18 gennaio 2012

CHAT

Non amo le chat e credo anche che si possa vivere altrettanto bene senza usarle. Non credo che le chat siano un elemento chiave del nostro vivere, anzi, spesso diventano una schiavitù oltre ad un falso paradiso. Come quasi tutti i cristiani (e non solo cristiani), mi è capitato di chattare, in realtà dal chattare al conoscere ne passa di strada, infatti io ho conosciuto davvero poca gente. Rimango dell'idea che il modo di conoscersi via chat, nonostante sia più facile ed immediato del conoscersi di persona, rimanga sempre un modo freddo e virtuale, che difficilmente si traduce in realtà concreta. Conoscersi a Milano o in una grande città può essere facile, se si frequentano locali o zone dove ci sono ritrovi di persone, ma allo stesso tempo è difficile perchè è una città molto dispersiva. Come tante altre, direi. Non mi sono svegliato con la fregola del conoscere nuova gente, rimango abbastanza un solitario del mestiere però pensavo che se anche volessi conoscere qualche persona, alla fine non mi rimangono molte alternative tra il lavoro e le chat. Il fatto è che le chat non le sopporto molto eppure sono frequentatissime.

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