29 gennaio 2012

LA SOLITA ITALIETTA

Un noto quotidiano italiano ha pensato bene di speculare sulla vicenda della Costa Concordia e quindi, a distanza di pochi giorni, ha fatto uscire o uscirà a breve un libro che racconta gli ultimi momenti della nave prima della tragedia. Non ho parole. Anzi due parola mi vengono in mente: raccapricciante sciacallismo. Odio questi libricini verità allegati al quotidiani come odio le trasmissioni dove il conduttore mette in bella mostra il plastico che rappresenta la scena del delitto e lui ha in mano la bacchetta da professore, una volta il plastico è della casa dove si è consumato il delitto, l'altra volta il plastico è quello della nave. Ma d'altronde se arriviamo a fare queste cose vuol dire che di gente "senza personalità" che li segue ce ne è molta. Ieri sera il cielo ha dato una spruzzata di neve, la prima dell'anno, praticamente non è rimasto nulla attaccato. Meglio così. La neve è bella se si è in montagna altrimenti è un vero impiccio. Poi. neve. che parola grossa, sarebbe meglio dire neve-plastica o neve-chimica visto l'inquinamento in giro. Sono andato a cena da mia sorella e mia nipote, hanno un gatto in casa, una sorta di tigre con lunghi baffi bianchi. E' simpatica ma matta come un cavallo. E credo che mia nipote contribuirà a renderla ancora più matta!

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