PAPA GIOVANNI PAOLO II
PAPA GIOVANNI PAOLO II DIVENTA BEATO!!
Postato da: river80 a 30/04/2011 23:01 | link | commenti
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PAPA E CALCIO
Domani è un giorno importante perchè è la beatificazione di Papa Giovanni Paolo II. Un evento che consacra l'uomo ma anche la fede cristiana che lo accompagnato nelle sua missione. Era un Pastore e come tale è riuscito nel grande intento di accompagnare le folle, di prenderle per mano e condurre verso la strada cristiana. Alla Chiesa, nel momento in cui fu nominato, serviva appunto un Papa con queste caratteristiche, cioè slegato dai palazzi ma legato alla gente comune. E Papa Giovanni Paolo II è riuscito in questo compito. Anche con lui la Chiesa si è sdoganata da un contesto rigido per assumere una veste più umana e prossima alla gente. Le ondate di persona che hanno accompagnato il Papa nei suoi viaggi e i Papa Boys sono esempi di quanto fosse forte l'impatto di questo Papa. Il nostro Papa attuale ha altre caratteristiche, diverse da quelle del suo predecessore ma non meno importanti. Oggi c'è un ritorno più al rigore, al dogma, alla regola, elementi che servono dinnanzi ad un mondo umano che li sta inevitabilmente perdendo dinnanzi all'inquinamento e al vuoto di cose inutili. Roma, in questi giorni, è invasa di persone, per lo più credenti, che con spirito e sacrificio assisteranno alla celebrazione. Un evento mondiale e di grande impatto dato che Papa Giovanni Paolo II era ed è molto amato. Un vero trascinatore. Mi viene da dire che fosse una "rockstar" a suo modo. Chi ha mai radunato dinnanzi a sè milioni di persone? Giusto per cambiare discorso e rimanere in cose più futili, oggi è anche campionato e assisteremo, quasi sicuramente, alla vittoria del Milan. Meritato questo scudetto ma anche grazie alle "disgrazie" neroazzurre. Comunque sia, fin quando c'è Messi che gioca e il Barca che inventa l'impossibile, il campionato italiano è decisamente un passo indietro per gioco e fantasia. Chissà, magari un giorno molto lontanto, Moratti riuscirà a comprare Messi e Guardiola. In fondo, con tutti i soldi che ha speso inutilmente, in questi anni avrebbe potuto comprarli almeno 3 volte...
Postato da: river80 a 30/04/2011 09:25 | link | commenti
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WILLY&KATE
DEL MATRIMONIO DI WILLY E KATE, ONESTAMENTE, NON ME NE FREGA NULLA. DOPO LA MORTE DI LADY DIANA LE SORTI DELLA CASA INGLESE NON MI INTERESSANO. E POI, IERI, PARLAVANO DEL CONTRATTO MATRIMONIALE CHE SAREBBE STATO STIPULATO PER METTERE AL RIPARO I BENI DA UN EVENTUALE DIVORZIO DELLA MOGLIE. CHE TRISTEZZA! VA' BENE CHE I "VIPS" USANO FARE QUESTI ACCORDI PERO' MI SEMBRA TANTO SQUALLIDO CONTRATTARE "QUESTO E' MIO, QUESTI INVECE E' MIO, E QUESTO ANCORA RIMARRA' SEMPRE MIO...": COMUNQUE, QUESTA MATTINA, PARE DI PIOGGIA A LONDRA, L'INGHILTERRA SI FERMA E CON ESSA ANCHE BUONA PARTE DI ALTRI PAESI, TUTTI CON GLI OCCHI FISSATI A VEDERE IL VESTITO DELLA SPOSA. SPOSA BAGNATA, SPOSA FORTUNATA! LEI E' CARINA COME RAGAZZA, SPERIAMO CHE REGGA IL PESO DEL RUOLO CHE PORTERA'. I BOOKMAKERS INGLESI SI STANNO SBIZZARRENDO AL RIGUARDO CON LE SCOMMESSE. SONO RIUSCITI A SCOMMETTERE ANCHE SE LA REGINA PIANGERA' O MENO. COMUNQUE, VOGLIO INVECE CONCENTRARMI SULL'EVENTO DI DOMENICA, MOLTO PIU' IMPORTANTE DATO CHE E' LA BEATIFICAZIONE DI PAPA GIOVANNI PAOLO II. UN EVENTO DECISAMENTE PIU' SIGNIFICATIVO. IERI SONO STATO SU FINO ALL'UNA DI NOTTE PER METTERE A POSTO ALCUNE RIGHE DELLA TESI E MI SA CHE OGGI DEVO RITORNARCI SOPRA. POI PERO' VADO IN PALESTRA ALTRIMENTI MI FONDO CON LA SEDIA. SEE YOU!
Postato da: river80 a 29/04/2011 08:46 | link | commenti (1)
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MESSI
Super Messi ieri sera. Ieri il fenomeno ha schiantato Madrid e il caro vecchio Mou. Due gol, di cui uno da cineteca del calcio, e tutti a casa felici e contenti (quelli del Barca). Un ex calciatore ha detto che guardare Messi giocare è molto meglio che fare del sesso. Non so, onestamente, quanto sia vera questa affermazione ma una cosa è certa: vederlo giocare da una piacevole sensazione di "bellezza". La palla gli rimane incollata al piede e gli avversari dei birilli immobili. Fantastico. La "pulce" lo chiamano per via della sua altezza (1.69). E' il migliore giocatore al mondo e il paragone con Maradona è assolutamente legittimo. Quando gioca un partita ha sempre. come minimo, due o tre giocatori alle costole, ma se si riesce a liberare sono guai per la difesa avversaria. Il caro vecchio Mou non ha fatto i conti l'intelligenza di Messi, non basta ingabbiarlo per fermarlo, devi anche fare in modo di isolarlo e che nessuna palla gli arrivi. Ieri, onestamente, non ha giocato molti palloni, ma quei pochi che ha giocato sono stati decisivi. Se vuoi fermarlo, ti conviene costringerlo a giocare al di la della linea del campo. E' una argentino di nazionalità, su cui il Barca ha creduto quando aveva solo 12 anni di età e lo ha portato in Spagna. Leggendo su Wikipedia, pare che Preziosi, quando era presidente del Como, lo scortò dopo un provino. Chissà Preziosi cosa pensa ora vedendolo giocare! Bellissima l'immagine dopo il secondo gol di ieri, ha guardato i propri tifosi, ha battuto la mano sulla maglia dove c'è il cuore e li ha indicati con l'indice. Poi ha indicato il cielo con il dito, in ricordo della nonna scomparsa...
