5 gennaio 2012

BLOG SPLINDER - PAGINA 45

DOMENICA, 29 NOVEMBRE 2009
-1 DA NATALE
Mi volto è vedo il caldo afoso di luglio e agosto, rigiro la testa e' mi accorgo che siamo a -1 mese da Natale. Che poi di Natale ormai e' rimasto solo il panettone, l'albero, i vari pranzi/cene un po' più abbondanti del solito e quel clima del "ao', volemose tutti beeene" che serpeggia nelle case. Niente regali. Meglio aspettare dopo Natale quando i prezzi scendono in picchiata e l'invasione degli Unni è finita da un pezzo. Sono ormai diversi anni che ho scelto la politica del "no regalo, sì festa", a parte quel paiodi anni in cui ho creduto che con l'amicona frizza e tutta la compagnia dei quaquaraquà da due monete si poteva ancora ragionare e parlare con un linguaggio non frizzante, per dovere di cronaca una mia bottiglia di champagne è valsa da parte dell'amicona frizza un croccante stantio cucinato dal fornaio sotto casa (e per giunta recapitatomi non dall'amicona frizza ma da uno dei suoi fedeli capi bastone) e il Natale seguente il tanto sospirato benservito impacchettato con nastro reciclato e bigliettino ingiallito, è proprio frizza in testa....e nelle tasche!!! Comunque, per quest'anno è così che gira il Natale. Chissà, magari tra qualche anno, quando sarò stralunato e appesantito dagli anni, mi fionderò tre mesi prima ad accaparrarmi i migliori doni prima che i falchi mi freghino le babbuccie di seta con diamanti incastonati o il cucchiaio d'oro per la minestra (oh pardon, volevo dire per il consumè...). Adovo l'ovo!!!!

Postato da: river80 a 29/11/2009 13:31 | link | commenti 

VENERDÌ, 27 NOVEMBRE 2009
MILANOSHOCK
http://milanoshock.blogspot.com

Postato da: river80 a 27/11/2009 23:14 | link | commenti 

TUTTO CAMBIA
E' vero, più si va' avanti nel corso della vita, più si scoprono cose che mai avresti immaginato e più ti meravigli di te stesso e delle altre persone. Per anni sono stato un sostenitore soft di una certa idea e oggi invece mi ritrovo completamento ribaltato nell'altra idea, l'opposto della prima, l'altro estremo del famoso asse "destra-sinistra" che tanto piace ai cittdini comuni, ai politici e al modo di ragionare di questo paese. Insomma, trovo la sinistra attuale molto noiosa, con poche idee e con una grande passione nel rimescolare gli ingredienti senza avere la ricetta giusta per preparare un buon piatto. Purtroppo non mi piacciono gli uomini che rappresentano la sinistra di oggi, cioe' non mi stimolano, non mi passano quel messaggio di "concretezza" che tutti noi abbiamo bisogno dalle istituzioni, soprattutto in questo momento di recessione. La sinista italiana manca di un leader mediatico forte quanto Berlusconi, manca della coesione necessaria per una coalizione che si presenta come alternativa al centro destra, manca di un programma di idee chiare e condivise. Non sono un sostenitore del Cavaliere, certi suoi atteggiamenti e certe sue decisioni politiche non le condivido ma apprezzo alcuni uomini che lavorano nella sua squadra. Apprezzo Tremonti e Brunetta per il modo in cui operano, per le doti e le risorse che mettono in campo e per il fatto di essere. oltre che uomni politici, prima di tutto esponenti eccellenti in altri settori della società. Mi chiedo invece se non sia giunto il momento di riuscire a superare certe rigidità e assunti che ci portiamo dietro da secoli di storia italiana e che sono incentrati principalmente su una concezione di politica assoluta, su un ruolo forte e invasivo dei partiti, su una modalità di agire del politico indirizzata alla conquista del potere e al consenso elettorale, sulla mobilitazione al voto e sulla ricostruzione delle vicende italiane avvenuta solo ed eslusivamente sotto un profilo giuridico.

Postato da: river80 a 27/11/2009 17:29 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 26 NOVEMBRE 2009
SONO COSE BELLE
Alla fine sono andato a letto alle 2 questa notte e poi finalmente mi sono addormentato sotto un piumone artico che scalda come una stufa a legna.Eppure il tempo fuori dalla finestra e' pessimo, il cielo grigissimo e forse anche un leggero venticello freddo. Ma perchè allora in camera da letto soffro di caldo caraibico? Forse perchè adesso in Brasile è estate e di riflesso sento questa stagione? Mah!? Ieri ho trascorso la giornata con il testone piegato su 500 pagine ed oggi sarà lo stesso, almeno lo spero visto che i giorni passano e io mi devo mettere un bel campanello intorno al collo. U' sbilencu e il caporale complottano tra loro e si siedono al tavolo delle grandi trattative, con un candela accesa per non consumare l'energia elettrica e un mitragliatore di plastica in mano. Il caporale deambula a cercare consensi che non ha e U'sbilencu si pavoneggia tra sorrisi e buone parole che dispensa a tutti. Ho la pelle di pollo sulle braccia e i capelli in aria come il peggiore punk della metropolitana londinese negli anni '80. Scappo a pregare per un mondo un po' migliore!! Cmbiano discorso, oggi pomeriggio tutti all'Ikea come una serena famiglia a cercare una bella lavagnetta da appiccicare con un "copia e incolla" sulla parete della cameretta così ci attacco tutte le nefandezze della giornata. Se son rose, sbocceranno....e appassiranno!!

