INIZIO ALLA GRANDE
E naturalmente nevica, ma non nevischio, neve vera, di quella grande come sassi, e viene giù, e viene giù. Va' bene che oggi è domenica per cui non dobbiamo fare nulla se non studiare o guardarci un film o fare una corsetta, ma questa neve ha proprio stufato. I famosi giorni della merla, anche se mi verrebbe meglio dire "i giorni della m***a". Siamo più o meno a livello narici. Questa notte, poi, mi sono sognato tutta la notte l'esame che devo fare, con professore e studenti compresi. Mi alzo e il telefono non va', guardo fuori e tutto è bianco con cielo grigio, apro lo sportello sotto il rubinetto e il tubo goggiola alla grande. Stop. Mi sembra sufficiente, per il momento. Questa mattina è meglio che la passI contro il muro di casa, sedere tappato e attributi in mano.
Postato da: river80 a 31/01/2010 09:28 | link | commenti
SPIRITO SANTO
O Spirito Santo, anima della mia anima, io ti adoro, illuminami, guidami, fortificami, consolami, dimmi quello che devo fare, dammi i tuoi ordini: ti prometto di sottomettermi a tutto quello che desideri da me e di accettare quello che permetterai che mi succeda. Fammi soltanto conoscere la tua volontà!
Postato da: river80 a 30/01/2010 08:25 | link | commenti
RITORNO
Un'ora per fare Cesena - Bologna in autostrada, mezz'ora per fare un tratto di strada dietro casa quando di solito ci si impiega cinque minuti. Il potere del traffico, forse della neve, sicuramente del venerdì fulminante che prende nello stomaco i guidatori. Siamo in città. Nella città depressa, sconvolta dal trambusto politico, dalla verve ormai scomparsa, dal grigio cielo che niente promette di buono. Ora devo fare il giro di farmacie e tabacchi, mi sono ricordato che devo ancora pagare il canone Rai. Evviva, ancora per un'altro anno potrò godermi i favolosi programmi Rai...
Postato da: river80 a 29/01/2010 11:18 | link | commenti (1)
SECONDO GIORNO
Secondo giorno. Non è facile penzolare tutto il giorno tra corridoi, stanze e atrio, ma il mio Amore in questo momento ha bisogno, di quel bisogno disperato d'amore che solo l'amore può darle. Fino in fondo, dentro lo stomaco, come il profumo di tre rose rosa. Siamo distanti meno di un chilometro eppure ci manchiamo tanto. Domani vado a prenderla e la riporto a casa. Tutto bello ma non c'è nulla di più bello che una doccia rilassante, un pigiama pulito e l'odore delle proprie cose. E caldo. Perchè qui fa un gelo spaventoso. Ho ancora le mani fredde e sono rientrato in camera già da un'po. Speriamo domani di riuscire a smuovere la macchina, è impantanata in una piscina ghiacciata. Ma il sale per le strade, no?
Postato da: river80 a 28/01/2010 19:50 | link | commenti
PRIMO GIORNO
E' tutto un via vai di carrelli e lettini che sfrecciano nei corridoi come Formula 1. E poi via vai di persone multicolore e multietniche, squilli improvvisi con le suonerie più strane, passaggio di mano di quotidiane e riviste e corsa strategica per occuppare le migliori posizioni. Il problema è il caldo boia che c'è dentro, un caldo caraibico con ombrelloni e lettini (giusto appunto). La struttura è carina, però cavolo sembre un aereoporto, con monitor e indicazioni segnaletiche. Ho fatto la vedetta tutta la mattina, scambiato quattro chiacchere con gli altri compagni di avventura e adesso ritorno alla base. Più carico di prima e più fresco dopo la doccia. Ma con lo stomaco ancora vuoto. E pronto a soccorrere la malata. See you.
Postato da: river80 a 27/01/2010 12:20 | link | commenti
DAL CONGO
Carissimi Francy et Giorgia,
Ciao.
Un saluto cosi grande da parte mia e dei miei. Qui la vita è bella anche se c'è la povertà.
Non ho ancora iniziato il mio lavorato perchè ho consacrato tutta la settimana scorsa a statre con i miei. Ora; sono in una comunità, mi sara possibible di occuparmi della mia tesi.
So bene cio che ci sara domani. Gia stamattina, ci ho pensato nella preghiera. La nostra forza è il Signore, Egli ha fatto cieli e terra. A lui affido la Giorgia. Non abbiate paura. Vi lascio ricordandovi che stiamo sempre uniti, anche da lontano. Cio e Dio vi benedica. Tanti saluti ai genitori di Milano e Dego.