Postato da: river80 a 28/04/2011 09:01 | link | commenti
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CREDEVO DI VOLARE
Quando ho fatto certe scelte, ho creduto di volare. Per la prima volta mi sono sentito protagonista della mia vita. Quando queste scelte si sono rivelate poco adatte, mi sono sentito perso e purtroppo l'esito lo porti dietro come un adesivo attaccato sulla schiena. E' difficile vivere a metà strada tra il riconoscere i propri difetti e i propri errori, cercare di smussarli o superarli ma allo stesso tempo non essere ancora pienamente in grado di farlo. Tutti noi, me compreso, siamo stati abituati a giudicare la vita altrui senza provare o riuscire a capire la nostra stessa vita. Un errore davvero grossolano se pensiamo che noi stessi, in molte occasioni, non ci capiamo affatto. Come facciamo allora a capire la vita altrui? Semplice, viviamo di clichè, di mode, di abitudini, di sentito dire, di opinioni consolidate, di manie di grandezza, di senso della vita e tante altre stupidaggini che nemmeno sappiamo. La verità è che siamo una massa confusa di carne, mente e spirito, ci muoviamo "random" nel mondo e cerchiamo di sopravvivere, con mezzi leciti o più facilmente con mezzi illeciti, alla competizione altrui. Tutto qui. E' un peccato che oggi l'uomo sia sempre più solo, inconsapevole della sua natura e della sua anima, totalmente indifferente al mondo esterno e ai segnali che gli giungono. Io sono un cazzo di romanticista idealista, con le mie utopie sono sempre andato indietro anzichè avanti, mentre altri, più furbi, con due sorrisi e una mano in tasca riuscivano a cavarsela sempre. Però, quando sto vicino a queste persone, provo sempre un senso di disagio e di ansia, perchè queste persone vivono con il turbamento del mondo negativo e di tutte le loro paranoie esistenziali. Io invece, nonostante i miei casini personali, credo ancora che l'uomo possa trasformare in bene le cose e le persone che lo circondano, possa ancora trasmettere ottimismo e amore, senza per forza indossare gli abiti del "cattivo": A differenza di molti altri, io, per lo meno, riesco ad addormentarmi e a svegliarmi un po' più serenamente.
Postato da: river80 a 27/04/2011 08:39 | link | commenti
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PENSIERI
Di cose in mente me ne vengono parecchie. Faccio sogni strani, per me difficili da decifrare ma se telefonassi al mio amico Freaud magari lui sarebbe in grado di darmi risposta. Mi sveglio con il mal di stomaco però dicono che a maggio molte mie cose si concretizzeranno. Vorrei andare a Roma in vacanza. Il 30 aprile è diventato un giorno come tanti altri. Il senso della Pasqua per molti rimane un incomprensibile mistero. Roma ha una storia fantastica. I musei vaticani sono da vedere. Voglio capire come si srive una sceneggiatura, ho almeno 15 idee in testa. Parlo di enti locali "mafiosi" ma avrei dovuto parlare di enti locali "tangentati". Ho da studiare per un concorso ma sono ancora al primo step. In televisione ieri ho visto l'ennesimo film di Tomas Milian, poi l'ho rivisto su YouTube (Tomas Milian) e mi sono sorpreso di quanto sia invecchiato e cammini con un bastone. Però l'immagine del "coatto" la porta, bonariamente, ancora. Peccato che Bombolo non ci sia più, un vero caratterista. E se partissi per l'Africa? Un padre ha ucciso la figlia e ferito il figlio, è successo nel Varesotto il giorno di Pasqua. Milano è la capitale del divertimento "deviato". Su un quotidiano on line l'altro giorno parlavano dei sotterranei della Centrale, già quindici anni fa mi ero accorto della tristezza e dell'incuria di quei luoghi. Essere a Londra al tramonto. Correre a Berlino. Vivere la notte di Praga. Passeggiare a Vienna. Ammazzarsi di divertimento a Barcellona. Godere Milano.
Postato da: river80 a 26/04/2011 08:39 | link | commenti
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RITORNO
Siamo tornati un giorno prima a casa, complici le cose da fare e il timore (fondato) di trovare un grande traffico di rientro. Ad Albenga mi sono trovato bene e conto di tornarci presto, magari quando sono un poco più tranquillo con tutto. Alla fine, ieri che era il giorno di pasqua, c'era anche un bel sole caldo e si stava bene lungo il mare. Venerdì è morto Gesù, domenica è rinato per noi. Tutti noi moriamo e possiamo rinascere, con più forza e speranza di prima. Questo è un grande insegnamento, oltre che un grande messaggio d'amore, che Gesù ci ha regalato, facciamone tesoro. Oggi, in realtà, non sono particolarmente pinpante, un po' di paure legate alla tesi, ai concorsi e al fatto che trovare una brava ragazza è molto difficile. Comunque, voglio essere fiducioso e spingerli oltre il confine che solitamente mi sono circoscritto. Lo deve a me e a Dio dentro di me. Magari questa sera vado a correre un poco. Mi mancano anche le tre beduine di mia mamma, mia sorella e mia nipote. Facciamo tanto i duri ma alla fine siamo una famiglia e dobbiamo rimanere stretti l'uno all'altro.
Postato da: river80 a 25/04/2011 13:42 | link | commenti
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LIGURIA SOTTO L'ACQUA
Aggiornamenti dal fronte. Piove e fa vento. Il mare non l'ho ancora visto però i nuvoloni sì. E pesanti. Sono in un internet point dietro casa. C'è aria di festa in giro, molte persone in centro e in giro. Si sente l'effetto ponte pasquale. In autostrada questa mattina non c'era nessuno, siamo però partiti relativamente presto e secondo me il traffico sostenuto era ieri come giornata. Ora vado. Questa sera mi piacerebbe andare alla veglia pasquale. Inizia però alle 22 e non so se sarò in grado di reggere. Questo pomeriggio, per la prima volta in vita mia, ho dormito due ore sul divano, mai accaduto e mi sono quasi sentito in colpa. Poi ho studiato un poco e ora navigo in rete prima di cena. See you.
Postato da: river80 a 23/04/2011 18:43 | link | commenti
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PER DOMANI
Questo post vale per domani che non riuscirò a scrivere perchè in viaggio per il mare dove internet non c'è. Ho perso tempo e non ho riflettuto su questo momento molto importante della vita cristiana, cioè la Passione e la Resurrezione di Gesù. E' il momento più importante dell'anno e mi rendo conto di essere indietro, ancora una volta non ho osservato le regole che impone il momento e non mi sono chiesto il significato che può darmi. Però ho dentro di me Gesù e tutto ciò che Gesù vuole da me, io lo farò. Siamo anima e corpo, ma senza l'amore di Gesù in noi saremmo come sassi. Ora vado a dormire, ma prima di farlo mi chiederò, in silenzio, il mio significato della Pasqua. NON CIO' CHE IO VOGLIO, MA CIO' CHE VUOI TU! Auguri a tutti!