Postato da: river80 a 26/11/2009 08:30 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 25 NOVEMBRE 2009
INFORMAZIONE DI SERVIZIO
Questo è l'indirizzo del nuovo blog dedicato alle mie poesie e a Milano:

Postato da: river80 a 25/11/2009 13:23 | link | commenti 

MARTEDÌ, 24 NOVEMBRE 2009
DISTIMIA
Finalmente ho capito tutto, oggi finalmente ho capito che cosa mi assale e mi opprime, oggi finalmente ho in mano la chiave per curarmi (e per curare le persone che mi stanno affianco). Oggi sono in grado di dare una spiegazione a molti comportamenti della mia vita: io soffro di "distimia", ovvero un disturbo che colpisce il 4% della popolazione mondiale: una forma lieve di depressione che provoca umore oscillante, pessimismo e bassa autostima. Non si riescono ad apprezzare le gioie della vita e tutto diventa malinconico e nuvoloso. Chissà, se un giorno, prendere in braccio mio figlio o accarezzare mia moglie siano le armi per sconfiggere questa malattia.

Postato da: river80 a 24/11/2009 13:12 | link | commenti 

SONO COSE TRISTI
Questa mattina mi sono svegliato canticchiando una canzone famosa di Rino Gaetano "... e il cielo è sempre più blu...". Strano visto che non ascolto mai Rino Gaetano e tanto meno ieri sera. Quindi mi chiedo: cosa è successo questa notte? Forse è perchè ho dormito meglio visto che non eravamo più dentro una vasca di acqua bollente? O forse perchè ieri a cena abbiamo mangiato più leggero? Il mio Amore si perde quei pochi programmi interessanti che ci sono alla televisione, come Report e Chi l'ha visto? Preferisce dormire e ogni tanto mi chiede cosa dicono, se poi sente che parlano di Milano, allora si gira dall'altra parte farfugliando queste parole "dicono sempre le stesse cose!!". Ieri sera parlavano di un certo Enrico de Pedis, alias "Renatino", ovvero uno dei boss della Magliana. Un personaggio vero, autentico, uno che non scherzava quando era in vita. Con altri della Magliana era arrivato a controllare la città di Roma. E' sepolto nella cripta della Basilica di Sant'Apollinare a Roma, che è una sepoltura un po' inusuale per un cittadino normale. Pare che a lui siano legati alcuni misteri come la scomparsa della giovane ragazza Emanuela Orlandi, avvenuta in Vaticano nel 1983. Sono fatti tragici, che come molti misteri italiani rimangono irrisolti e chiusi dentro a qualche cassetto di scrivania. L'Italietta è piena di casi irrisolti, ogni tanto qualcuno li ritira fuori dal cassetto, gli dà una spolverata e poi li rimette via per i prossimi dieci anni. E intanto famiglie, persone vicine e cittadini comuni si illudono che la conclusione è prossima e invece è ferma esattamente dove era dieci anni prima. Intorno ad essa si sono formati così tanti nodi e grovigli che è impossibile pulirla dalle distorsioni, chiunque ha la possibilità ci mette voce e questo non fa altro che alimentare il caos. Perchè l'Italietta è il paese dei "misteri nel caos".  

Postato da: river80 a 24/11/2009 08:10 | link | commenti 

DOMENICA, 22 NOVEMBRE 2009
BOLSCEVICHI
Avevamo tutti i buoni propositi di andare a San Luca questa mattina, invece ha prevalso il sonno. E di quello pesante. Forse andremo in giornata ma il tempo non promette nulla di buono, è grigio (come al solito) e freddo (come al solito). U'sbilencu non si è ancora visto nei pressi di Melrose Place ma non tarderà a comparire, armato di tutti i suoi giochini preferiti. E la frizza? La frizza adesso è in conclave con i luogotenenti a studiare le strategie belliche. Sarebbe una giornata da rimanersene sotto le coperte al caldo e guardarsi due dvd a noleggio. E invece anche oggi al chiodo, come un operaio dello studio. Non c'è domenica o ferragosto che sia che non ho preso il libro in mano, d'altronde cinquecento pagine devo smaltirle, o no? E poi c'è Piazza Pulita, il libro di Olivieri da finire e quello nuovo da cominciare. Meno male che ieri abbiamo dato un bel colpo di pulizia alla casa e oggi è passabile. Come direbbe mio papà "l'arte di sapersela cavare".