Postato da: river80 a 26/01/2010 15:33 | link | commenti
CESENA
Siamo in partenza per Cesena. Partiamo prima del previsto perchè questa famelica neve non si sa se viene giù o meno, partiamo prima così almeno prendiamo possesso del posto e ci rendiamo conto di dove siamo. Cesena non è sul mare, ma lo è Cesenatico. Comunque in queste sere ho un programma in albergo fantastico: pizza, mutande e partite in televisione. Da oggi a giovedì compreso credo che giochi la Coppa Italia, anzi come l'hanno chiamata adesso la Tim Cup, che fa più figo!! Il bagno in mare non lo posso fare, magari un giretto in centro lo faccio, e anche una puntata allo stadio che me lo fotografo. Stadio Mazzini, se non sbaglio. Niente piadina anche se meriterebbe, siamo nel regno della piadina. Sarebbe come andare in Germania e non bere neanche un boccale di birra. Niente piadina e niente dolci per "par-condicio" con il mio Amore. Dopo venerdì, si vedrà.
Postato da: river80 a 26/01/2010 09:09 | link | commenti (1)
FRITTURA DI PESCE
La frittura di pesce più buona della riviera ligure. L'abbiamo mangiata ieri a pranzo, a Savona, in un ristorante dove è già la terza volta che andiamo. Innanzitutto un buon piatto di gnocchi con vongole e calamari, e poi questo mitico vassoio di totani e gamberi, che due persone non bastano a mangiarlo. Un buon caffè e alle tre di pomeriggio eravamo già a casa. Oggi si riparte, neve permettendo, e domani, sempre neve permettendo, dobbiamo andare a Cesena. Vado a vedermi lo stadio di Cesena, dato che ho ricordi di bambino quando lo vedevo in televisione al 90° minuto. Mi sono accorto della mia ignoranza nel conoscere la lingua italiana, dovrei comprarmi un libbro di grammatica e leggerlo tutte le sere prima di dormire. Il mio Amore è carico al punto giusto. Carico a pallettoni. Pronta per il match-point. E io affianco a lei, mano nella mano.
Postato da: river80 a 25/01/2010 08:12 | link | commenti
DOMENICA
Il freddo di questi ultimi giorni è davvero penetrante e fastidioso. Qui in Liguria fa freddo, c'è la famosa galaverna sugli alberi e ai bordi delle strade. Non vedo l'ora che arrivi la primavera, il freddo mi ha stufato. Forse andiamo a Savona oggi, fa ancora più freddo là perchè siamo vicino al mare e di solito arrivano bordate di vento gelato. Da martedì pomeriggio a venerdì mattina invece siamo a Cesena, ci siamo presi un bel hotel a due passi dal centro. Questa notte avrei dormito tantissimo, mi sento "sfranto", saranno tutte le parole dette e il via vai di gesti. Ora se riesco mi butto a studiare due pagine, per non perdere il ritmo e perchè marzo si avvicina. See you
Postato da: river80 a 24/01/2010 10:15 | link | commenti
PER IL MIO AMORE
Se tu mi fossi indifferente, non avrei desiderato abbracciarti e consolarti, starti vicino cercando di portarti in alto. Un uomo sbaglia e non è perfetto. Ma l'uomo che hai accanto è un uomo che sta lavorando dentro di se per essere un uomo nuovo e cambiato. Ti chiedo di prendere la mia mano e di camminare con me, guardando avanti. Ti chiedo di non voltarti più indietro, al passato, e di buttare via tutti i pensieri brutti, le malinconie e i mali. La vita è bella quando siamo due amanti, amici e compagni. La vita diventa più sicura e forte. Non ha più alcun senso guardarci con odio. Adesso, che siamo davanti al crocevia delle nostre scelte, prendiamo la strada più giusta e corretta. E iniziamo questo percorso con un animo pulito e rinnovato. Ciao pulcino.
Postato da: river80 a 23/01/2010 09:50 | link | commenti
DEBITO DI HAITI
In partenza per Milano, via Fidenza. Dove c'è un outlet tanto tanto grande con negozi tanto tanto grandi, famiglie tanto tanto grandi che si aggirano e macchinoni tanto tanto grandi posteggiati nel parcheggio. No, non siamo vittime della "fashion street" ma della disperata ricerca di una borsa. Personalmente spero di starci il meno tempo possibile, odio tutto quanto è moda, esibizionismo e colori sgargianti. Ecco perchè sono tanto affezionato alla merceria sotto casa. Dopo il nulla televisivo di ieri sera, dove puntualmente si dicono e si fanno vedere sempre le stesse medesime cose, mi sono addormentato con incubi politici strani. Siamo invasi dal nulla, in televisione, alla radio e sui giornali. Il nulla imperversa. Persone inutili, che non producono niente, occupano spazio e tempo nella società. L'unica cosa davvero interessante è stata il reportage su Haiti. E finalmente la Banca Mondiale ha fatto qualcosa di davvero utile e proficuo: azzerrare il debito di Haiti. Se facessero così con tutti gli altri paesi davvero poveri, forse il mondo girerebbe al contrario e la macchina avrebbe più motori con cui andare più veloce. E noi dormiremmo meglio. W il mio Amore, Michel, i poveri e i tutti i nostri valori di vita.