Postato da: river80 a 22/04/2011 22:54 | link | commenti
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AUGURI
Oggi mi sono svegliato presto ma poi, alla fine, inizio sempre a scrivere tardi. In questi giorni, complice un poco di stanchezza, mi sento svogliato e questo purtroppo ne risente la quotidianità nel suo complesso. Mi è venuta in mente una storia da scrivere, anzi di storie ne avrei parecchie, è il tempo che manca. Al momento cerco di essere concentrato su tesi e concorsi, poi viene il resto. Ieri sera sono uscito a bere una birra con un'amica, ci siamo divertiti e soprattutto è bello vedere come le giornate si spengano tardi, con la luce che rimana accesa fin oltre le 19. In televisione naturalmente non c'è nulla di nulla, solo il nulla che la fa da padrone con programmi, onestamente, poco invitanti. Meglio un dvd con un bel film. Ho il raffreddore da fieno o più semplicemente allergia. E oggi trasmetto il primo capitolo della tesi al professore. Roma è sempre li che mi aspetta, Rio è un poco più lontana (e anche più costosa). Per il momento mi accontento, alla grande, della Liguria. Parto domani e torno martedì' mattina, parto con mia sorella e torno con mio padre. Speriamo che il tempo sia soddisfacente e faccia quel caldo giusto per fare qualche bella passeggiata lungo mare. Buona e serena Pasqua a tutti!
Postato da: river80 a 22/04/2011 08:00 | link | commenti
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LETTERA
Caro X,
mi chiamo Y e abito a Z. E’ da un paio di giorni che ho intenzione di scriverti privatamente e questa mattina mi sono ripromesso finalmente di farlo. Proprio ora mi metto davanti al pc e prima di iniziare la lettera, come spesso faccio nel dopo cena, ho fatto un salto in internet per rilassarmi 10 minuti e ho incrociato la tua lettera di denuncia che hai fatto pubblicare su un blog che quotidianamente parla dell’argomento radiofonico. L’ho letta, sono rimasto molto colpito e, credimi, le parole che hai scritto sono le medesime parole che da giorni avevo in mente e che mi sarebbe piaciuto esprimerti per lettera o anche di persona.
Premetto che non sono un ascoltatore di radio, cioè nel senso che per mancanza di tempo non posso permettermi di ascoltarla e in particolar modo nella fascia oraria in cui trasmetti. Non sono neanche un addetto del settore radiofonico per cui non posso esprimere giudizi tecnici. Ma sono un essere umano, come lo sei tu, e quello che ho intenzione di dirti è solo frutto di una mia personale considerazione di tutto ciò che purtroppo ti sta e vi sta accadendo intorno. Mi scuso anticipatamente della mia eventuale invadenza nel tuo privato e mi scuso anche se quanto ti scrivo è banale. Ma ci tengo, soltanto, ad esprimerti il mio pensiero, nella speranza che possa magari strapparti un sorriso.
Ho imparato a conoscerti, e a conoscervi, guardando spesso in rete i video che riprendevano i fuori onda del programma radiofonico. E mi sono molto divertito e mi avete fatto ridere, tutti quanti nessuno escluso. Nonostante fosse un programma televisivo, molto spesso veniva fuori con straordinaria brillantezza la tua spontaneità ma anche quella del resto del gruppo. A gennaio, su un quotidiano on line, leggo la notizia in cui si parla di una separazione del gruppo e del passaggio imminente tuo e degli altri due colleghi a un’altra azienda del settore. Mi spiace non potervi “vedere” più in rete però non do molto peso alla cosa, pazienza mi dico. La curiosità mi spinge però a cercare di comprendere un poco meglio quanto è accaduto dato che, almeno in onda, sembravate molto affiatati e comincio quindi a leggere, quando gli impegni me lo permettono, blog o forum o pagine Fb in cui si parla dell’argomento.
E poi la tua lettera di oggi. Che è un grido di sconcerto, rabbia, delusione e stanchezza per quattro mesi di insulti gratuiti, sia alla tua persona in quanto essere umano sia al tuo ruolo professionale che attualmente occupi, oltre a coinvolgere indirettamente colleghi che nulla hanno a che fare con tutto ciò che ti capita. In questi quattro mesi ho letto, purtroppo, ogni possibile insulto e, sinceramente, non mi sono stupito più di tanto. Purtroppo tante persone vivono condizionate o indottrinate da pensieri altrui, che possono essere anche deviati o comunque negativi, e purtroppo molte persone riversano in queste occasioni tutte le loro frustrazioni personali. E’ facile, oggi, trovare persone affamate di vita altrui, sono come zombie che trovano più utile o facile vivere l’esistenza altrui anziché vivere serenamente la propria, che purtroppo molto spesso risulta essere vuota o misera.
Con questa breve lettera voglio dirti, semplicemente, questo: tu non hai la facoltà, e nemmeno il diritto, ma il DOVERE di scegliere e condizionare la tua propria vita, e quella della tua famiglia, per raggiungere il massimo del bene possibile. Senza entrare nel merito delle scelte umane e professionali che ti hanno spinto a cambiare azienda, in quanto tue scelte che non devono essere giustificare se non con te stesso, voglio dirti che è ammirevole cercare di migliorarsi ed è doveroso cercare anche di ambire a uno status economico o umano migliore, l’importante è farlo con la coscienza e il cuore, con la grinta e con l’umiltà di rimare sempre “piccoli”.
Non ci conosciamo personalmente, mi piacerebbe un giorno magari bere una birra insieme perché sarebbe un onore conoscerti, nel frattempo ti chiedo soltanto una cortesia: di camminare dritto e a testa alta lungo il tuo percorso futuro, di non guardarti indietro se non in modo sereno e di evitare qualsiasi scontro, anche mediatico, con chi purtroppo continuerà ad insultarti gratuitamente. Se puoi, evita di rispondere a chi ti provoca perché altrimenti inneschi un gioco senza fine che ha come unico risultato il farti del male. Nella tua lettera ho letto tra le righe, purtroppo, un senso di paura, che invece devi allontanare subito proprio allontanando questi provocatori, che non possono assolutamente farti nulla né a te né alla tua famiglia. Mi è piaciuto invece molto il tuo spirito battagliero! Sono sicuro che anche nel tuo nuovo posto di lavoro dimostrerai le tue forti capacità, dimostrando che la vera battaglia è giocare in modo pulito per contendersi il premio finale.