Postato da: river80 a 22/11/2009 08:47 | link | commenti 

SABATO, 21 NOVEMBRE 2009
MILANO VERITAS
E' stato, più o meno, un " dalle 2 alle 4". Partito da Piazza del Duomo alle due di pomeriggio, dopo aver lasciato la genitoranza, mi sono spinto a piedi dentro la Milano e ne ho fatto un pezzettino. Che dire, è stato bello. Adesso che non ci abito più a Milano, mi sembra di godermela meglio quando ci vado e mi sembra che tutto sia bello e giusto. Diciamo la verità, Milano è sempre uguale, la città sempre griga e insofferente, le solitudini ad ogni angolo di strada, è soltanto il mio modo di vederla e di comprenderla che è cambiato. Passeggiando per le vie del centro mi sono imbattuto in tante zone che avrò fatto almeno cento volte, ho scoperto tante strade davvero belle dove le case hanno splendidi cortili al loro interno, mi sono spinto verso i Bastioni di Porta Venezia e sono andato dentro ai Giardini Pubblici dove una pioggia di foglie gialle mi ha fatto sembrare, per un momento, attore di un flim ambientato in città o il protagonista dei romanzi di Renato Olivieri. Mi piace andare a Milano in due periodi ben distini: d'estate perchè la cttà svuota e vedi la vera Milano, d'inverno sotto Natale perchè in fondo in fondo è ancora una città calda. Dai Bastioni in poi nulla è cambiato, anzi sì, ci sonopiù negozi stranieri e sempre meno facce italiane in giro. Vorrei ritornare indietro nel tempo e poter ancora avere la fortuna di andare i sabato mattia con i miei genitori in Corso Genova, a quei tempi si respirava la vera milanesità. Vorrei ritornare indietro nel tempo e tornare ad un giorno preciso, cioè quando con mio zio Giancarlo (grande conoscitore di Milano e grande camminatore) andammo da casa sua a Cadorna, a piedi. Ricordo che ogni angolo di città era un motivo per raccontarmi qualche aneddoto o qualche storia. Il tutto condito dal solito grigio sporco di Milano, a due metri di cielo sopra il Duomo, che quando siamo lontani sognamo di notte la cara vecchia Madonnina...

Postato da: river80 a 21/11/2009 08:09 | link | commenti 

VENERDÌ, 20 NOVEMBRE 2009
TI ADORO
Per iniziare bene la mattina e ricordarsi che siamo uomini la cui vita dobbiamo rimetterla nelle mani del Signore:
TI ADOROTi adoro, mio Dio, e ti amo con tutto il cuore. Ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano e conservato in questa notte. Ti offro le azioni della giornata, fa' che siano tutte secondo la tua santa volontà per la maggior tua gloria. Preservami dal peccato e da ogni male. La tua grazia sia sempre con me e con tutti i miei cari. Amen.

Postato da: river80 a 20/11/2009 07:35 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 19 NOVEMBRE 2009
W L'ITALIA
Tutto si copre di silenzio, qui. La prima cosa che abbiamo fatto questa mattina non è stata andare in bagno ma accendere il modem. Cavolo, lo facciamo tutti i giorni, è diventata un'insana abitudine, prima il modem e poi tutto il resto. E così mi ritrovo tutte le mattina a quest'ora a scrivere come un pazzo quello che la notte non ha cancellato dalla testa. Ieri ho passato buona parte della giornata a studiare, il naso l'ho messo fuori dalla casa solo per pulire con la scopa l'entrata. E domani si va' a Milano per registrare il voto d'esame. Questi ultimi esami mi stanno costando una fortuna di soldi, ormai FrecciaRossa è di casa e anche di portafoglio. Capisco anche che il corpo non è più quello di dieci anni fa e me ne accorgo alla sera quando vado a letto, sono pieno di dolori da tutte le parti e magari ho fatto una semplice corsetta sul tappeto elettrico. Ho sentito un'intervista imbarazzante in cui si chiedeva ai bambini della scuola chi erano i loro idoli. Va' bene che sono bambini ma le risposte sono state imbarazzati e questo mi fa capire che ormai fin da piccoli c'è una strumentalizzazione pazzaesca nei loro confronti, sono le vittime preferite dalle televisioni. E il risultato di tutto questo, a lungo andare, è l'arretramento culturale del nostro paese. Le persone da studiare e da emulare sono imbarazzanti soubrette, calciatori velinati e programmi spioni dove ti fai gli affari degli altri. W l'Italia!!!

Postato da: river80 a 19/11/2009 08:04 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 18 NOVEMBRE 2009
CREDO
Credo in un solo Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili ed invisibili. Credo in un solo Signore, Gesù Cristo, unigenito Figlio di Dio, nato dal Padre prima di tutti i secoli: Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero, generato, non creato, della stessa sostanza del Padre; per mezzo di Lui tutte le cose sono state create. Per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo, e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo. Fu crocifisso per noi sotto Ponzio Pilato, morì e fu sepolto. Il terzo giorno è risuscitato, secondo le Scritture, è salito al cielo, siede alla destra del Padre. E di nuovo verrà, nella gloria, per giudicare i vivi e i morti, e il suo regno non avrà fine. Credo nello Spirito Santo, che è Signore e dà la vita, e procede dal Padre e dal Figlio. Con il Padre e il Figlio è adorato e glorificato, e ha parlato per mezzo dei profeti. Credo la Chiesa, una, santa, cristiana, e apostolica. Professo un solo battesimo per il perdono dei peccati. Aspetto la risurrezione dei morti e la vita del mondo che verrà. Amen.