Postato da: river80 a 22/01/2010 08:09 | link | commenti
MISTERI
Da buon pensionato dico che il freddo di ieri, qui a Bolo, ha toccato i massimi storici. Un freddo pungente e umido, quel bel freddo che ti si attacca alla pelle e non ti lascia più per tutto il giorno. Chissà che tempo fa in Congo? Michel mi diceva che è la stagione delle piogge, comunque farà sempre più caldo che qui. Ieri sera abbiamo continuato l'esplorazione dei misteri italiani con un'altro classico mistero dai mille volti cioe' la Banda della Magliana. In realtà della Banda della Magliana abbiamo visto tutto quello che c'era da vedere e ho letto tutto quello che c'era da leggere, personalmente rimango dell'idea che la serie televisiva sia ben fatta così come il film di Placido ma il libro di De Cataldo rimane in assoluto una chicca da non perdere. Di solito i libri battano sempre le riproposizioni cinematografiche o televisive. Se poi invece prendessimo in considerazione il taglio giornalistico o il documentario, Carlo Lucarelli batte tutti 2-0. Dopo una notte quasi insonne e un risveglio all'alba, ora devo per forza di cose buttarmi a pesce nello studio, anche questo in fondo rimane per me un grande mistero...
Postato da: river80 a 21/01/2010 07:24 | link | commenti
COME ERAVAMO
Una volta il mio Amore sarebbe stato entusiasta se avesse letto sul blog la mia dichiarazione d'amore: TI AMO GIORGIA!!! Oggi purtroppo, tutto scorre e tutto passa per scontato. Piu' andiamo avanti e più perdiamo per strada tutti quei piccoli particolari che hanno reso grande e forte il nostro castello. La catena, Ugo, il giretto al sabato mattina per le vie di Bolo, le ciabatte una vicino all'altra, le giravolte sul letto, i dvd affittati sotto casa, le malinconie di Carboni. Sono un romantico e quando vedo che vanno persi quei puntelli che ci hanno fatto girare alla grande, mi viene un nodo in gola. Quel periodo, nonostante tutti i problemi che poi sono usciti, lo considero personalmente il mio massimo splendore. Eravamo liberi di pensare e liberi di agire, l'uno per l'altro, ci ascoltavamo a vicenda e a vicenda decidavamo, tutto ci andava bene perchè ci andavamo bene noi e l'importante era stare insieme mano nella mano. Ogni luogo che abbiamo girato o visto era diventato il NOSTRO luogo, mi ricordo un sabato sera d'estate sotto lo stadio a mangiare la granita di gelato, non stavamo facendo nulla eppure in quel momento eravamo tutti noi stessi e ci sembrava di essere sulla luna. Opuure mi ricordo un sabato mattina quando siamo andati a San Francesco, mi ricordo soltanto che stavamo veramente bene. Sono un inguaribile nostalgico e forse anche un po' invidioso di come eravamo una volta. A quei tempi non ce n'era per nessuno, da Firenze alla Sardegna eravamo noi i re. Altro che bruciare la terra sotto i piedi, noi volavamo con il corpo e con la mente. Peccato che tutto scorra inesorabile. Se potessi, farei un istantanea di vita di quel periodo e continuerei a riviverlo ogni volta dall'inizio alla fine. Alle volte forse è meglio galleggiare dentro ad un cesto di illusioni che nuotare in un mondo reale.
Postato da: river80 a 20/01/2010 13:56 | link | commenti
PER TE
TI AMO GIORGIA!!!
Postato da: river80 a 19/01/2010 13:40 | link | commenti
CHI L'HA VISTO
Ma come si fa ad avere paura di Chi l'ha visto? Il mio Amore, naturalmente. Per lei è come guardare un film horror e poi si arrabbia con me quando all'improvviso le tocco la schiena o faccio finta di essere l'assassino che è entrato in casa per ucciderla. Tutta finzione la mia, sia chiaro. Invece Chi l'ha visto è tutto vero, purtroppo. Ci sono un sacco di casi che sembrano proprio adatti per un libro giallo, come il caso della pasticcera di un piccolo paese del Veneto uccisa con una dozzina e oltre di coltellate e forbiciate. Il mio Amore, che è abituata a guardare il Giro d'Italia sorseggiando rigorosamente il tè comprato dalla mamma, non è abituata a queste violenze. Comunque, a dire la verità, fanno un po' paura anche a me. Ormaivai in giro e tutti quelli che incontri potrebbero essere potenziali serial killer. Conigli noi?