Sappi che, seppure in silenzio, ci sono molte persone che condividono le tue scelte e in generale le scelte di qualsiasi essere umano: essere felice in ogni situazione che si vive, che sia privata o lavorativa, e ciò può naturalmente portare anche a interrompere rapporti umani con altre persone. Sono sicuro che il tempo e la calma ti gioveranno e un giorno riuscirai, serenamente, a confrontarti con chi oggi ti “disprezza” per le tue scelte.
Bene. Adesso ti saluto, ti ringrazio di cuore per l’attenzione e mi scuso se mi sono dilungato un po’ troppo. Tanti auguri di una serena e felice Pasqua.
Postato da: river80 a 21/04/2011 14:21 | link | commenti
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BARCA
Prossimamente parlerò della Parola di Vita. Al momento resto più sul "leggero". Ieri, complice il fatto che non sono uscito, sono stato parecchio davanti al pc per finire, almeno io così ritengo, il primo capitolo della tesina. Personalmente sono soddisfatto però il mio giudizio deve confrontarsi con quello del docente. Spero, più o meno, di aver fatto un buon capitolo, ho cercato di attingere dai testi a disposizione, creando un discorso omogeneo e il meno dispersivo possibile. Per concludere la giornata mi sono visto, insieme al Sergio, la finale di Coppa del Re tra Real e Barca. La perfezione del gioco catalano è stata ingabbiata dalle maglie bianche e così Mou ha vinto il suo primo "titulo" in Spagna. Ronaldo è comunque un fenomeno quando accellera perchè lascia sul posto gli avversari, Messi è un fenomeno quando deve superare gli avversari con finte e giravolte, però ieri il genio argentino non mi sembrava molto in forma. Credo che il successo del Real sia dovuto al fatto che Mou, saggiamente da bravo stratega, ha spento la luce di Iniesta che è il vero motore del Barca. Tolto lui, hai tolto la corrente al gioco geometrico del Barca e i rifornimenti di palloni per le punte sono stati scarsi. Spettacolo comunque bello, se confrontato con la nostra Coppa Italia non ci sono paragoni per gioco e pubblico. Forse in Italia mancano, o non sono ancora emersi, fenomeni come Ronaldo o Messi che possono catalizzare l'attenzione della gente. E' stato bello vedere anche il forte agonismo messo in campo perchè i giocatori non si sono certo risparmiati. Peccato per la sconfitta del Barca! Oggi i miei partono per il mare, io cercherò di continuare la mia tesina e magari vado in palestra. Poi stasera un pre-cena con un'amica. See you!
Postato da: river80 a 21/04/2011 07:51 | link | commenti
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MIO PADRE ANTONIO
Mio padre. L'ho sempre visto come un uomo tutto d'un pezzo, quando ero bambino mi sembrava una montagna da scalare tanto ero io piccolo e lui alto, oggi, con il passare dell'età, mi sembra che le proporzioni si siano invertite e mi capita di vederlo come colui che ha bisogno di aiuto o di una mano. E' rimasta invece immutata l'idea che mi sono fatto di mio padre, ovvero una roccia granitica che non si lascia scalfire. Ha qualità che, onestamente parlando, gli invidio come la precisione, anche nelle cose più banali, e il ragionamento che mette in ogni cosa che fa. Ormai non è più un ragazzino e credo che nella sua vita abbia davvero costruito molto, a partire da una famiglia a cui non ha fatto mancare nulla e una casa di tre piani. Nei suoi confronti i miei debiti battono sicuramente i crediti e ancora oggi aspetta da me qualche soddisfazione. Devo ringraziarlo per la pazienza che spesso nutre nei miei confronti e per quel senso di fiducia che prova in me, che è il vero motore che mi fa andare avanti tutti i giorni. Oggi si gongola con sua nipote in cui rivede, per certi tratti, mia sorella quando era piccola e per sua nipote darebbe l'anima come la da quotidianamente a noi altri. A mio padre dedico queste righe, nella speranza di poterlo vedere sempre sorridente tutti i giorni, magari con un problema in meno e una gioia in più nel cuore....
Postato da: river80 a 20/04/2011 08:19 | link | commenti
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DIVERSE COSE DA DIRE
Ci sono alcune giornate in cui tutto scorre nell'anonimato più totale tanto che mi interrogo se esisto. Ci sono giornate, come ieri ed oggi, in cui il mio umore è schizzato alle stelle ma allo stesso tempo alcune situazioni hanno circondato il mio interesse e la mia attenzione. Comincio con la confessione di ieri che mi ha serenamente giovato al cuore. Poi, questa mattina, nonostante fossi in biblioteca strapiena di ragazzi che studiavano, e quindi fuori dal mio habitat naturale, ho avuto la consapevolezza e il coraggio di prendermela con calma e continuare impassibile (e spero bene) il mio lavoro. Sempre ieri ho ricevuto un sms, quasi inaspettato, di una persona a cui tengo come amicizia e di cui mi pregio della sua compagnia. Oggi invece ho ricevuto, sempre in modo inaspettato, una, anzi due, telefonate a casa di una conoscente di famiglia che ho contattato per la mia tesi e che reputo, senza ombra di dubbio, molto in gamba e professionale, tanto è vero che ricopre un ruolo dirigenziale in un'importante pubblica amministrazione. Sempre oggi, dopo un po' di attesa, ho ricevuto sms di altra amica che mi conferma appuntamento per parlare di come si svolge la tesi. E poi domani mi vedo con Sergio e sabato vado al mare per pasqua e, se riesco, smollo tutto e mi porto solo le cosa da leggere per concorso. Passiamo invece alle situazioni tristi che hanno monopolizzato la mia attenzione. Ieri è stata una giornata decisamente nera, nello stesso giorno sono morte diverse persone più o meno famose e importanti, ma comunque persone che avevano una vita, una famiglia e un mondo. Ricordo, su tutte e senza discriminazioni, l'a.d. della Ferrero che aveva solo 48 anni e l'ex bidello dell'università di Bologna diventato famoso appunto con L'isola dei Famosi. In qualche modo, e per ragioni diverse, di mancheranno entrambi. E poi oggi sul Corriere della Sera on line leggo la notizia che l'assassino della povera Alenya può godere di un permesso giornaliero fuori dal carcere. Esprimo solo una mia personale considerazione, che esula da qualsiasi contesto anche giuridico, e che non è specificamente collegata al fatto in questione: nonostante sia sbagliato pensare al carcere come un punto terminale della vita di qualsiasi essere umano, non credo che un uomo che ha tolto la libertà di vita ad una persona possa essere confortato da leggi che gliela garantiscano così facilmente, semplicemente comportandosi bene in carcere e quindi accumulando sconti di pena. Credo che, indipendentemente da ogni considerazione, ci sia pena e pena.
