteria, mi sa che tra un po' mollo tutto e comincio a correre come Forrest Gump, poi ad un certo punto smetto di correre, dico che sono un po' stanchino e me ne vado a casa. Va beh, giornata pesante, si è capito. Domani spero sia più leggera. Nel frattempo batto ogni record e vado a letto prima delle 8. Mi fossilizzo davanti al nulla della TV e oplà ecco un nuovo giorno. Dunque andrei volentieri a Roma. La compagnia di Papi&soci è stata molto importante e molto sincera, l'affetto degli amici congolesi è stata una bella tisana calda e rilassante. Quasi quasi faccio una sorpresa a mio fratello e vado a trovarlo...
Postato da: river80 a 05/03/2009 18:13 | link | commenti
DA PADRE MICHEL PER NOI
Non scoraggiarti se sogni il sole
e uscendo ti bagni per la pioggia;
non scoraggiarti se speri che quel fiore viva
e ti svegli che lo trovi appassito;
non scoraggiarti se credi nel sorriso di un uomo
e poi, lo stesso uomo, ti delude...
Non scoraggiarti se doni tutto di te
e poi studiandoti ti scopri un pozzo vuoto,
senz'acqua, privo di tutto:
non scoraggiarti, perché c'è chi riempie quel tuo pozzo
di un'acqua che disseta la mente, il corpo
e soprattutto l'anima.
Non scoraggiarti se ti rubano la tua libertà,
se i tuoi occhi guardano con amore
e ricevono sguardi d'odio, d'invidia;
se tutto di te viene frainteso non scoraggiarti.
Vivi nella tua libertà, nelle tue convinzioni,
difendendo e potenziando quei valori
che Qualcuno ha posto nel tuo cuore.
Vivi donando la gioia e l'amore,
schierandoti dalla parte dei deboli,
dei piccoli, dei sofferenti
perché è da loro che puoi ricevere molto,
tutto quello che serve per vivere
e vivi nella certezza che Dio ti ama!
e uscendo ti bagni per la pioggia;
non scoraggiarti se speri che quel fiore viva
e ti svegli che lo trovi appassito;
non scoraggiarti se credi nel sorriso di un uomo
e poi, lo stesso uomo, ti delude...
Non scoraggiarti se doni tutto di te
e poi studiandoti ti scopri un pozzo vuoto,
senz'acqua, privo di tutto:
non scoraggiarti, perché c'è chi riempie quel tuo pozzo
di un'acqua che disseta la mente, il corpo
e soprattutto l'anima.
Non scoraggiarti se ti rubano la tua libertà,
se i tuoi occhi guardano con amore
e ricevono sguardi d'odio, d'invidia;
se tutto di te viene frainteso non scoraggiarti.
Vivi nella tua libertà, nelle tue convinzioni,
difendendo e potenziando quei valori
che Qualcuno ha posto nel tuo cuore.
Vivi donando la gioia e l'amore,
schierandoti dalla parte dei deboli,
dei piccoli, dei sofferenti
perché è da loro che puoi ricevere molto,
tutto quello che serve per vivere
e vivi nella certezza che Dio ti ama!
Postato da: river80 a 04/03/2009 17:56 | link | commenti
ATENEO SALESIANO
Ho pensato molto ieri alle parole del fratello Michel, alle giornate trascorse insieme, all'aria che si respira dentro l'ateneo salesiano. Essere salesiani non vuol dire solo affrontare consapevolmente e con coscienza la presenza di Dio ma anche scegliere di fare una vita con obblighi ben precisi anzi con dei voti Essere salesiano significa, tra le altre cose, povertà e castità. Michel è un sacerdote con un grande impegno morale e con una grande attitudine ad ascoltare le altre persone. Come lui tanti altri dentro l'ateneo sono propensi ad ascoltare. Si studia e si lavora. L'ateneo è un piccolo villaggio dove i confratelli vivono e sviluppano la loro persona. Diciamo che siamo tornati a casa consapevoli del fatto che Michel vive in un posto molto sereno e lui dentro, scherzosamente, è il boss della situazione. Conosce tutti e tutti lo rispettano. Come lui rispetta tutti. Abbiamo parlato molto in questi giorni e abbiamo anche avuto la possibilità di partecipare ad una messa congolese, che è molto diversa dalla messa celebrata qui. Ci torneremo presto a trovate il nostro fratello. Un padre spirituale di immenso valore umano.
Postato da: river80 a 04/03/2009 08:44 | link | commenti (1)
MICHEL RE DI ROMA
Siamo andati e ritornati da Roma ma praticamente di Roma non abbiamo visto nulla. Fa niente, siamo andati per altre ragioni e ne siamo contenti. Siamo andati per Michel e siamo rimasti soddisfatti di come lo abbiamo trovato. Sono stati giorni importanti, per Michel innanzitutto, per i suoi confratelli, per i suoi fratelli ed anche per noi. Per 3 giorni abbiamo mangiato, parlato e pensato come veri Congolesi e credetemi è molto ma molto più bello che pensare italiano. Abbiamo avuto una splendida accoglienza da tutti e da tutti abbiamo imparato qualcosa. Ma soprattutto abbiamo imparato come un popolo basi la propria cultura sul fondamento della fratellanza e della comunione. Domenica abbiamo passato buona parte della giornata in una casa congolese e sabato abbiamo pranzato con tutti i fratelli della comunità congolese che ogni 3 mesi si ritrovano. Semplicemente è stato bello. Ed è stato bello vivere con tutti i sacerdoti dentro l'Ateneo, sentirli parlare, sentirli ridere, sentirli vivere. Ad un certo punto, sul pianerottolo delle scale, ci siamo trovati con altri 4 sacerdoti ed ognuno veniva da un continente diverso. La cosa buffa è che parlavano italiano perchè è l'unico mezzo con cui si capiscono. Fantastico!! Grazie Michel per il tuo animo e la tua bontà. Grazie di essere presente qui tra noi.
Postato da: river80 a 03/03/2009 08:03 | link | commenti
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