Postato da: river80 a 19/01/2010 08:41 | link | commenti
IL SENEGAL AIUTA HAITI
A scatti abbiamo parlato con Michel. Noi qui a Bolo. Lui in Congo. Migliaia di chilometri ci separano, mari, cieli, nuvole, palazzi, muri, prati e guerre ci separano dal nostro fratello. Lo abbiamo sentito poco e male ma è comprensibile vista la distanza planetaria. Comunque è felice, stà bene e adesso era con la sua famiglia, con mamma Anna e papà Andrè. Oggi voliamo a San Luca per una confessione, ci vuole, poi mi fiondo nelle scommesse e magari riesco anche a farmi una camminata in salita sul tappeto elettrico di casa. Michel ci manca ma l'idea che adesso stia con i suoi prevale su qualsiasi altra emozione. E comunque lui è sempre dentro di noi. Le sue preghiere, le sue messe, le sue parole non sono state inutili. A proposito di cose belle, ecco lo schiaffo morale del secolo ai ricchi paesi occidentali, l'ho letto ieri su un giornale. La notizia fa piu' o meno così: Il Senegal aiuta Haiti. Cosa, cosa? Sì, ho letto bene. L'Africa, che già di suo ha bisogno di aiuto, si è messa a disposizione di Haiti e il Senegal, per voce del suo presidente, ha offerto agli Haitiani di venire nel suo paese dove una casa e un pezzo di terra da lavorare sono disponibili. Bellissimo!! Il mondo finalmente si gira. I poveri che aiutano i poveri. L'Africa è un paese grande in tutti i sensi, loro nel cuore hanno dentro il senso della fratellanza e della condivisione delle cose, per loro gli Haitiani sono fratelli e gli offrono quel che possono. Bello schiaffo morale a tutti i paesi occidentali che, come sempre, usano queste tragedie umane per sponsorizzarsi davanti all'opinione pubblica. Ma ricordate questo: I POVERI NON CI FARANNO DORMIRE.
Postato da: river80 a 18/01/2010 14:02 | link | commenti
ANCORA HAITI
Spopola un po' di confusione. Ma perchè Haiti, che è il paese più povero del mondo, non è stata aiutata dai grandi paesi ricchi anche prima del terremoto? Perchè bisogna sempre aspettare la tragedia per muoversi concretamente? Ho ancora in testa le immagini della piccola bambina salvata dalle macerie. Aveva gli occhi spaventati, poi ha baciato lo zio davanti alle telecamere, è stata un'immagine che sicuramente rimarrà nella storia, il simbolo della morte e della rinascita di un popolo tanto sfortunato. Sì, credo che adotterei o prenderei un bimbo di Haiti. Quello che mi fa paura, in realtà, non è diventare genitore ma che cosa posso offrirgli. Al momento solo amore e un tetto. Può bastare, al momento? Girando pagina, ieri siamo stati al famoso ippodromo dell'Arcoveggio. Solo alla fine abbiamo capito come si scommette ma è difficile e bisogna studiare. Occorre studiare i cavalli, i drivers, il terreno, le ultime prestazioni e poi bisogna studiare come fare la scommessa più intelligente, non è semplice perchè ci sono mille tipi di scommesse. Abbiamo perso però almeno ci siamo divertiti, siamo stati all'aria aperta e abbiamo visto dal vivo i cavalli. L'ippodromo qui a Bolo è in un bel contesto, dentro la città come a Milano, accessibile a tutti ma terribilmente fumoso e pieno di schermi con tanti dati o informazioni. Un bivacco di signori, e signore, stanno davanti agli schermi in attesa dei risultati delle gare nazionali, poi si fiondano fuori come forsennati quanto la inizia la gara cittadina e incitano e se la prendono se il loro cavallo perde o rompe (ma che cavolo vuol dire rompere?). Comunque, fin quando non abbiamo giocato ho azzeccato tutti i cavalli, sembravo il figlio del Pomata in Febbre da Cavallo con laurea equina in trotto&galoppo. Appena abbiamo cominciato a scommettere, un disastro. L'ultima scommessa, poi, abbiamo proprio buttato via i soldi perchè il nostro cavallo, che era il favorito della corsa, non è neppure partito...
Postato da: river80 a 17/01/2010 09:26 | link | commenti
ARRIVI E PARTENZE
Postato da: river80 a 16/01/2010 18:09 | link | commenti
UNO BIANCA
Chi si ricorda del caso della Una bianca? Il mio Amore se lo ricordava bene visto che ieri, con grande entusiasmo, è tornata a casa dicendomi che Lino (il fornitore ufficiale di materiale cartaceo e multimediale) aveva dei dvd che parlavano di fatti e misteri italiani. In realtà i dvd non sono altro che i casi trattati da Carlo Lucarelli nella sua trasmissione Rai e disponibili in una collana con il Corriere della Sera. Uno Bianca, la Banda della Magliana, la Strage di Bologna, avevo solo l'imbarazzo della scelta. Ho scelto il caso della Uno Bianca perchè è ambientato a Bologna e perchè mi ha colpito il fatto che alcuni di questi deliquenti appartenevano alle forze dell'ordine. Avevo già visto il film in televisione con Kim Rossi Stuart, questo dvd è invece più un documetario dove la voce narrante di Lucarelli ci porta dentro questo abisso di pazzia e paura. Alcuni dei delitti della Uno Bianca sono avvenuti in luoghi abbastanza vicino a dove viviamo o in luoghi che conosco bene come Castel Maggiore. Mi ha molto colpito la freddezza di questi deliquenti,ma soprattutto mi ha colpito il fatto che le loro azioni di fuoco fossero dettate più dalla ricerca di adrenalina che da soldi. A proposito di soldi, non diventeremo mai ricchi e ne rimarremo sempre ai margini, ma forse oggi con zelante superbia ci spingiamo fino all'Arcoveggio per il trotto...o galoppo? Inziamo bene...