Postato da: river80 a 19/04/2011 17:24 | link | commenti
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CONFESSIONE
Ieri sera sono andato a confessarmi per Pasqua, c'era anche mia mamma che è venuta con me. Pensavo ci fosse poca gente invece la chiesa era abbastanza piena e un paio di sacerdoti hanno confessato le persone dopo una breve liturgia di preparazione. Ho trovato un bravo sacerdote che mi ha parlato di verità e giustizia, cose molto ma molto rare di questi tempi. Ricordo di una sera simile, molti anni fa, quando andai a confessarmi sotto Natale, forse era il 2003. Comunque, tornato indietro mi sono sparato in tv un film con l'ispettore Nico Girardi (T. Milian) ambientato a "Nuova Yorki". Carino il film e bravo T. Milian, peccato che poi abbia smesso di recitare film in Italia. Il suo personaggio è un piccolo mito di quel filone di film commedia poliziesca. Oggi ritorno in biblioteca per consultare il materiale che manca per tesi e mi porto il computer, così almeno scrivo un pezzo dell'elaborato. See you.
Postato da: river80 a 19/04/2011 07:13 | link | commenti
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PASQUA
Ci sono cose che noi esseri umani non potremmo mai capire ma solo interpretare in modo soggettivo. Ad esempio i sogni oppure la devianza della mente umana. Io penso che oggi l'uomo sia un essere fondamentalmente solo, circondato dalla fisicità delle cose ma privo di una consistenza sub-materiale che possiamo chiamare coscienza o spirito o anima. Noi siamo fatti di carne, sangue, acqua, ossa, cellule e tante altre cosine materiali, ma abbiamo contemporaneamente un lato molto importante di noi stessi che pensa, che ragiona, che si dispera, che trova la forza, che impone, che subisce e che esplora la propria vita e quella altrui. Ci siamo dimenticati del nostro spirito e questo è davvero un peccato esistenziale. Ad esempio questa settimana è la settimana che ci porta alla Pasqua e ieri è stata la domenica delle palme, mi chiedo, senza retorica o basso moralismo, quante persona almeno credenti si siano accorte o ricordate dell'importanza di questi giorni. Non solo per la vicenda religiosa in sè e per sè ma per l'importanza che ha avuto e ha tutt'ora per il nostro spirito. Tutti noi, tutti i giorni, viviamo la nostra Passione, tutti noi siamo crocefissi o crocefiggiamo e tutti noi in qualche modo moriamo e rinasciamo perchè è lo spirito che ci da questa immane forza, di rialzarci e riprendere il cammino liberati da frustrazioni, delusioni e ferite. Comunque sia, alleggerendo il discorso, questa è una settimana davvero fondamentale per la storia cristiana. La Pasqua di Gesù, che muore per noi e per noi ritorna. Questa Pasqua la passerò al mare con la mia famiglia e mi sembra la cosa più giusta e bella che si possa fare, cioè stare assieme alle persone care. Ma sarebbe bello che ognuno di noi, almeno cinque minuti, abbia il desiderio e il tempo (sicuramente lo si trova) di regalare un sorriso o una preghiera alle altre persone, non solo gli ammalati o i poveri o i soli, ma a tutti in generale. Credo che sia bisogno, anche in considerazione di come i Governi delle nazioni stanno indirizzando il nostro mondo, di fratellanza e umanità.
Postato da: river80 a 18/04/2011 08:47 | link | commenti
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VACANZA A ROMA
A parte la pessima figuraccia dell'Inter che ancora ieri sera ha perso alla grandissima, mercoledì c'è Barca - Real e forse possiamo rifarci gli occhi con un vero spettacolo di calcio. Ieri a Milano era la giornata giusta, intorno alle cinque di pomeriggio, per smollare tutto e farsi una bella passeggiata, c'era il sole ma non faceva caldo come i giorni scorsi, insomma il classico tempo primaverile che è perfetto. Ho rivisto Via San Gottardo e zone limitrofe che da un po' di tempo non vedevo e mi sembrano anche migliorate. C'era un sacco di gente in giro per Milano e la MM era strapiena di persone che forse andavano al Salone del Mobile. Comunque sia, sono tornato giusto giusto a casa per vedermi la sconfitta dell'Inter e la vittoria del Milan. Poi, per finire la serata, mi sono guardato su internet un po' di Roma, della "magggica", perchè mi rimane sempre un appuntamento con lei, un piccolo weekend sarebbe bello, devo trovare pensioncina del cavolo magari vicina al centro e per due notti va' benissimo, poi me la giro bene e me la godo perchè è veramente bella. Vedremo, prima devo fare alcune cose programmate, poi vedremo. Magari salta fuori un concorso a Roma, i miei questa volta fanno karakiri, ma prima di farlo mi fanno fuori con amore. Nella vita non tutto è detto, magari il mio futuro mi porterà a lavorare in un Ministero a Roma...ahahahahah!
Postato da: river80 a 17/04/2011 08:45 | link | commenti
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STANCO
Ieri, dopo essermi letto 36 riviste del Foro Amministrativo TAR, avevo sinceramente gli occhi a palla e ho vagato per Milano in uno stato lesso. Naturalmente il fine è stato utile e doveroso ma non credevo che fosse così "pesante". E mi manca ancora il Foro Amministrativo CdS. Comunque la cosa è stata molto interessante, io sinceramente non sapevo che esistessero dei periodici mensili in cui vengono raggruppate sentenze e commenti alle sentenze. Però è anche vero che questa raccolta storica era doveroso farla data la grande giurisprudenza in merito. Oggi riprendo la scrittura dell'elaborato, anche grazie al nuovo materiale acquisito e al libro che ho comprato. Per il resto, stasera dovrei andare sul Naviglio con una mia amica, poi credo che me ne andrò a letto abbastanza presto perchè domani vorrei essere in piedi presto per continuare la scrittura. Sarà un po' tutto, sicuramente ci metto dentro la tensione per la tesi, ma in questi giorni il mio fisico mi ha dato un sonoro STOP, il che significa riposo mentale e corporale. Il blog va' avanti anche senza particolari entusiasmi o slanci di emozione, comunque va' avanti verso la sua meta. Qual'è la meta? Boh!? Ah sì, ora ricordo, essere il blog più longevo al mondo. Una bella pretesa, vero?