Postato da: river80 a 18/11/2009 07:38 | link | commenti 

MARTEDÌ, 17 NOVEMBRE 2009
FANTASCIENZA
Ma come si fa, alle sette e trenta di mattina, a credere alla fantascienza? Eppure esiste e io ne ho la conferma, basta spostare le tende e la sorpresa è davanti agli occhi. No, no, non mi sbaglio, questa non è realtà, è fantascienza, anzi è una fantastoria. Incredibbbbbile!! Dunque, l'inquietudine che ho avuto questa notte, adesso è rimasta nel letto mentre io sono seduto in cucina, con la tentazione spasmodica di farmi un cafferino di quello "buooono" nella tazzina piccola piccola e bianca. Davanti al Mac e sembra una pazzia essere già collegato al virtuale, a quest'ora poi. Ho sognato di finanza, di quella nera e di quella che nessuno conosce con precisione ma di cui tutti vorrebbero sapere. Sarà stato il contagio pelle contro pelle che ho avuto con Report. Il mio Amore, mi fa ammalare di terrore (visto che io non terrorizzo) e si comporta come una bombarola, estremista e non di sinistra. Poi però si rinchiude nel suo locale preferito (il bagno sontuoso, un signor bagno...) e continua con le sue cose per farsi pronta alla mattinata. E la fantascienza è ancora lì, che deambula fuori e forse strascica anche un po'. Ho una spesa da ritirare e delle pagine da accumulare, una fotocopiatrice/fax/scanner da installare e una casa da pulire. E adesso mi metto anche a raccontare della fantascienza, mah... . Lasciamo all'amicona frizza, lei di scienza, fantascienza, magia e tric trac è insigne maestro. Ciau!

Postato da: river80 a 17/11/2009 08:04 | link | commenti 

LUNEDÌ, 16 NOVEMBRE 2009
SAN MICHELE ARCANGELO
Preghiera efficace a San Michele Arcangelo
San  Michele Arcangelo, difendici nella battaglia contro le insidie e la malvagità del demonio, sii nostro aiuto.
Te lo chiediamo supplici che il Signore lo comandi. E tu, principe della milizia celeste, con la potenza che ti viene da Dio, ricaccia nell'inferno Satana e gli altri spiriti maligni, che si aggirano per il mondo a perdizione della anime. Amen

Postato da: river80 a 16/11/2009 08:42 | link | commenti (1)

DOMENICA, 15 NOVEMBRE 2009
SOGNI
Dicono che la notte porti consigli, a me porta sveglie all'improvviso e sogni indecifrabili. E poi dicono che i sogni hanno sempre un significato. Dovrei mettermi un taccuino vicino al letto e scrivermeli prontamente, magari riesco a trovare un filo conduttore o magari invece ogni sogno è un sogno a sè. Adesso che ci penso una spiegazione la trovo al mix di incubi che ho avuto, è stato il gelato mangiato ieri sera a letto, accompagnato poi da un bicchere di latte (scaldato nel micro-onde). Il mio Amore sembra imperturbabile a qualsiasi cibo ingerito, lei dorme alla grande e questa notte non ha neppure gorgogliato, un successo direi. Programma della giornata sarebbe quello di prendere un aereo per un posto caldo e rimanerci un mese e dimenticare questa piccola Italietta che è molto brava nel rappezzare le buche in strada senza mai aggiustarle completamente. A mezzogiorno vado a Messa a San Francesco. Beatitudine!! Il mio Amore stà andando adesso, il suo "sacrificio" è quello di riuscire ad andare così presto alla mattina. Beatitudine!! Ora vado a carburare altrimenti la mattina passa e rimango davanti allo schermo, così attraente adesso che ho capito come funziona il wi-fi...

Postato da: river80 a 15/11/2009 08:44 | link | commenti 

SABATO, 14 NOVEMBRE 2009
COSA FARE
Questa notte, notte tormentata, ho sognato i cartoni animati, mai sognati in vita mia. Poi mi sono svegliato all'una e mezza, poi alle quattro e poi mi sono messo a intrecciare i fili di una possibile storia da scrivere. L'idea sembra carina ed azzeccata, occorre però che risistemi le idee perchè il mio personaggio principale ha cambiato nel giro di dieci minuti tre vite diverse. Il mio Amore dorme, o almeno, fa finta di dormire e quando la accarezzo di notte neppure si smuove, una volta era felice adesso vige l'indifferenza. La nostra storia la posso riassumere così: un cane e un gatto che vivono nella stessa casa, si sono abituati l'uno all'altro ma non disdegnano ogni tanto (spesso) qualche sana zuffa, come ai vecchi tempi. Oggi il cielo sulla città promette freddo e grigio. Programmi per la giornata non ne abbiamo affatto, come al solito finiremo per chiederci ogni ora che cosa vogliamo fare. Sicuramente un occhio, anzi due, al libro devo buttarlo, sicuramente a Messa vado e sicuramente una corsetta me la faccio. Il resto è in bilico sulla ringhiera. Il pazzo è già in azione e questo è desolante se pensiamo che è mattino e fa pure freddo. Mi sarebbe piaciuto andare a Venezia, ci sono stato ma praticamente non mi ricordo nulla della città se non un "drughè" che alla Stazione Centrale ci chiese della moneta. E mi ricordo anche che durante quella gita scolastica per la prima volta avevo bevuto la Sprite. Parlo almeno di un secolo fa...