Postato da: river80 a 16/01/2010 09:02 | link | commenti
GLI ANGELI
Sai, io credo che
ognuno di noi ha un angelo, un angelo
sopra di sé
un angelo che sente
quello che
non si dicembre ma se è così
allora non c'è segreto che
resista un po'
sanno di noi
le frasi più violente
quelle che non usciranno
divini messaggeri
di tutti i miei pensieri
all'infinita linea di confine noi
vicina vibrazione
un'altra piccola illusione
all'infinita linea dei minuti e poi
è questione di tempo…
sai io credo che
i sogni che ci rimangono a volte
dentro di noi
aleggiano pesanti
come se fossero verità
se la mente rimane ancorata alle mani
se l'eterno è l'assenza di tempo
l'angelo e l'uomo avranno ancora un motivo di invidia
divini messaggeri
di tutti i miei pensieri
all'infinita linea di confine noi
vicina vibrazione
un'altra piccola illusione
all'infinita linea dei minuti e poi
è questione di tempo…
è come percepire un'altra dimensione
allungare la nostra mano a un'antica emozione
ci sentite vi sentiamo aspettiamo felici la caduta del giorno
per vedere i vostri corpi controluce per avere una risposta veloce
sorvolare di mezzo le frequenze comuni
superare in un istante le paure mortali…
ognuno di noi ha un angelo, un angelo
sopra di sé
un angelo che sente
quello che
non si dicembre ma se è così
allora non c'è segreto che
resista un po'
sanno di noi
le frasi più violente
quelle che non usciranno
divini messaggeri
di tutti i miei pensieri
all'infinita linea di confine noi
vicina vibrazione
un'altra piccola illusione
all'infinita linea dei minuti e poi
è questione di tempo…
sai io credo che
i sogni che ci rimangono a volte
dentro di noi
aleggiano pesanti
come se fossero verità
se la mente rimane ancorata alle mani
se l'eterno è l'assenza di tempo
l'angelo e l'uomo avranno ancora un motivo di invidia
divini messaggeri
di tutti i miei pensieri
all'infinita linea di confine noi
vicina vibrazione
un'altra piccola illusione
all'infinita linea dei minuti e poi
è questione di tempo…
è come percepire un'altra dimensione
allungare la nostra mano a un'antica emozione
ci sentite vi sentiamo aspettiamo felici la caduta del giorno
per vedere i vostri corpi controluce per avere una risposta veloce
sorvolare di mezzo le frequenze comuni
superare in un istante le paure mortali…
Testo della canzone "Gli angeli" dei Madreblu
Postato da: river80 a 15/01/2010 08:41 | link | commenti (1)
HAITI E IL TERREMOTO
Mi sono chiesto perchè proprio ad Haiti, che è il paese più povero del mondo, doveva esserci il terremoto e una risposta non l'ho trovata. Forse è soltanto frutto di pura coincidenza o forze invece c'è un disegno prestabilito che un giorno si rivelerà e ci dirà il perchè di questo evento, e anche di tanti altri. In questo momento di reale dolore umano, proprio l'uomo dovrebbe trovare la forza spirituale di accettare quanto accaduto e di pregare per le vittime. Durante il nostro soggiorno a Roma abbiamo conosciuto un sacerdote salesiano di nome Jan (Gianni), lui è di Haiti, credo che la ci sia parte della sua famiglia. Le fotografie pubblicate dai giornali sono davvero strazianti. Per il momento davanti a questa tragedia resto in silenzio e prego.