Postato da: river80 a 16/04/2011 07:47 | link | commenti
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IL PAESE
Generazione 1000 euro è un film molto carino sceneggiato e diretto da Massimo Venier, liberamente ispirato all'omonimo libro. L'ho visto ieri in tv e mi è piaciuto particolarmente. E' uno di quei film che avrei visto volentieri alla rassegna di film che danno in Università. Più o meno le cose in Italia funzionano così per giovani e meno giovani, e la cosa è ancora più triste se pensiamo che i nostri politici stanno comodamente seduti in parlamento a giocare con la tavoletta elettronica e a litigare per le loro personali beghe, oltre a usare il Parlamento per farsi proprie leggi. Questo non è un mio personale pensiero ma un dato di fatto ripreso dalle telecamere dei telegiornali e scritto sui quotidiani. SCHIFO! La prima parola che mi viene in mente. Oggi in Italia tra le persone comuni manca il cuore duro per scendere seriamente in piazza e fare vedere a questi mezzi politicanti che il paese non è di loro uso e consumo ma il popolo è sovrano. Ora devo andare in biblioteca a fare una ricerca sul Foro Amministrativo Tar e Foro Amministrativo CdS, il tutto mi serve per la tesi triennale da preparare. Se fossi stato oggi ancora a a Bologna, con tutto rispetto, sarei ancora alle prese con l'esame di Analisi Politiche Pubbliche. Meno male che sono scappato...:-)
Postato da: river80 a 15/04/2011 08:37 | link | commenti
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DIFFICILE
Difficile è sicuramente riuscire a vivere ai margini di un mondo inquinato come quello attuale. C'è troppo inquinamento umano nelle strade. Vivere ai margini significa vivere non condividendo molti fatti, modi e situazioni "comuni" alla maggior parte delle persone. Il prezzo da pagare è naturalmente quello di sentirsi straniero in casa propria ma il rovescio della medaglia è l'estrema felicità di vivere con sobrietà la propria esistenza senza particolari eccessi e senza particolari pretese. Difficile è anche costruire un'adeguata bibliografia, sinceramente credevo fosse un poco più semplice ed elastica la cosa, invece se vuoi essere "scientifico" devi utilizzare materiale "scientifico". Comunque, ci proviamo! Ora cerco di buttarmi a pesce su questo impegno e cerco di tirare fuori qualcosa di buono. L'inter invece ieri sera ha tirato fuori l'ennesima sconfitta, meglio perdere ieri che perdere in semifinale con il Manchester che sicuramente ci avrebbe rifilato sei o sette gol. Siamo una squadra totalmente da ricostruire, il caro vecchio Mou è molto bravo ma ha spremuto i giocatori come limoni, tant'è vero che nessuno di questi lo ha seguito al Real perchè sapeva fin troppo bene che in questa stagione avrebbero pagato stanchezza e appagamento mentale. Il "triplete" non lo farà neppure Mou dato che in campionato è distanziato anni luce dal primo posto e in coppa campioni (Champions League) deve vede vederla con un certo Messi.
Postato da: river80 a 14/04/2011 08:43 | link | commenti
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CALCIO SPETTACOLO
Ho visto ieri in televisione la partita Manchester - Chelsea e mi sono reso conto di quanto siamo indietro come gioco del calcio. Non parlo del Barca perchè sono marziani. Però anche le squadre inglesi giocano molto bene e, francamente, se avessimo incontrato una di queste squadre avremmo preso altro che 5 gol. Questa sera abbiamo l'inter e senza illusioni la guarderò per passare la serata. Loro (i giocatori e allenatore) ci credono e fanno bene ma è impossibile vincere 4 a 0 in Germania. Però nel calcio anche l'impossibile a volte diventa possibile. Passando a cose più serie, ieri sono andato a parlare circa la tesi e la bibliografia presentata è sbagliata, o meglio, è piena di articoli che fanno molto colore ma poca sostanza giuridica. Tutto da rifare. Questa mattina giro un paio di biblioteche alla ricerca di testi e commenti alle sentenze. E' la prima volta, da ormai molto tempo, che mi sveglio così presto e così presto scrivo già il post quotidiano. L'obiettivo: raccontare la mia vita dal 2006 a quando morirò, tutti i giorni un post. Entrerò nel record?
Postato da: river80 a 13/04/2011 07:01 | link | commenti
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NOTE DI SERVIZIO
Da domani pare che torni il brutto tempo ed è normale dato il gran caldo di questi giorni, un caldo anomalo dato che siamo a metà aprile. Pasqua in Liguria, grazie al cielo non in quel paese nel culo del mondo ma in una cittadina seria e interessante. E poi mi piacerebbe andare a Roma un weekend, così, come regalo per la tesi triennale, magari una tre giorni treno - Roma - treno. Oggi devo andare dal relatore per fargli firmare i fogli da consegnare poi in segreteria al fine di espletare tutte le questioni burocratiche. E poi c'è il concorso con le sue leggi e atti da imparare. Ieri mi sono separato dal mio vecchio pc portatile, un Toshiba del 2006 che mi aveva regalato mio padre e che ora ho girato a lui dato che mi ha regalato un altro pc portatile con schermo 17 pollici. Un poco mi è dispiaciuto, rimane comunque in famiglia e di questo sono contento però mi è dispiaciuto sapere che non lo troverò più sul letto o sulla scrivania come ero abituato. Mi ha accompagnato a Bolo e mi ha accompagnato anche nella mia prima esperienza universitaria. Ora si dedicherà a cose più serie. Per il resto questa sera (credo) gioca l'Inter in coppa, una pura formalità dato il risultato della prima gara ma la speranza è sempre l'ultima a morire. E' anche vero che chi vive sperando morirà.....
Postato da: river80 a 12/04/2011 08:32 | link | commenti
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VIZIETTO
E' sempre un grande piacere rivedere il Vizietto, film con Ugo Tognazzi e Michel Serrault, alias Renato Baldi e Albin. Il film lo proiettavano allo Spazio Oberdan di Milano nel contesto di un ciclo di film dedicati ad Ugo Tognazzi. Sono andato con una mia amica e abbiamo passato una serata carina. E' bello andare nelle sale di cinema che non siano multisala o cose simili perchè riesci ancora a respirare l'aria del cinema vero e purtroppo a Milano le tante sale del centro sono state costrette a chiudere. A Bologna sono andato spesso alla Multisala Medusa, era carina e abbiamo visto dei bei film (tra cui Avatar), non rinnego certo quei momenti trascorsi ma per principio di inguaribile nostalgico le cose vecchie mi piacciono sempre di più delle cose nuove e moderne. Comunque sia, il film lo avevo già visto e ho visto anche gli altri due sequel e tutti mi sono piaciuti parecchio. Devo anche dire che Oreste Lionello si presta bene a dare la voce al personaggio di Albin. Nonostante il film sia una commedia con parecchi e simpatici slanci equivoci, a me personalmente lascia sempre un tocco di malinconia quando lo vedo. I due protagonisti sono sempre in lite per un motivo o per l'altro eppure, nonostante questo, si amano veramente e non potrebbero mai vivere l'uno lontano dall'altro. Nota di servizio: dopo un'infinità di tempo sono tornato a prendere la metropolitana a Loreto (che naturalmente è cambiata parecchio rispetto a come me la ricordavo).