Postato da: river80 a 14/11/2009 08:07 | link | commenti (1)

VENERDÌ, 13 NOVEMBRE 2009
DIO, LUI.
Olè, è come se fosse tutto un gioco, anzi è come se fossimo seduti nella sala d'aspetto e aspettassimo di entrare nella VITA VERA. E tutto passa giorno dopo giorno, e tutto ha un significato perchè tutto non capita mai per caso. Ieri sera mi hanno insegnato che Dio ci appare tutti i giorni nella nostra vita, il problema è che noi siamo ciechi e non lo riconosciamo. Non è un problema di occhiali o di lenti, è un problema di intuizione. Ma la soluzione non ve la dico. Il fatto è che noi ci attendiamo da Lui sempre cose ammirabili, grandi, luminose, fatti o eventi sensazionali che senza ombra di dubbio ci possono dire " E' Lui!", e non ci accorgiamo invece che Lui ci appare nelle cose piccole e semplici. Non aspettiamolo ansiosi perchè Lui arriverà, di sicuro, lo farà tutti i giorni della nostra vita e lo farà in modo silenzioso e umile, magari scontato. Quando mi sento bene e non mi è capitato nulla di speciale o di vantaggioso, capisco che sono stato toccato sulla fronte dalla sua mano calda. Non so per voi, ma per me avere scoperto che Lui esiste è la più grande scoperta che ho mai fatto nella mia vita. E' una sensazione che si cova dentro il cuore, è forte, è illuminante, è coraggiosa. Ti fa vedere il mondo, la vita, le altre persone con tutt'altri occhi e con tutt'altro animo. Quando lo hai dentro, non temi nulla e nulla deve essere motivo di paura. Scoprirlo è come salire un paio di gradini sopra e librarsi dalle rovine che l'uomo ha saputo produrre nei tempi. Scoprirlo non significa essere indifferenti o stranieri. Scoprirlo signifca avere in sè il senso della vita.

Postato da: river80 a 13/11/2009 07:54 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 12 NOVEMBRE 2009
PER CHI SI RITROVA IN QUANTO SCRITTO SOTTO
Più leggo le vigliaccherie della vita e più mi rendo conto che io e il mio Amore siamo diversi, veri e onesti. Per i soldi e per il potere molte persone sarebbero disposte a qualunque cosa, anche ripudiare un amico. Mi chiedo a che cosa gioverà loro questo comportamento. Ma mi chiedo, soprattutto, se queste persone hanno capito il "senso della vita". Se queste persone costruiscono la loro vita, basandola sui soldi o sul successo professionale, che cosa saranno mai queste persone quando queste fondamenta materiali saranno cadute o distrutte? Un terremoto nella vita di ognuno di noi può capitare e spesso ti costringe a ripartire da zero, privato di tutto quanto di materiale (e di supefluo) ti sei circondato. E ti ritrovi solo, con le mani vuote e con il cuore deserto. E senza quel amico che, sicuramente, ti avrebbe potuto dare una mano. Credo che non ci siano carriera, soldi, prestigio o potere che possano sostituire l'unico grande valore di cui un uomo può farsi scudo nella vita, coltivandolo giorno dopo giorno come la cosa più preziosa che ci possa essere: fare del bene. Solo camminando lungo questa strada, si può avanzare nella vita a testa alta, forti e solidi davanti ai terremoti, alti rispetto alle vigliaccherie. 

Postato da: river80 a 12/11/2009 07:43 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 11 NOVEMBRE 2009
PIAZZA PULITA
Oggi mi sento bene. Mi sento "su di giri". In realtà non mi è capitato nulla se non qualcosa di grande. Capisco i miei limiti, capisco la funzione di servire umilmente la giornata dicendo "ho fatto quello che tu mi ha chiesto di fare, ho fatto quello che ho potuto fare", capisco l'importanza di mettersi sul tavolo da gioco e provare, capisco l'importanza di creare un legame saldo di famiglia con la mia compagna, capisco che occorre crescere ma capisco anche che i nostri errori, i nostri vincoli, le nostre reticenze sono virtù con le quali Dio ha potuto scavare dentro di noi e permetterci di guardare dentro e capire le nostre debolezze e le nostre ferite. Ieri sera a Messa ho incontrato con lo sguardo una suora che mi sembrava tanto giovane per essere lì, era una suora francescana, con lei c'erano tante altre suore, di diversa età e origine, erano tutte "belle", avevano una bella luce intorno ai loro volti e sembravano felici, di quella felicità onesta. Mi sono confessato con Padre Agostino, un frate francescano che è arrivato da poco tempo, mi ha dato particolarmente fiducia nelle parole che mi ha detto. Finalmente ieri ho ripreso a leggere, ho messo da parte Fruttero&Lucentini e mi sono buttato per l'ennesima volta su Renato Olivieri (Piazza Pulita), mi piacerebbe leggere tutti i suoi romanzi in sequenza, in modo tale da avere uno spaccato sincero della Milano che racconta con gli occhi del Commissario Ambrosio. Ora è meglio che pensi invece allo studio perchè il tempo stringe ed io devo ancora immedesimarmi con la materia. Il mio Amore è "autonoma" il che vuole dire che è in quella fase post-litigio in cui mi snobba alla grande e aspetta che sia io a scusarmi di quello che non ho fatto. E' il segno che mi ama. E' un messaggio di Dio.