Postato da: river80 a 14/01/2010 08:37 | link | commenti
GIORNI IMPORTANTI
Esordiamo oggi con un grande augurio di pronta guarigione al nostro amico Eugenio. La roccia non si lascia scalfire da alcun fuoco! Dunque, lunedì sera siamo stati al Brasileiro, cioè al ristorante brasiliano. Abbiamo provato quello di Villanova di Castenaso, che è sicuramente più vicino di Modena. Il posto è veramente bello, curato e naturalmente esci con un bel chiletto di carne in pancia. Carne di tutti i tipi, se poi ci aggiungi anche verdure, riso e formaggio, il gioco è fatto. In realtà, il segreto, secondo me, è quello di non buttasi sugli antipasti ma di concentrarsi unicamente sulla carne dato che è veramente tanta. Questi 2 giorni sono particolarmente importanti, per aspetti diversi: domani è il compleanno di Priscilla e anche di Giovanni, dopodomani l'altro nostro grande amico e fratello, Michel, parte per il suo paese dove rimarrà per qualche mese. Sono contento per lui, rivedrà la sua famiglia e credo sia super-emozionato. Buon viaggio, Michel!!! La tua mano sarà sempre sulle nostre teste.
Postato da: river80 a 13/01/2010 08:45 | link | commenti
REIKO
La verità è che non ho più voglia di restare qua, di restare qua
con la realtà che mi distrugge e mi costringe a una mediocrità che non vorrei
e poi
mi calmerò
m'involerò
mi muoverò come un drago
risplenderò
poi mostrerò
quello che ho al sole
aspetto che passi la notte che mi fa paura
aspetto che ritorni il vento e mi sollevi ancora
la verità è che non ho bisogno di sapere prima quello che sarà
la mentalità senza valide opinioni non cattura mai non ti salva mai
sentimenti che si inseguono e la voglia di cambiare
posizione, la mia condizione
e poi
mi calmerò
m'involerò
mi muoverò come un drago
risplenderò
poi mostrerò
quello che ho al sole
aspetto che passi la notte che mi fa paura
aspetto che ritorni il vento e mi sollevi ancora.
con la realtà che mi distrugge e mi costringe a una mediocrità che non vorrei
e poi
mi calmerò
m'involerò
mi muoverò come un drago
risplenderò
poi mostrerò
quello che ho al sole
aspetto che passi la notte che mi fa paura
aspetto che ritorni il vento e mi sollevi ancora
la verità è che non ho bisogno di sapere prima quello che sarà
la mentalità senza valide opinioni non cattura mai non ti salva mai
sentimenti che si inseguono e la voglia di cambiare
posizione, la mia condizione
e poi
mi calmerò
m'involerò
mi muoverò come un drago
risplenderò
poi mostrerò
quello che ho al sole
aspetto che passi la notte che mi fa paura
aspetto che ritorni il vento e mi sollevi ancora.
TESTO DELLA CANZONE "REIKO" dei MADREBLU
Postato da: river80 a 12/01/2010 08:26 | link | commenti
INFORMATICA
Dopo l'esperienza traumatica con i computer di mio papà, oggi guardo all'informatica e alla tecnologia con un altro spirito. Più rassegnato. Non possiamo e non posso governare l'informatica, questo ormai è un dato di fatto. Sembra stupido il pc, in fondo è solo un'intelligenza artificiale, ma all'improvviso ti può presentare qualche sorpresa a cui tu rimani a bocca aperta e la tua unica risposta è "boh!?". Così è capitato ieri a me davanti all'ultimo problema tecnologico di mio papà: le casse acustiche che non funzionano. Sarebbe meglio dire che, un minuto prima funzionavano e un minuto dopo erano morte, come se non fossero mai esistite sulla faccia della terra. E' anche vero che mio papà si avvale di uno stuolo di fidati collaboratori, migliori del sottoscritto, una soluzione logica ci sarà a tutto questo. Un po' come la connessione internet cha va' e viene. Oggi è lunedì e si sente nell'aria, aria pesante, "pesa" come dicono qui a Bolo. Però c'è il sole e questa è una novità non da poco. Ho incontrato la mitica Frizzona, sfrecciare come un bolide sulla sua macchinetta rosso fuoco, credo abbia impallinato dieci mosche e cinque cimici. Potrebbe insegnare al corso di guida "Guida Insicura". See you.
Postato da: river80 a 11/01/2010 09:40 | link | commenti
OUTLET
Il cielo più strano della mia vita l'ho visto questa mattina, era una miscela di grigio, azurro, rosso e giallo. Mi sono svegliato con tutti i propositi di fare bene ma praticamente mi smonto al primo minuto del primo tempo. Credo che oggi faremo una puntatina nel mondo degli outlet, a Fidenza Village. Ci sarà il mondo e il mondo per molti individui è tutto li. Non sono un appassionato di sconti, outlet e vestiti e soprattutto non sono un "fashion victim". Quando mi capita di andare in qualche outlet o emporio mi soffermo a osservare la frenesia delle persone che si buttano come avvoltoi sulle stampelle che reggono i vestiti e con minaccie fisiche si fanno largo per conquistare il cappotto più vintage. Comunque, alla fine non è poi così malaccio, diciamo che è una lezione per imparare le ultime mode in voga. Io preferisco comunque i negozi sportivi, adoro tutto l'abbiagliamento "tecnico" per lo sport. Peccato i prezzi spesso esagerati, è come comprare un vestito di alta moda...