Postato da: river80 a 11/04/2011 08:33 | link | commenti
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TORNA IL KING
Ieri, girovagando in internet, ho scoperto che prestissimo (qualche giorno) e uscirà il nuovo disco del King, cioè Inoki. Un grande del mondo "doppia H" e rappresentante, tra i pochi, della cara e vecchia old school. Torna con un disco indipendente cioè autoprodotto e sicuramente questo è meglio perchè quando cadi sotto le mani dei discografici è finita, ti snaturano e ti fanno cantare la filastrocca pur di vendere una copia in più. E con Inoki mi è tornata logicamente in mente la cara e vecchia Bologna che in primavera si apre veramente come un fiore. A parte la situazione personale non delle migliori e un rapporto sentimentale andato pezzi, rimango comunque legato alla città che trovo speciale anche se le Amministrazioni Comunali negli ultimi anni hanno pensato bene di rovinarla poco alla volta. Comunque è una città che merita. Rimane seconda nel mio cuore, perchè al primo posto c'è e ci sarà sempre la mia Milano. A proposito di Milano, questa sera vado praticamente in centro, cioè allo Spazio Oberdan a vedere un filmetto del grande Ugo Tognazzi, altro re indiscusso dello spettacolo. E dicono che le temperature presto si abbasseranno...
Postato da: river80 a 10/04/2011 08:20 | link | commenti
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IERI
Ieri è stata una giornata stancante sia fisicamente che moralmente. Il caldo di questi giorni contribuisce non poco però sempre meglio il caldo che la pioggia. Sto preparando con umiltà e grinta un concorso pubblico e nel frattempo cerco di impostare l'elaborato di tesi triennale. In teoria ho già in mente l'indice, anche lo sviluppo dell'argomento, quello che mi manca è la bibliografia perchè seriamente non mi sono messo a farla ma ora devo cominciare. Torna il campionato di calcio e tornano le sofferenze. Ma perchè l'Inter deve fare soffrire? L'Inter è come l'amore, le belle cose, la donna più bella di tutte, la pace, la libertà, la speranza e la dignità, per conquistarla devi soffrire e tanto. Sono già riuscito a farmi cambiare il titolo della tesi che non è male dato che è l'unica cosa certa che avevo buttato giù. In questi giorni poi sto facendo il travasamento dal vecchio al nuovo pc e comunque un po' di tempo lo porta via. Sabatodi sole incallito, direi. Domani volo al cinema per vedere Il Vizietto con Ugo Tognazzi. E' sempre un piacere rivedere questo genere di film, capolavori della commedia.
Postato da: river80 a 09/04/2011 08:10 | link | commenti
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VARIE E MOLTE EVENTUALI
Dovrei parlare di Leonardo che comunque è un signore in campo e anche fuori, come anche Benitez. Mi fanno specie i tifosi del Milan che fino a quando Leo era loro allenatore lo osannavano pontificandolo e ora, solo perchè allena un'altra squadra, è trattato in modo poco civile. Sembra proprio che nel mondo di oggi voltare le spelle e fare finta di non conoscere una persona sia un atto comune a molti. Comunque sia, domenica è un'altra giornata di dolori visto il campionato e la cavalcata vincente dei cugini, che si meritano il primo posto in classifica. Ieri ho guardato un po' le partite della vecchi Coppa Uefa e mi sono accorto che dopo 20 minuti già dormivo nonostante gli otto gol fatti alla fine dei primi tempi. Giuseppe Rossi, attaccante del Villareal, è l'unico rappresentante italiano in Europa. Ormai l'Inter al 99% è fuori grazie alla "bellissima" partita fatta in casa. Ieri è stata anche una giornata un poco agitata in fatto di adempimenti burocratici per questa famosa tesina triennale, non sembra di cose ce ne sono parecchie e rischi di perderti in un bicchiere d'acqua. Comunque, se tutto è andato bene (lo spero vivamente...), dovrei aver finito la parte amministrativa e ora devo dedicarmi seriamente alla bibliografia dell'argomento. Ieri finalmente, dopo un po' di tempo, ho riascoltato lo Zoo di 105, nella nuova formazione. Premesso il fatto che Ivo Avido, Herbert Ballerina e Maccio mi piacciono molto, devo dire che più va' avanti come programma e più diventa interessante, cioè nel senso che i nuovi acquisti si integrano bene nel gruppo. Trovo molto divertente Herbert, che è il protagonista dell'ultimo film di Zelone. Sinceramente questo Zoo comincia a piacermi di più di quello precedente.
Postato da: river80 a 08/04/2011 08:20 | link | commenti
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MILANO D'ESTATE
Non è propriamente estate ma le temperature di questi giorni promettono bene e ci dicono che l'estate è quasi alle porte. Ieri sera in Corso Sempione c'era un'aria estiva con i bar che avevano i tavolini fuori e la marea di gente fuori all'aperto a bere e discutere. Mi ha fatto uno strano effetto essere a Milano di sera in una zona che non ho quasi mai frequentato. Dieci o quindici anni fa era una zona "desolata" dal punto di vista del divertimento, bellissima come zona residenziale ma se volevi fare qualcosa dovevi andare verso i Bastioni o altre zone della città. Ora è diverso. E' cambiato tutto. Anche l'Arco della Pace illuminato è davvero bello, riflette la bellezza di quest'angolo di città. Una pecca è il parcheggio. Un incubo trovarlo e trovarlo in modo decente stando attendo alle righe gialle per i residenti. Alla fine l'ho messa a 2 km di distanza ma è stato anche un pretesto per farmi una passeggiata in questa Milano quasi estiva.
Postato da: river80 a 07/04/2011 08:09 | link | commenti
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LA SOLITA VECCHIA SCLEROTICA INTER...
Tutto ancora secondo programma. La solita vecchia sclerotica Inter ha colpito ancora ed è riuscita a regalarci un'altra notte...da incubo. Grazie Inter, perchè quando ti guardo in televisione mi emoziono sempre nel vedere come prendi i gol più assurdi e impensabili. Grazie Inter, perchè hai dei tifosi che o ti amano fino alla fine o ti odiano da morire. Grazie Inter, perchè tifarti è come stare sulle montagne russe in un giorno di temporale. Grazie Inter, perchè senza di te la partita sarebbe noiosa. Grazie Inter, perchè con te giocare in casa è come giocare sempre in trasferta. Abbiamo preso solo 5 gol ieri sera, è anche andata bene viste le innumerevoli azioni da gol che la squadra tedesca ha prodotto, una squadra che nel suo campionato viaggia a metà classifica. Dunque: siamo fuori dalla Coppa, siamo quasi fuori dal campionato, ci rimane la Coppa Italia dove dobbiamo incontrare la Roma che è abbastanza "arrabbiata". Mou sorriderà o riderà. Comunque meglio uscire con questa sqaudra che affrontare Barca o Real e prenderne 8 al 1° tempo. La cosa più interessante di tutto sono i commenti dei protagonisti alla fine della partita. Va' bene che in queste occasioni c'è poco da dire, ma le loro dichiarazioni non dicono praticamente nulla e sono solo delle registrazioni di altre dichiarazioni fatte in occasioni simili. Che tristezza!!