Postato da: river80 a 11/11/2009 07:42 | link | commenti 

MARTEDÌ, 10 NOVEMBRE 2009
DI TUTTO UN PO'
Il mio Amore è già surfista della rete a quest'ora ed io pure. Guardavo una fotografia che ho sul pc, l'abbiamo scattata il Natale scorso a Milano, era una bellissima giornata di sole sulla città. Eravamo a Brera e giravamo per le strade, sembra ieri ma sono già passati dodici mesi di vita. Un'appartamentino a Brera, no? Oggi è la classica giornata da guardare da dietro la finestra, il mio Amore ha la faccia rilassata, sembra tranquilla anche se il leone non dorme mai. La frizza è ormai posseduta dal demonio, è un caso irrecuperabile, chiamiamo l'esorcista per farla tornare in sè. E Michel? Lui stà bene, è in grande forma. L'anno prossimo torna nel suo Congo, pronto per la quarta laurea. Certo, che i funghi che stiamo mangiando in questi giorni meritano un premio speciale della critica. Porcini grossi come statue, peccato che il mio Amore non sia emozionato quando li ha visti. In compenso mi sono emozionato io quando li ho mangiati.

Postato da: river80 a 10/11/2009 07:41 | link | commenti 

LUNEDÌ, 09 NOVEMBRE 2009
CHE SIA GENOVA...
A Genova avremmo volentieri cantato qualche canzone di De Andrè. Siamo passati anche per Pegli. Visitando meglio la città, cammninandoci sopra, si capiscono meglio i versi di Faber e le emozioni che provava scrivendoli. Ieri sera abbiamo visto Genova di notte, cioè quella Genova in formato normale alle sette di sera. L'impatto luminoso del porto è affascinante. Genova illuminata sembra infinita, grande, senza i confini. Il mio Amore si emoziona quando andiamo a Genova, lei è ligure d.o.c. e mettere i piedi in Liguria è come mettere le mani nella torta. Peccato il tempo. Con questa pioggia così intensa e dura, ambienterei una bella storia noir con protagonista il Commissario Ambrosio a Rapallo. E invece, per la prima volta, l'ho tradito e mi dispiace, ma sul mio comodino c'è ora Fruttero&Lucentini con La Donna della Domenica. Sempre di assassino si tratta. Sempre di borghesia malata si tratta. Non Milano ma la Torino bene. Non il Commissario Ambrosio ma il Commissario Santamaria. Per una volta non si offenderà il grande Renato Olivieri...

Postato da: river80 a 09/11/2009 17:23 | link | commenti 

DOMENICA, 08 NOVEMBRE 2009
DOMENICA
Piove piove e piove. E' domenica e di autunno ci sono i colori, il freddino non freddo, le foglie cadute e la pioggia. Ho rinunciato ad andare a Messa questa mattina, colpa del sonno principalmente e dello studio (un po' meno...). Andrò più tardi. Sono in sciopero dalla corsa sino a domani o martedì. Aggiungerò un nuovo Santo protettore ai due Santi che già mi assistono e alla Beata che, da poco tempo, è entrata nel mio alone. Il nome è top-secret ma ha una forza immensa. Vado a docciarmi e poi mi infilo la tuta e mi attacco il libro alle mani. Buona domenica a tutte le mie persone care che ci sono e non ci sono più. See you.

Postato da: river80 a 08/11/2009 08:25 | link | commenti 

SABATO, 07 NOVEMBRE 2009
IL NOSTRO MICHEL
Alle 9 eravamo già a Messa a Cairo e che tempismo. In prima fila per vedere il Nostro concelebrare la funzione. Luminoso davvero quando indossa la veste bianca. Ma che freddo!! E' proprio arrivato l'inverno, di quelli belli pesanti, fa freddo e questa mattina alle 7.30 quando mi sono svegliato c'era un metro di brina. Dicono che nevicherà. Sarebbe bello che nevicasse a Capodanno. Il Nostro è in grande forma, smagliante. Ieri abbiamo viaggiato per tre ore in macchina, ci siamo fatti l'autostrada che da Parma scende giù verso La Spezia, il paesaggio è bello veramente ma il cielo raccomandava di starsene a casa al calduccio. Poi la favola è apparsa: prima le cinque terre e poi la Liguria che non avevo mai visto e solo ora capisco perchè tutti ne parlano bene. E' bellissima. Come paesi mi ricordo Nori e Pieve Ligure ma ne abbiamo attraversati parecchi altri e tutti che guardano il mare. Ci siamo sparati la focacci di Recco comprata proprio a Recco e poi ci siamo inbottigliati nel traffico serale delle sette di sera a Genova, destinazione aeroporto. Piccolo piccolo come una bomboniera, molto familiare. Il Nostro è arrivato puntuale e da lì siamo andati verso Dego, arrivo dopo le nove di sera. Insomma, siamo stati in ballo tutto il pomeriggio, ho studiato in macchina, ho studiato a letto prima di dormire, ho dormito con il libro affianco al cucino. E checcavolo!!!