Postato da: river80 a 10/01/2010 09:44 | link | commenti
BO-MI
E' stato tutto bello ma sinceramente stancante. La tirata Bo-Mi in autostrada ormai è una cosa di casa ma non possiamo certo farla ogni settimana. L'impegno con l'università mi porterà via del tempo e fare ogni settimana questo viaggetto è pesante sia economicamente che fisicamente. Speriamo nella cadenza ogni 2 settimane. Comunque ieri da quando siamo partiti a quando siamo arrivati ha piovuto ininterrottamente. A Milano poi diluviava ma stranamente il centro non era incasinato come solitamente avviene con la pioggia. Poche macchine e poche persone in metropolitana. Ho riprovato il fascino di starmene sotto la banchina di Bisceglie a respire smog, scarichi e odori umani. Il cielo è plumbeo anche qui, anzi grigissimo. Ieri mi sono scusato con il mio Amore, ho sagliato ad interpretare una cosa che mi ha detto, ho reagito male e abbiamo litigato. Ma lei è troppo importante e preziosa, preferisco con onestà ammettere di aver sbagliato e riavvicinarmi a lei. Non ne vale la pena di rimanere arrabbiati tutto il tempo. Ti amo Giorgia!!
Postato da: river80 a 09/01/2010 09:43 | link | commenti
FOO FIGHTERS
Parlare del tempo tutti i giorni mi fa sentire un pensionato che guarda le mattinate da dietro la finestra. Va' bene che è un momento di stand-by però basta previsioni meteo. Adoro i Foo Figthers, un gruppo rock americano. Il fondatore della band è un certo Dave Grohl, quel ragazzo magro magro dai capelli lunghi che come un demonio picchiava sulla batteria dei Nirvana. Dave è però un musicista poliedrico, terminata l'esperienza Kurt Cobain e Nirvana, ha messo su quasi per scherzo questa band che in 15 anni di onesto punk-rock è diventata un'istituzione nella musica. Mai un disco sbagliato, mai un concerto andato male. Un successo dietro l'altro che si accompagna alla crescente maturità artistica acquisita da Dave e compagni. Impazzisco quando mi sparo nelle cuffie My Hero, Everlong e Learn to Fly. I Foo Fighers hanno un impatto pazzesco sul pubblico, sono potenti, potrebbero essere "la storia che continua" se ripensiamo ai Nirvana. E' chiaro che il mio Amore censura tutto quanto sia grunge, metal e rock. Per cui niente pogo selvaggio, sbronze e tatuaggi. Ci rilassiamo con la musica new age, un po' di classica e tanta chill out. Dopo un po' però mi addormento, mi fanno l'effetto dell'anestetico con il valium, ho allora bisogno di riprendermi un poco, prendo in mano il Creative, mi metto le cuffie nelle orecchie e mi sparo nel cervello All my life...
Postato da: river80 a 08/01/2010 08:22 | link | commenti
PASSEGGIATA
Oggi andremo a fare una passeggiata nella zona di Bo che assomiglia tanto a Viale Monterosa a Milano. La strada, le case e anche gli alberi sono rapportati chiaramente alla grandezza della città, che è molto piu' piccola di Milano, però è una zona residenziale veramente affascinante, sia d'estate che d'inverno trasmette una sensazione di pace e penombra. E' anche molto cara come prezzi di affitto o di vendita, ma poco importa visto che a noi questo problema non ci sfiora. Oggi c'è il sole e la neve piano piano si sta sciogliendo sui tetti, ogni volta che cammnini sotto un tetto o sotto un balcone ti becchi l'immancabile goccia d'acqua sui capelli. Il mio Amore, a forza, oggi uscirà per la sua prima passeggiata. Io oltra a camminare ho bisogno di studiare e capire questa dannata materia. Il resto è tutto qui, sul tavolo, nel disordine del bagno e nei sogni ingarbugliati di questa notte. See you
Postato da: river80 a 07/01/2010 09:19 | link | commenti
CORRERE SOTTO LA NEVE
Credo che Bo si fosse dimenticata di come era fatta la neve. Quest'anno e' bastato per i prossimi dieci anni e la città ha riscoperto la bellezza/brutezza di svegliarsi sotto un manto di zucchero bianco. Ieri a pranzo sono andato a correre sotto una nevicata bestiale, sono arrivato fino al Meloncello, ero quasi tentato di andare su per San Luca ma il ghiaccio ha avuto la meglio. Sia con la neve che con il sole primaverile Bologna è sempre bella. Ieri in particolar modo era molto intima e calda. Oggi comunque ne pago le conseguenze visto il raffreddore e la quasi febbre. Oggi è anche festa ma pare che qui sia un giorno come un'altro. Certo, non c'è il solito via vai lungo il vialetto ma il libro è sempre aperto sul tavolo della cucina. Correre sotto la neve è una sensazione molto strana, senti la faccia che si riempe di tutti quei bruscolini bianchi e sembra quasi che si depuri di tutte le schifezze che la pelle assorbe, senti la neve che si scioglie sulla fronte e ti senti tutto serenamente inzuppato di acqua. Fantastico. Adesso voglio provare a correre sotto la grandine e poi ho fatto tutte le condizioni atmosferiche. Incrociamo le dita con la Lotteria, che magari ci scappa un appartamento a Bergeggi.