Postato da: river80 a 06/04/2011 08:28 | link | commenti
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LE CONSEGUENZE DELL'AMORE
Uno dei post più veloci e anticipati di sempre dato che lo sto scrivendo alle 07.15 di un martedì mattina parecchio assolato. Vado a trattare l'argomento della tesi, in testa ho due idee ma naturalmente devo sentire cosa ne pensa il Docente. E soprattutto devo capire la burocrazia che sta dietro la preparazione della tesi, che non è poca. Oggi poi devo anche continuare a studiare per il concorso pubblico. E stasera notte di sofferenza o quasi, gioca l'Inter e quindi non è mai tutto scontato sia nel bene che nel male. Segnalo, a chi leggerà questo blog, il bellissimo film di Sorrentino "Le Conseguenze dell'amore" con un straordinario Tony Servillo (alias Titta di Girolamo). Il film lo avevo già visto in dvd a suo tempo, l'ho rivisto ieri su Iris e mi sempre piaciuto. E' un film strano all'inizio, poi si comprende il perchè lui sia costretto a vivere da relegato in un hotel di Lugano. A proposito: riuscirò ad andare a Lugano un giorno? Le musiche del film le trovo molto belle e si adattano perfettamente al moto del film, che sembra essere un film lento ma è molto veloce e nervoso. Servillo è un grande attore, uno dei pochi che riesce ad esprimersi anche con il viso. Lo ricordo anche nel Divo e in un paio di altri film altrettanto belli. Merita sicuramente una carriera importante. Nota di gossip: è fratello del cantante degli Avion Travel. Infatti, un poco, si assomigliano!
Postato da: river80 a 05/04/2011 07:27 | link | commenti
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DOMENICA DI SOLE
E' stata una domenica di sole quasi estivo. Ho visto gente in maglietta e calzoncini corti. Oggi naturalmente il cielo è già meno azzurro. Ieri ho chiuso la giornata con una classica del campionato, cioè Roma - Juve. Ormai la Roma viaggia in acque americane e la Juve invece cerca di recuperare, con fatica, il caro e veccio stile juventino. Comunque sia, dopo l'Avvocato e la sua eleganza, c'è il vuoto intorno e dentro la Juventus. L'Avvocato era l'Avvocato, stile di vita unico e invidiato da molti. Sono anche andato in palestra, nonostante raffreddore e acciacchi vari, o meglio in sauna perchè fare palestra quando fa caldo non è proprio il massimo per il fisico, comunque è andata bene. E domani vado a sentire per questa famosa e benedetta tesi triennale e mi auguro vivamente che non sia molto impegnativa perchè devo preparare, almeno ci provo, anche un concorso per il lavoro. Vedremo!!
Postato da: river80 a 04/04/2011 11:45 | link | commenti
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MILAN - INTER
Tutto secondo copione. Quest'anno è l'anno dei cugini milanisti che vinceranno il campionato. Ieri ho guardato la partita in televisione e dopo 40" ho capito subito come sarebbe andata. Diciamo che all'Inter manca un uomo fondamentale: Mou. Leonardo è un grande e soprattutto è un signore fuori e dentro il campo ma all'Inter serve un allenatore carismatico come Mou. L'Inter di ieri era irriconoscibile rispetto alla squadra dell'anno scorso. Possiamo mettere sul tavolo tante ragioni e tante scuse ma la verità è che i giocatori quest'anno fanno fatica anche a scendere in campo e trovare le posizioni. Ieri ho visto delle cose che neppure all'oratorio fanno, sinceramente io da piccolino giocavo molto meglio. Pato è stato un marziano nella difesa interista, bravissimo giocatore con una visione del gioco superlativa però vorrei metterlo davanti ad una vera difesa e non a quella di ieri, secondo me perderebbe molto del suo talento quando ha un paio di giocatori che costantemente gli stanno addosso e non lo fanno giocare. Il Milan ha visto sul campo e anche fuori dal campo con lo striscione che in qualche modo prendeva in giro il modo in cui è nata l'Inter. Comunque, credo che ormai il campionato sia andato. Martedì c'è la coppa campioni, altra serata di pura sofferenza!
Postato da: river80 a 03/04/2011 08:51 | link | commenti
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SABATO
Sabato mattina passato a studiacchiare il TUEL, non male vista la bella giornata di sole fuori. Se non piove, direi che la primavera è arrivata. Diciamo che è una bella sensazione quella di avere il sole fuori casa al posto del cielo grigio e freddo che l'inverno ci abitua. E naturalmente viene voglia di uscire, andare in giro, scoprire nuovi posti, fare weekend in città e guardare il colore del mare che diventa più azzurro. Questa sera in televisione c'è il derby della Madonnina, un Milan - Inter che può valere la stagione e lo scudetto. Credo che la città si fermi questa sera e stia incollata al televisore o direttamente al campo per chi avrà la fortuna di seguirla dal vivo. Oggi ho promesso di pensare ad una certa Priscilla, che non è mia nipote ma un nick scelto da una ragazza conosciuta in un social network. Così farò. Poi Messa alle 18.30 ed evento sportivo alla televisione. E mi deve chiamare anche un'altra amica sul cellulare, per cui devo ricordarmi di portarmelo dietro e tenerlo acceso. Per il resto ci butto anche un po' di studio oggi, che non guasta mai!
Postato da: river80 a 02/04/2011 11:59 | link | commenti
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MUSEO DEL 900
In affanno ma arrivo. Oggi, come spesso accade dopo un esame o qualcosa di importante, mi sciolgo parecchio e mi rilasso ma devo rimanere abbastanza concentrato perchp di cose da fare ne ho parecchie. Ieri serata importante. Visita al Museo del 900 all'Arengario di Milano. Sono andato con una mia amica. Il Museo è molto bello e soprattutto è ricco di opere di pittori e scultori importanti come un certo Picasso. C'era anche il Quarto Stato all'entrata del Museo. E' la prima volta che lo vedo dal vivo, l'ho sempre visto in versione stampata su qualche libro. Comunque il museo merita davvero, se non altro perchè Milano ha recuperato un luogo storico della città. Ma sappiamo bene che destinazioni d'uso vengono cambiate da un giorno con l'altro e le trasformazioni metropolitane sono repentinte. Il rischio di non andarci ieri era quello di trovarci domani un centro commerciale con solarium e palestra!
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