Postato da: river80 a 07/11/2009 18:50 | link | commenti 

VENERDÌ, 06 NOVEMBRE 2009
EL PORTAVA I SCARP DEL TENNIS
Che scuse', ma mi vori cuntav
d'un me amis che l'era anda a fa'l bagn
sul stradun, per andare all'idroscalo
l'era li', e l'amore lo colpi'.
El purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
rincorreva gia' da tempo un bel sogno d'amore.
El purtava i scarp de tennis, el g'aveva du occ de bun
l'era il prim a mena via, perche' l'era un barbun.
Un bel di', che l'era dre' a parla'
de per lu, l'aveva vista passa'
bianca e rossa, che pareva il tricolore
ma po lu, l'e' sta bon pu' de parla'.
El purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
rincorreva gia' da tempo un bel sogno d'amore.
El purtava i scarp de tennis, el g'aveva du occ de bun
l'era il prim a mena via, perche' l'era un barbon.
(parlato)Un bel di a che'l pover diavul che riva na machina, ven giu' vun e domanda: "Ohe'!" "Chi a mi?" "Si', a lu, savaria, savaria no per piasee' la strada per andare all'aeroporto Forlanini?" "No, signore non sono mai stato io all'aeroporto Forlanini,non lo so in due l'e'." "La strada per andare all'Idroscalo, almeno, la conosce?" Si, l'Idroscalo al so in dua l'e', al meni mi all'Idroscalo, vengo su anch'io sulla macchina, e' forte questa, e' forte la macchina. "Lasa sta la machina barbon." "No, signore vengo anch'io sulla macchina, non sono mai stato su una macchina io, Bella questa macchina...Ferma signore, che'l me lasa, che'l me lasa giu chi che sono arrivato,un piasee' che'l se ferma chi.
(cantato) Un piasee', ch'el me lasa gio' chi
che anca mi mi go avu il mio grande amore
roba minima, s'intend, s'intend roba da barbon.
El purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
rincorreva gia' da tempo un bel sogno d'amore.
El purtava i scarp de tennis, el g'aveva du occ de bun
l'era il prim a mena via, perche' l'era un barbon.
L'an trova, sota a un muc de carton
l'an guarda' che'l pareva nisun
l'an tuca che'l pareva che'l durmiva
lasa sta che l'e' roba de barbon.
El purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
el purtava i scarp de tennis, perche' l'era un barbun,
el purtava i scarp de tennis, el parlava de per lu
el purtava i scarp de tennis, perche' l'era un barbun.....
Testo della canzone "El Portava i scarp del tennis" di Enzo Jannacci

Postato da: river80 a 06/11/2009 07:11 | link | commenti 

GIOVEDÌ, 05 NOVEMBRE 2009
....................
Frizzzzzzzzzzzzzzza e riparti di slancio!! L'amicona frizza è in bilico sulla fune e sotto c'è un lago di melma, non vorrei mai che ci cadesse dentro e diventasse di color torba. L'amicona è su di giri, è come una formula 1 con un treno di gomme nuove e il carico di benzina, peccato per lei però, perchè non c'è alcuna gara e in pista c'è solo lei. L'amica frizza si gongola davanti allo specchio e si chiede se è lei la più bella del reame. Oh, ma cosa succede....lo specchio si è rotto.....parla!....ma cosa stà dicendo....."sei tu la più bella del reame, sei bella come una foto-bidella"......

Postato da: river80 a 05/11/2009 20:21 | link | commenti 

GENOVA PER NOI
Domani partenza ultra-sprint per Genova, via La Spezia e zone limitrofe. Tutte zone hot per noi anzi zone "off-limit", terre per gli "sciuri", per quelli che hanno i "danè". E' la prima volta che mi spingo in quella zona della Liguria. Poi alle 8 di sera direttamente dalla capitale arriva dritto dritto il nostro Michel, re di Roma. "Con quella faccia un po’ così, quell’espressione un po’ così, che abbiamo noi prima andare a Genova...", canterebbe il mitico Bruno Lauzi. Noi ci soffermiamo sui dettagli, almeno io non ho la pretesa di capire una città importante come Genova, cerco di assimilare il clima, di guardare la gente, di osservare il cielo che si respira ma provare a capire una città è difficile. Non ho ancora capito Milano, se è vittima o assassina? Chiederò a Renzo Piano quando verrà dalle nostre parti. Ieri al Duomo si è celebrato il funerale di Alda Merini, tanta gente, tantissima gente, forse troppa. Come tutti i grandi milanesi, riposerà insieme ai grandi milanesi. Alda Merini è quel genere di orgoglio cittadino che aleggia nel cielo di Milano, è una dei predestinati ad essere sempre "assente-presente". Milano dovrebbe regalarle un omaggio alla grande poetessa. Previsioni per la giornata: studio. Ho intenzioni di mettere le ali al culo e chiudere il primo capitolo di questa fanta-tragedia.