Postato da: river80 a 06/01/2010 08:35 | link | commenti
PRISCILLA
Ed ecco mia nipote Priscilla, super-galvanizzata:
Ecco ancora uno spicchio di Varigotti d'inverno:
Postato da: river80 a 05/01/2010 08:12 | link | commenti
VARIGOTTI D'INVERNO
Postato da: river80 a 04/01/2010 14:39 | link | commenti
FAST-FOOD
La casa era calda quando siamo arrivati, questa mattina invece sembra di stare dentro una cella frigorifera. Fuori fa brutto, anche io allo specchio "faccio brutto". Che non so esattamente il significato, ma mi piace comunque dirlo. Oggi la lista della spesa è bella lunga, non credo che riusciremo a mettere tutto nel carrello ma ci proveremo. Innanzitutto mi devo prendere qualche cosa per il mal di testa/mal di gola, questa notte mi ha oppresso. A proposito di oppressione, con il mio Amore abbiamo visto il documentario Oversize Me, a mio personale giudizio veramente bello. E' un documentario che praticamente mette al bando i fast-food con il loro cibo e bevande. Per un mese un tizio fa colazione, pranza e cena in un noto fast-food americano. Dopo circa diciotto giorni, i medici, che lo stanno seguendo, gli consigliano di smettere, il suo fegato è quasi a pezzi e ha già preso dieci chili di peso. E' incredibile, guardavo il suo viso prima e durante la cura "fast-food" e notavo i sintomi di questa dieta: gonfire addominale, adipe, viso gonfio, colore della pelle opaca, stanchezza, nervosismo. Sinceramente, già prima di guardare il documentario, ero entrato sì e no dieci volte in un fast-food e al massmo mi sono concesso il lusso delle crocchette di pollo. Adesso. dopo il documentario, mi terrò onestamente e prudentemente lontano nel raggio di un chilometro. Il mio fisico e la mi testa mi ringrazziano.
Postato da: river80 a 04/01/2010 09:21 | link | commenti
ARRIVATI
Arrivati con un kilo di stanchezza sulle spalle e nelle gambe, con un quintale di bagagli da scaricare e con una promessa reciproca di un nuovo anno più sereno, anche se iniziato con il botto. Rullino di marcia rispettato, partiti alle 12.20 dalla Liguria, arrivati alle 16.20 a Bologna, con 2 pit-stop per rifornimento bevande e gratta e vinci. Se contiano l'ora abbondante per scaricare e sistemare il tutto, credo che ci siamo meritati una bella corsetta sul tappeto e una doccia rigenerante. See you.
Postato da: river80 a 03/01/2010 18:38 | link | commenti
SAVONA
Nonostante dicano che Savona non sia bella, io la trovo attraente. Il centro è illuminato a festa, il porto antico è veramente spettacolare e la fortezza svetta con la sua maestosità. Siamo andati a mangiare il pesce fritto in un ristorante sul mare, pieno zeppo di gente ma con una frittura davvero grandiosa. Non faceva neppure freddo, cosa strana perchè di Savona mi ricordo anche il vento che viene dal mare. In realtà Savona è stata la tappa intermedia del viaggio a Genova, di ritorno abbiamo deciso di fermarci per una sosta culinaria. Penso che la frittura che ci hanno portato fosse adeguata per almeno tre o quattro persone. Oggi siamo qui con un sole primaverile e quel senso di festa che aleggia ancora nell'aria.
Postato da: river80 a 02/01/2010 10:57 | link | commenti
1° GENNAIO
L'anno nuovo è iniziato con la S. Messa celebrata da Padre Michel alle 8.30 e quello vecchio è finito con una tirata assonnata fino a mezzanotte e cinque minuti, un brindisi veloce e a letto sotto le coperte, perchè alla mattina c'era la Messa. E oggi compare anche il sole, non sembra neppure il primo dell'anno oppure è un segnale di un anno nuovo luminoso e sereno. Ora vado a programmare il pomeriggio, magari una piccola corsetta e poi questa sera tutti a Genova perchè super-Michel riparte per Roma. E tra qualche giorno riparte anche la vita normale, si ritorna in città e si ricomincia. E arriva gennaio e poi febbraio, che sono mesi che sinceramente non amo. Brutti ricordi? Come primo dell'anno abbiamo iniziato alla grande, ci siamo svegliati alle 7.30, magari sarà un anno operoso e desideroso di iniziative. Speruma, come dicono da queste parti!
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