20 gennaio 2012

ORSO

Il crack dell'Italia e l'incubo delle agenzie di rating, la Costa Concordia, la crisi, il vigile urbano ucciso a Milano, la follia della gente per le strade, le proteste e gli scioperi a manetta. Basta? Siamo circondati da ondate di brutture e negatività, è come se fossimo davanti ad un orso gigantesco (che tra l'altro rappresenta bene gli stati "down" della Borsa) e tra noi e lui ci fosse un sottile vetro di plexiglas, noi lo stuzzichiamo e lui reagisce ma non può ancora prenderci e farci del male anche se non manca molto perchè la parete traballa e prima o poi cederà di schianto. Ecco, noi siamo esattamente così, siamo un bambino davanti ad un orso gigantesco, manca pochissimo al collasso della parete e poi...sono c***i nostri! Cambiando discorso, ieri sono andato a Milano durante il pomeriggio per delle cose, era un po' che non andavo in centro e quello che ho notato subito è un elemento caratterizzante di noi milanesi: l'ansia del fare, la fretta. Anche nel pagare, mi ritrovavo la gente-scimmia sulle spalle, pronta a prendere il posto appena me ne fossi andato. La privacy? In questo caso si dice "è andata ad minchiam"!

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