Postato da: river80 a 05/11/2009 07:16 | link | commenti 

MERCOLEDÌ, 04 NOVEMBRE 2009
VA' E VIENE
Ho bevuto il cafferino nel tazzino, poi mi farò un doccino e aprirò il mio librino. E' ufficialmente grigia la giornata, di quel grigio metallo che tanto non mi piace. L'oroscopo non lo guardo, non l'ho mai guardato, magari oggi prevede per me una giornata fantastica. Mi guardo intorno e capisco che la casa dovrebbe essere pulita, sbattuti i tappeti e aperte le finestre a questo inverno. Come mai sono così in trip per il Cuore Nero? O forse è un desiderio di viaggiare dentro la Milano metropolitana? Raccoglierò i pezzi di me, li incollerò e ne farò un vaso di cristallo da riporre in salotto. Adoro spaziare con la mente quando sono a letto, immaginarmi di essere di qua e di là, nel mezzo di un crocevia oppure sulla curva più pericolosa. I demoni dovrebbero starsene a letto, perchè qui non c'è tempo per aforismi. Se potessi tornare indietro, mi piacerebbe poter parlare di più con mio Zio Giancarlo. Abbiamo fatto parecchie passeggiate a Città Studi quando lo andavo a trovare durante il giorno, da casa sua andavamo fino in centro, lui era innamorato della sua città, come Alda Merini. Credo che lui abbia vissuto in una delle zone più milanesi di Milano. Suggestiva di inverno, malinconica d'estate.

Postato da: river80 a 04/11/2009 07:07 | link | commenti 

MARTEDÌ, 03 NOVEMBRE 2009
FELICITA'
Oggi i colori del giorno invitano a stare sotto le coperte. Mesi come novembre, gennaio e febbraio non mi dicono nulla. A dicembre associo il Natale e a marzo associo il fatto che le giornate cominciano ad allungarsi. L'inverno lo associo a giornate cupe, chiuse e con un gran senso di tristezza che aleggia in giro. Più che l'inverno, non sopporto l'umidità che ti avvolge la pelle e le palle. Se vivessi in Inghilterra, morirei. La nebbia è una costante inglese e, inoltre, sono quelle belle nebbie fitte e umide che le senti addosso. Oggi come oggi lascerei l'Italia per andare in qualche paese dove le persone si svegliano con il sorriso e una maglietta bianca per vestito. Esistono ancora paesi dove le persone si svegliano felici? Che rumore fa la felicità? Venerdì, finalmente, vediamo Michel, lo andiamo a prendere a Genova e lo portiamo a Dego. Che sia questa la felicità?

Postato da: river80 a 03/11/2009 07:42 | link | commenti 

LUNEDÌ, 02 NOVEMBRE 2009
VELOCISSIMO
Il tempo è una bomba con il timer, se avessi corso la maratona di NY sicuramente avrei patito di meno questa sofferenza del "rincorrere". Ora, mesto mesto, me ne vado in chiesa alla S. Messa. Domani è pur sempre domani. See you

Postato da: river80 a 02/11/2009 18:33 | link | commenti 

DOMENICA, 01 NOVEMBRE 2009
ALDA MERINI
E' volata in paradiso a scrivere nuove emozionanti poesie e lascia un vuoto pesante a tutti noi che, a modo nostro, l'abbiamo amata come si ama un mito e allo stesso tempo una persona normale. Ciao Alda. Ho sempre avuto il desiderio, irrealizzato, di poterti conoscere e capire dal tuo sguardo, dalle tue movenze, da dove potessi tirare fuori tutta questa tua pazzia poetica, forte, che scuote, che ti tocca la pelle e si infila nel cuore. Le tue parole sono parole per tutti i giorni, per le notti e per il sole. Le tue parole si srotolano su Milano, la nostra città, e viaggiano nelle mani e nelle bocche di migliaia di cittadini italiani. Sei stata una grande e come tutti i grandi intelletti non sei mai stata capita fino in fondo e lo sarai ora, che sei diventata postuma. Ricordo un bel articolo del Corriere della Sera in cui dicevi che eri innamorata di Milano e che saresti andata via dalla tua casa solo per andare in Paradiso. Ecco, quel giorno oggi è arrivato e come un rigo della tua poesia sei stata veloce e scaltra nel aprire una nuova dimensione. Ti lascio con un po' di sospiro e di affanno, immaginandomi di essere anche io li con te a guardare i nostri Navigli dalla finestra, ti abbraccio e ti ringrazio di avermi infilato nell'anima la meraviglia e l'amore per la poesia. Ciao Poeta.

Postato da: river80 a 01/11/2009 22:25 | link | commenti 

GRIGIO
Pensavo che una corsetta nel verde milanese mi avrebbe tonificato e rigenerato, invece è stata la botta finale di uno stato pisco-fisico a pezzi ed ora eccomi qui con mal di testa, raffreddore e senso labirintico di inadeguatezza. Oltre al fatto di dover, ancora una volta, prendere per i capelli l'amica frizza e darle una strigliata, di quelle forti, metterla dvanti allo specchio e farle notare quanto viscida è diventata. Qui a Milano batte tempo grigio, si adegua bene a questi giorni. Devo ancora fare la visita al cimitero e penso di andarci oggi pomeriggio. In questi giorni mi sono reso conto di essere un mondo parallelo e solitario, che non ha nell'orbita attorno alcun pianeta gemello o amico. A proposito, domani mattina vado a correre. Sono appunto un mondo parallelo (e strano), o no? Cara amica friizza, datti una calmata che è meglio, così rischi di scoppiare e di mettere sul tavolo da gioco tutte le tue carte.

Postato da: river80 a 01/11/2009 11:53 | link | commenti 

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